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Full text of "Accanto agli eroi"

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DIARIO DI GVERRA 
DI SVA ALTEZZA 


GLI FRO 


PREFAZIONE DIRÀ 


DIARIO DI GVERRA 
DI SVA ALTEZZA 
mREALELA a 
DVCHESSA DAOSTA 
ISPETTRICE GENE 
RALE DELLE INFER: 
MIEREVOLONTARIE 
DELLA CROCE ROSSA 
è ITALIANA aU 


CROCE ROSSA ITALIANA - ROMA - MOMOOCA.IX* 


>, 


“ACCANTO AGLI EROI" 


il Diario di guerra di S. A. R. la Duchessa d’Aosta 
} è stato edito, per iniziativa ed a cura della Croce 
Rossa Italiana, in soli 2000 esemplari numerati dei 


ti quali i primi so0 legati in tela con impressioni in oro. 


aa 


Propri du 
Toprietà Artistica e Letteraria Riservata ; 
La presente Copia ha il Ae te) 


a a 


La vendita del Volume è a totale ed esclusivo bene- 


ficio della Croce Rossa Italiana : : i: : : 
} 
fi [0] 


Copie comuni . . . L. 257 


Copie legate. . >. » 


PREFAZIONE 


Un lettore superficiale troverà che que- 


sto libro è un’arida elencazione di fatti: un 


lettore intelligente troverà invece che que- 


sto libro è pieno di passione e di drammati- 
cità, sopratutto per quel suo carattere di no- 
tazione scheletrica e quasi burocratica. 
L’Autrice poteva, evidentemente, poteva, 
ma non ha voluto fare della letteratura: e- 
sempio bellissimo di pudore estetico e spiri- 
tuale; poteva, perchè S. A. R. la Duchessa 
d'Aosta si è trovata in prima linea, a imme- 
diata visione della guerra, nel suo aspetto 
più tragico di rovina e di sangue. La forma 
del diario è telegrafica, ma basta per darci 


o rinnovarci la sensazione di quelle inoblia- 


bili e tremende giornate, in cui milioni di 
vite erano in pericolo diuturno; in cui mi- 
gliaia di medici e infermiere hanno svolto | 
un'attività incessante di soccorso, di aiuto, 
di consolazione. ì 
La Duchessa d’Aosta è stata la tenace i- 
i spiratrice e organizzatrice di quest’opera pa- © 
triottica e umana, ma quel che più importa 
ha dato luminoso esempio di spirito di sacri- 


ficio, di sprezzo del pericolo, di devozione 


alla Patria impegnata nella grande vicenda. 


Gli italiani lo sanno, non lo dimenticano, 


non lo dimenticheranno. 


Motivazione della Medaglia d'Argento al Valor Militare co) 
ferita a S. A. R. Elena di Francia Duchessa d'Aosta. 


Instancabile in opere di pietà, con sacrifizio di se stessa, ) 
fulgido esempio di alacrità e coraggio alle Infermiere della 
Croce Rossa, nonostante i pericoli d’ogni specie, si trattenne 
in lazzaretti di colerosi ed in ospedaletti da campo dei più 
avanzati, in località battute dall'artiglieria nemica, su tutto 
il fronte dal Trentino all’Isonzo, sempre serena, impavida, 
soccorritrice benefica, portando ovunque, anche tra gli edifici. — 
crollanti sotto le bombe dei velivoli avversari, un conforto 
amorevole ai nostri soldati ammalati e feriti, inspirando in 


tutti alte virtù e fede. 


Fronte di Guerra 1915-1916. 


Le più importanti onorificenze conferite a S. A. R. Elena 
d'Aosta. î 


Medaglia d’argento al valor militare. 

2 Croci al merito di guerra. 

Croce di Guerra francese con palma. 

Croce della Legion d’Onore “a titre militaire”. 
Medaglia d’oro benemeriti salute pubblica. 

Croce al merito della Croce Rossa Italiana. 

Croce dî 1° classe della Reale Croce Rossa Britannica. 
Medaglia Florence Nightingale. 


Parole dette da S. A. R. il Comandante della Hll' Armata il 
giorno 15 Marzo 1917 nel solenne conferimento della 
Medaglia al Valor Militare a S. A. R. la Principessa Ele- 
na di Francia, Duchessa di Aosta - dopo il discorso pro- 
nunziato dall’Intendente Generale dell'Esercito, Generale 
Lombardi. 


Nella solennità di questa festa che Ella, Signor Generale, 
ha con parole tanto eloquenti elevato a pubblica dimostrazio- 
ne di plauso verso gli apostoli dell'assistenza e della carità, io 
sento il bisogno di prendere la parola, non per esprimere il 
mio compiacimento personale — benchè esso sia grande — 
ma per farmi interprete della riconoscenza dei miei soldati. 

Quando penso alle schiere di combattenti, marcianti pieni 
di vita e di ardore verso il nemico e anelanti di misurarsi nella 
pugna col pervicace avversario, e poi ho la visione delle file 
dei feriti dolenti e delle vittime delle malattie — compagne in- 
divisibili della guerra, — quando penso a tutto ciò, non posso 
a meno di sentire il mio cuore di comandante stringersi di 
commozione nel confronto fra la vita e la morte, fra l'esul- 
tanza e il dolore! 

Allora la voce dei miei soldati, mossa dalla gratitudine, 
suona al mio orecchio come un inno di ringraziamento verso 
di voi — medici, sacerdoti, infermieri e sorelle di carità — per 
l'opera che compite, umanitaria e patriottica ad un tempo, € 
per ciò doppiamente utile. Non soltanto, invero, voi consa- 


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Mi ti tiger 
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4 Maggio 1915 — Roma - Ospedale Militare del Celio. 


Le Infermiere prestano servizio regolare nei due re- 
parti: chirurgia e medicina. Esse seguono la visita del me- 
dico, prendono nota delle prescrizioni, che eseguono Sscru- 
polosamente. Ordine - disciplina - ottimo insegnamento - fa- 
sciature ben fatte. 

Le esercitazioni pratiche durano dal novembre al giu- 
gno, le infermiere possono quindi, tra l'Ospedale e VAmbu- 
latorio, impiegare il tempo necessario per diventare infer- 
miere non di nome soltanto, ma anche di fatto. 


5 Maggio 1915 — Roma - Ambulatorio. 


Turni alterni, tre volte la settimana, sono seguîìti anche 
dalle allieve di 1° corso, le quali, sotto la direzione del pro- 
fessor Scafi, si esercitano a fare le medicazioni e le fasciature. 


8 Maggio 1915 — Milano - Ambulatorio. 


Presidente Colonnello Bassi; Ispettrice signorina Ida 
Roncaldier. Molta disciplina ed ordine. Infermiere troppo 


numerose per il locale troppo piccolo: ciò genera confusione. 


— Ospedale Maggiore. 


Lezioni di anatomia: belle, chiare ed utili. 


9 Maggio 1915 i 
Milano - Ospedale Ciceri - Reparto D 

onne. 
dia nelle due sale di malate 
i iena fanno le medicazioni e 
he ore ed altre infermiere laiche, 
SS etto Batteriologico ed i corsi di 
1 


— Ospedale Militare, 


Le infermi 
fermi, 
SONE Sine fanno le sole medicazioni 
cune fasciat sabile, trovo che sarebb, ce 
Ure scegliere donne spo. e preferi 
sate o m 
eno 


ma, giacchè 
bile per al- 
giovani, 


— Padiglione Zonda. 


— Clinica del Lavoro - Dott. D, 
* Devoto. 


. Le Infenmier 
zione dei malati: 
Scopia, 5 


10 Mago; 
aggio 1915 
Bergamo - Osped I 
ale Civile, 


sono P at - 
Spedale non Piene gi buona CIS Pulito) è pate nell’ospe 


sul Permett Volontà ‘Orma; 

N ran Non vi è sa x he le SOFIGLo Prepara, quattro 
È e) 3 i di È 
È; Tutto Omitato e lettore, nè q; Ste Portin, °. Allo. 
4 Procede nell più Uoi d; 2 rett so a èroce 
L iù com; '8Teta, olo 
4 pI di s 1 ‘esi 
‘ €gliano 
x " 
: 22. 


12 - 13 Maggio 1915 — Torino - Ospedale Militare. 


Ospedale modello, bellissimo. Le Infermiere provvedono 
a due corsie di medicina e a due di chirurgia, alla sala di 
operazione, all’armamentario, alla disinfezione della sala ope- 
ratoria, alla preparazione dell’autoclave, delle fasciature, alle 
razioni in cucina, alla manutenzione e rammendo di bianche- 
ria, ai massaggi nella sala kinesiterapica. Assistono al gabi- 
netto batteriologico per imparare sommariamente l’analisi del- 
le orine, Ordine, disciplina, contegno corretto. 

Le Ispettrici sorvegliano sempre: Signora Gnifetti, Con- 
tessa di Trinità, Signora Cornagliotti. Presidente, Conte di 
Rorà. Direttore della Scuola: Del Carretto. 


— Ambulatorio. 


Le Infermiere: due in medicina e due in chirurgia, fanno 
un turno di otto giorni sotto una Capogruppo. 


14 Maggio 1915 — Alessandria - Ospedale Militare. 


Le Infermiere fanno servizio nella sala di medicina e in 
quella di medicazione, seguono le visite e le prescrizioni me- 
diche. Sono animate da buona volontà; ma non regna molta 
disciplina per la mancanza di pulizia e di mezzi di disinfe- 


zione. 


16 Maggio 1915 — Genova - Ospedale Civile. 


Infermiere diplomate 24, allieve 84. 
Si sono tutte arruolate per prestare s 
in caso di guerra. Ospedale pronto con 450 letti. 


ervizio immediato 


17 Maggio 1915 — Spezia - Ospedale Civile. 


la, nè Comitato, nè 
direzione della Con- 
jo accelerato 


Da tre anni non esisteva più nul 
Scuola Infermiere, Quest'anno sotto la 


tessa Terni de Gregori, è stato iniziato un corsi 


RAPTOR RE SIOE ESTRO, RAC ERO ESITA I O da. 
con so allieve, Oltre ] 
ù ‘a direttric » SI A ta: 
SA Acton di Cellamare bi sg diplomata è la Baro- Î 26 Maggio 1915 — Venezia - Ospedale Militare. 
in Scuola Infermiere, 20 0 25 a è Direttore ° 
Di e Le allieve vanno a tur, ioni teoriche, 3 mesi di Manca ordine e direzione. Tre allieve infermiere assi- 
i chirurgia, nella Hesi no nelle corsie di medicina e storno nella sala di medicazione senza capogruppo. 


È zione oftalmici 
alle operazioni, prati almici e tubercolotici, 


bene del 1° 

el 1° anno, e le medicazioni 

Lo , Si \edicazion Ù 
direzione, Sar i 190) 


- Molto ordine e buona 


— Ospedale Civile. 


Altre tre allieve di primo anno, molto giovani, animate di 
buona volontà. 


— Ospedale di Marina. 


Due gruppi, sempre del primo anno, senza direzione. Il 
Presidente del Comitato aveva deciso non occorrere più l’i- 
spettrice e a questa aveva negato il permesso di assistere agli 
esami. Non vi sono registri in regola e vi risultano solo i no- 
mi delle Infermiere, senza altre note. 23 Infermiere del 1909, 
dopo l’esame del primo anno, avevano ottenuto diploma e me- 
S daglia. 
nè capogruppo: 


n E nè discipli 
lieve desidererebbe a ao, i registri g; ona nè direttrice 
di 74 anni! © subito il diploma a Queste al 27 Maggio 1915 — Padova - Ospedale Militare. 
* ‘TA esse ve n'è 
è una 


Il più infelice e il più sudicio ospedale che si possa imma- 
ginare. Le due Ispettrici, Giusti e Romanin Todesco, conti- 
nuano a far pratica all’ospedale civile. Le Infermiere del pri- 
mo corso con una Caposala fanno quanto possono. ‘Alcune 
Infermiere, dopo un corso di soli 15 giorni, 5 mesi fa, avevano 


22 Maggio 1915 — Mapei 
i- 


Due vo; 
Ite 1, 
messo ‘a setti; 
Si del Dott, Sal ‘mana, le Inferi; 
engono a presta VI e sotto er miere dipi lomat, 
Te si lrezione €, col 
i per- 


ervizio in bul: x Suoi È ottenuto diploma e medaglia. Ora, gerarchicamente, si trova 
23 Maggio 1915 eta: Assistenti, no superiori alle nuove, ma ad esse inferiori per cultura e per 
Napoli - Ospe dal pratica. Ho disposto che si faccia un appello per invitare 
ai ig: Infermi ne le Incurabi] quelle che desiderano lavosares 1 tal caso le antiche, > 
Sia aa Mibic ‘una 5 guendo le lezioni e le esercitazioni pratiche delle DUOSO, si 
ratteristiche. n° RI Ru EER. metteranno a posto; le altre che non risponderanno all’ap- 
ù ordine Nzio, Îa ervizio pello potranno essere radiate da infermiere della Croce Ross 
ù noblina I registri sono in ordine. Il Presidente Marchese Saibante, 

ote ca assolve bene il suo compito. 

dH 24 


28 Maggio 1915 — 


Arrivo all’ 
miera mi metti 


Treviso - Ospedale Civile. 


me di Scuola Samaritana 
al braccio le iniziali dell 
All’ospedale non vi è c 
vogliono. Hanno seguìto 
mi hanno ottenuto tutte 


Saga Rossa sul petto e 
ni anna: ortano molti gioielli. 

a: le allieve fanno quello che 
un corso senza disciplina e agli esa- 
to. Non esistono registri. î 


29 Maggio 1915 — 


Belluno. 


dA Via Infermiere diplomate, 

ad or anni senza esercitazio 

He A scuola, asserisce poter 
Anno, per caso, 

al malati. Quest 
litare che si sta 


fermiere diplo. 
ma, 


1 Giugno 1915 — Treno Ospedale Torino-Milano, 


Treno in ordine perfetto. E’ rimasto 10 giorni fermo alla 
stazione di Torino, poi ha fatto dei viaggi a vuoto a Belluno, 
mentre i treni attrezzati riportavano i feriti in condizioni mo- 
rali e fisiche deplorevoli. Dopo il treno ospedale è rimasto di 
nuovo fermo alla stazione di Milano ed a quella di Vicenza. 


2 Giugno 1915 — Milano - Ambulatorio. 


Ho assistito agli esami di ro allieve che, secondo il parere 
dei medici e delle ispettrici, avevano esaurito il II Corso: sa- 
pevano poco o nulla. 


3 Giugno 1915 — Brescia - Ospedale Militare. 


Le infermiere a gruppi fanno servizio nelle sale di medi- 
cazione, in cucina e in guardaroba. La Ispettrice Signora Fi- 
sogni, è energica ed attiva, ma non ha poteri per esercitare la 
sua autorità. Manca la disciplina tra le Infermiere. 


— Ambulatorio Croce Bianca. 
Molto ben tenuto. Le infermiere vi prestano regolare ser- 


vizio. 


— Casa di Industria - Succursale Ospedale Militare. 


Quattro Infermiere vi prestano servizio distaccato. 
» 


5 Giugn 4 to 
0 1915 — Nov ” 

ovara. . 

\ — lIfifermeria di Presidio. n 
Le Infermi 
ere che figurano sui ERE i 
CARA a sui r gicti dò -ugtiator x 

significa che 52 persone hann egistri non esistono: ciò . Molti feriti ricoverati. 
ferenze Per ubbidire all’ 
Torino ch 


9 ascoltato una diecina di con- 


ordi i ; 
rdine di una circolare ricevuta da 


e imponeva di £ i î i c ivi 
1 formare le Infermiere, 9 Giugno 1915 — Piacenza - Ospedale Civile. ; 


=2Milar » O 
Milano - Treno Ospedale Croce R Visita inutile perchè le 25 Infermiere del 1° Corso e le 
e v8sa Rei ? 
‘OSSA, 25 del 2° Corso, fanno servizio solo quattro volte per setti- 
Quattro infermiere, Direttore Dott. Bassi li | 
. ino. 


2="T 
reno Ospedale Croce di Malta. — Milano. 


Molto bello, sala di 


erazi i i isi il posto di Ristoro della Stazione tenuto dalle 
tore Compostella. w azione in smalto bianco. Diret- Ho visitato il p 


Socie della Croce Rossa: cosa molto utile. 


7 Giugno 1915 — Como - 


Ospedale Civile. 11 Giugno 1915 — Vicenza - Ospedale Civile. 


Soltanto tre Infermiere, dipiomate nel 1909, continuano 
il servizio. Vi sono le allieve del corso accelerato che pre- 
stano servizio all'ospedale civile dove sono tollerate, per hè 
le Suore trovano sconveniente che medichino gli uomini. Non . 
vi è nè direttrice, nè ispettrice, nè registri in ordine. Ho ri- 
chiamato immediatamente la Contessa Bianca Zileri che do- 
veva accompagnare il treno ospedale e l’ho nominata Ispettrice 
con l’incarico di organizzare il servizio all'ospedale militare. 


attiva, intelligente gio 
negazione. Le Infermiere 


7; eorico-pratico di tre anni 
olto ordine e serenità i 


— Ospedale Militare. 


igono Nel Seminario i feriti sono agglomerati. Le brande sono 
sai Ospedale Istituto Ghi una accanto all’altra nei corridoi ‘senz’aria e senza luce. Non 
hisleri. vi è possibilità di avvicinare i feriti che non sono stati nè la- 
vati nè cambiati ed hanno gli abiti intrisi di sangue. Sono ‘su- 
dici e mancano di tutto. Sono arrivati tutti in cattive condi- 
zioni nei treni attrezzati. Il cattivo odore è terribile. 
Manca il personale. Non si può immaginare nulla di più 
inumano. 


Mo sono ricov, 
È zati, cioè carri 
omunicanti e con 


trez. erati 575 feriti qui tr 


ei 
ea con vagoni So Portagi in 
Ssibilità di Medica dis; treni at- 


e; 


infette: 
1 ferit tati, non 


ES, 
ri perchè il “ Secolo” minaccia una campagna contro di me, per 
12 Giugno 1915 — Palmanova. a aver sospeso un nuovo corso accelerato che non dava nessuno 
i affidamento. ) 
Due Ospedali senza nessuna preparazione: uno militare 
e uno civile dove si mandano i più gravi. 
19 Giugno 1915 — Roma - Croce Rossa. 
— Ospedale Militare. Conferito con Somaglia e Frascara, Alle 21.30 visito il 
Lydia Tesio e Alberta Marazzani, avendo fatto un corso Treno Ospedale Napoli con le Infermiere Balsamo di Loreto, 
accelerato, lavorano indefessamente come infermiere, Ne oc- Pellecchia, Amante. 
corrono altre. 
A i ile, 
— Cividale 21 Giugno 1915 — Bologna - Ospedale Asilo Infantil 
H i ia, tutte allieve del corso 
No; i ara y “na Due Infermiere per ciascuna corsia, AR 
Fiano poro erre; alcune sono all ospedale civile im- accelerato, animate da buona volontà, ma mancanti di disci- 
un inario mol iè a 3 
Hanno costretto le Infi ere o porco. Vi è molta confusione. plina perfino nell’uniforme. 
ermiere a togliere la croce sul petto 
15 Giugno 1915 — Venezia - Os dale Ma — Ospedale Sanità Militare. 
" “Spedale Militare : si 
Le Infermiere di Croce Ro, Vi sono 200 ricoverati, fra malati e feriti. Le brande sono 
cune vengono indipendentemente. non fanno più servizio; al- ammucchiate le une sulle altre, il vitto e gl’indumenti gono 
sigliato al Direttore di non e perte medicazioni. Ho Cona sparsi per terra e si confondono con le padelle. Non sedie nè 


senza sapere chi sia, suna all'ospedale tavoli. 


16 Giugno 1915 — 


Vero — Asilo Notturno Croce Rossa. 
na - Ospedale Gi il no vd FOA ? i 
Un buon Eruppo di vile, Tutti i servizi dell'ospedale sono disimpegnati dalle in- 
100 allieve al ti Infermiere diplomate | fermiere della Croce Rossa: assistenza ai malati, medicazioni, 
letti e Prof. Corazza PENE în tre Danch 1909 e circa pulizie dell'ambiente, cucina, guardaroba. L’Ospedale è inap- 
$, $. . 3 (c] la è . . n ni n * 
ottime infermiere, simpatiche e, Store della Mise Tof. Spagno- puntabile, locale magnifico. Gl’indumenti dei soldati sono ri- 
le . H . . +3 . . n . FUTI 
cb dispos n Ticordia sono tirati, disinfettati e messi al deposito, in sacchi, in una stanza 
i 17 Giugno 1915 — Roo apposita. Bella cucina, vitto buone. Ogni corsia ha un bagno 
SR Sorci î ed una doccia. 
0 richiamata gr, 
7 Vado direttamente RENEE Per co) ri 
FS ‘azi lr 
Dova è giunta in OPPOSIZIONE all sa ©Ol Presidente — Croce Verde. 
infermiere sui treni © ai miei org: Ossa, pe i 
questione delle ioni Occorre dini Da Dna cia La Croce Verde fa il servizio di trasporto per tutti i fe- 
qualità d’Infermiere, I] PIETER e zi î riti in città ed anche fuori con auto porta-barelle, e lettighe a 
Ate Gen Sere per la ruot 
e; e e a mano, 
Male è martmesse in : 
x i: 30 ,; SÌ agitato, 


— Asilo De Amicis (Sanità). 


Vi sono ricoverati 400 ammalati, 
in scatole. Hanno sparso dei disinfe 
ticato di pulire. Non esistono bagni 
anche i viveri. Non esistono fi 
la biancheria, i cuscini, ecc, 


ammassati come sardine 
ttanti, ma hanno dimen- 
; qualche volta mancano 
erri per le medicazioni; manca 


— Clinica Negrisoli. 


9 Infermiere sotto 


gli ordini della Signorina Olimpia 
i Negrisoli curano i feriti 


che per il momento sono solamen- 
della Misericordia per la cucina e 


sono agglomerati, più gi Sr padiglioni 
tutto. H 


da uno 


Prestan "Ospedale Croce Rossa 
© servizi 
accelerato ‘zio giorno e notte 
non mi dà; mol; SARI etmie 
Sembrano dei canili, to ffidamento, te del corso 


"© ‘etti dei feriti 


< Castion di Strada - Ospedale 63. 


— Clinica Prof. Cecherelli. 


i Nessuna infermiera. Suore di Ss. Vine: 
ocali. 35 soldati; 8 ufficiali: molto ben curati. 


enzo de Paoli; bei 


— Clinica Prof. Ferrero. 


Nello stesso edificio, in un’altra ala: ospedale perfetto. 


23 Gi 
iu RO Ninpi creo 
gno 1915 — Bologna - Clinica Universitaria. 
‘ 
* Direttore Prof. Ruggi Santorsola. Le infermiere del corso 
celerato assistono i feriti © lavorano bene con molta disci- 


Le sono i feriti più gravi che sono molto bene assistiti. 
e desiderabile che mandassero qui quei feriti più gravi 
tenuti così male dall’Ospedale della Sanità Militare, trai quali 
ve ne sono alcuni con fratture complicate che non sono state 


radiografate per mancanza di apparecchi. Ho visto un soldato 
SRESVARO con la seguente diagnosi: “braccio fratturato - lato 
inferiore e superiore - frattura esposta - piaga cancrenosa da 
amputare immediatamente », Qui lo hanno radiografato; gli è 
stato fatto un apparecchio e il praccio gli verrà risparmiato. 
Le cucine sono vaste, arieggiate, ordinate. Tutto il personale 

una celebrità, ma è 


Ha 11 Prof. Ruggi non è soltanto 
uono e paterno con i malati. 
Villa Gozzadini (Sanità). 
essione ancora più spiacevole 


; Ritorno e 
di quella del 21. I feri! dumenti pieni 


di terra e di sangue © 


riporto un’'impr 
ancora i loro in 


ti hanno 
tutto è nel massimo disordine. 


| 24 Giugno 1915 — Bologna. 


Riunione nella sede della Croce Rossa. 


25 Gi 
Giugno 1915 — Reggio Emilia 
Le infermiere lavorano molto 
accelerato. Direttrice (CapogrupP® 


sono tutt 


Signora Grasselli. Mancano 


È 
Il Presidente ed i Consiglieri della 
hiamati al fronte. In questa Casermal 
ti ma mancano di tutto. Non vi è sd 
biancheria nè ferri chirurgici, Non si dovrebbero mandare 
soldati feriti © malati do 


— Ospedale Civile, 


Infermiere d 


a 
n ell'Organizzazione Civile e Ancelle della € 
rità, ottime, 


— Frenocomio San Lazzaro. 
Le infermiere Prestano un 
è bellissimo; Vi so) 


A jelione 
ottimo servizio. Il Padigli 
bene i loro m; 


ricoverati. I medici conoscon® 
” © le infermiere sono riuscite a farsi @P 
ici che erano Assolutamente ostili. Ispettrice 
Capogruppo Cocchi, infermiera Gr25 


no circa 150 


— Bologna . Ospedale Militare, 


Incontro il Gi 


chiedo l’assicurazi 


"iti che ho fatto traspol- 


Nfermiere sono qui più di- 
Ambiente, 


ere 


non sono molto 
loro lavoro, Il loca! 


Ito es 
le è ben tenuto, © PSTte 


— Istituto Ortopedico Rizzoli. 


RS oni ambienti, po- 
infermiera. Antico edificio, en migliore Cli- 
Nessuna e E' il migliore istituto e 
sizione meravig x 


" oderni. Vi 
7 î recchi sono m ; ; 
nica Ortopedica d’Italia. Gli appa: quasi tutti con cat 


i i soldati, 3 
icoverati una quarantina di so i i ed alle- 
sono ri 


ren: 
izioni i, ma sono se 
fratture ed in condizioni gravi, 

tive fra 

gri, malgrado le sofferenze, 


— Treno Ospedale di Roma. 


3 iano 
aricato ieri 200 feriti e 


se è in ordine, 
Ho visitato il Treno che ha e tutto è in o! ) 


ati a isinfettato, 
Reggio. Tutto è stato dis , 
di el T è cante. 
il caldo del Treno è soffo 


— Treno Ospedale di Ancona. 


“pubaità 
208 feriti si ferma uri pipa) 
Alle 22 il reno I è stato oe i fondo al de- 
dalla Grande velati Pera all'esteE eomiere della Croce 
le autoambulanze i masi con 4 Foa di bisogno. Dal- 
e tg occor Des 
Rossa e tul 


ato i i per i ristori. 1 da zio è fatto dal perso- 
l’altri ; E 
i pi ii , Il servi 
(e) loca) 
a Croce Rossa. Il vitto è fornito 
nale dell i è fornito dall: 


la Sanità. I AI 
ibarco det 
le. Lo SÌ 
DIO ospeda Sh 
ti, l'indomani, n militi della Croce ef 
FORESTA AE rdine e silenzio. I le barelle e le al ec 
feriti procede con or ci vagoni, ea dall'altro. I me rne 
4 per volta, FeSsae da da un lato, i ma nte i feriti per fa 
ito: i feri site me) 
Ri Hi li visitano gr a 
i di i a A i 
dei diversi oa nei diversi ospeda 
lo smistamento 


cure speciali, 
del- 
] nome 
sascuno co. 
3 a ciase 
di riconoscimento 8, Croce Ross 
3 iglietto jere 
dànno un biglie! Infermi 
e 


a forni- 
A no con 
+ j feriti vengo! 
1 Poi i feri Ile delle 
anto - e 
POR È mangiare ner = li condu- 
scono a tutti si onore a anse ua: 
molta cura to! ortati nelle ® n 
ili S F 
automobili e trasp' nei diversi. ne 
cono direttamente nquillo, discip 
ra) 


lle del treno» 


Il servizi 
silen zioso. 


È | 
bene organizzato, 


— Pad 
i lov. : 
._. © infermi 2 Ban 
1 È <a del c eminario Dioce c 
eri Ors sano 
Go ale sotto ] so a Ra 
che ha fat a dir 
a; È 
LIanno tutti ; to il e 


cceler, 

ga prestano tutti i ser- 
rà chia s* infermiera Guer- 
di Buona vo sa ervizi di Genova. Sono molto di- 

O conc. ONtà e di Croce Ro Pulizia con molt, 

0 ssa ‘a cura. 
Comit aa luta . Vesco “on senso Fonte Gazzaniga è pieno 
È 8 da îmi, 1] S vo Mons; « Il locale dell’ 

SSArÎ, Pregeo, C'O eminari ignor D'Ori all'onpeci 
esenteme n, CHI 0 è stato rip LO. Gets 
h ulit 
tonò 0 e adattato dal 
tutti i ri 
i i ; 
235 feriti, rifornimenti n° 


a ; 
Sì Uvial 
lo le Alfonso L 
itta, 


one gi 
nelle di s 
dic ManiCRlle barconi 
O au Ogni baco Coperte g,° | letti 
1 so 


Squivoo BUardia (03 
‘val, dia ; » Oltre ; ‘A Un tet no sovrapposti d 
° ad Una 1 feriti to ricurv, pposti due 
i o con una tela 


Tese 
Nta; wu 
nos nt cal , vi 
Zzo gi, 1 ve ten, in 1 so A 
0 i a ri n di 
di ANtaggio I Tiservat, O i militi ed il me- 
to a, t Le ci 
SU Ssai vit. ras nque barche 
(Cat i len ari Porto ed 
etma p, * O, mal qualsiasi a materiale. 
i 8tado ch Scossa, ma è un 
e le b, 
arche siano 


n nt, A: vi 
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Contiene 


= 
a 
ded 
al Sani 
e Mil; 50 pae Casera! Hai 
di ie fo n lestito due 
a feriti patcano di 
malati. 


delli 


I locali sono stati com- 


Rossa: sono molto ben 
Ho assistito ad una 


mal a à 
cin la loro età sono attivissime. 
Da amente rimessi a nuovo dalla Croce 
alti uc vas 
ti e i medici sembrano molto pratici. 


miedicazi 
edicazione fatta molto bene, ed al pranzo, ottimo. 
29 Gi 
i 
ugno 1915 — Ravenna - Ospedale Civile C. R. 
ccelerato disimpegnano tutti i 


Le infermiere del corso 2 
Marchesa Ca- 


servizi dell'ospedale, sotto la 
Pn che è stata l’anima 

ale dove nulla manca. Ho assistito a due me 
sando, un'ora dopo, per la stessa stanza ho ritrovi 
infermiere che spazzavano. Il locale è magnifico: vi sono ca- 
mere a due o-tre letti per ufficiali. Bellissima sala di opera- 
zione, circondata dal giardino. Nel sottosuolo, nelle cantine, 


nella farmacia, nel guardaroba, ovunque, le infermiere al loro 


posto, tranquille ed operose. 


direzione della 
della organizzazione dell’Ospe- 
dicazioni. Pas- 
ato le stesse 


— Ospedale Militare. 


Il locale è vecchio, 
era possibile. Il Colonne! 
ne occupano molto. Vi sono circa 5 


to messo in ordine per quanto 


ma è sta 
Generale Crespi Se 


Ilo Medico ed il 
00 feriti. 


— Forlì - Ospedale Civile. 

pedali più bell 
randi padiglioni iso! 
ben lustrati, mura imbiancate; 
o i feriti gravi, i quali si 
gliori cure po: 


ici che abbia 
lati con corridoi 
aria e luce. Vi 
trovano in un otti 
ssibili. Vi sono pa 


E’ uno degli 05 i e più simpat 
mai visitato. Vi sono g 
a mattoni rossi 
hanno trasportat 
mo ambiente ed hanno le mi 


recchi ufficiali. 


— Ospedale Militare. 
Le infermiere de. rato fanno, 2 parere dei me- 
er quanto grande è 


dici, un servizio ammirevole. 
molto infelice. L'ambiente triste © credo, malsano. 


] corso 


s: 37 5 


ruba 
enza 
Ospedale Ci 
livile 
ano un ottimo SF 
igliato de 
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tro le 19 


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fermiere 
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vizi 


FORO 
MODO 


prati 

ica. C 

già + Così le alli 

È dratichie allieve pot 

a pratiche, Vi potranno lav 

o ripulit sono circa 6 i 
si : 00 feriti 
ose erit 

a presenta pare n 
arecchi incon 


1 Luglio 1915 — Rovi 


ola 
Mon 
pedal, 
le Civi 
alta ARG più -ivile. 
Myra eni ù gravi 
aria LL vi so 
to cio, di ic cure dr stati qui t 
Ura dei moige Te Via an Fibazion e saro dall'osped? 
alati al infermi ambien jen0 È 
SS Rei oltre ae agita sà te grande: Pia De 25 Infermiere del Cors® accelerato PIO 
ola - Sa, tere, I mir sguola Regin® Lc c to la direzione el Prof. ognin Vice P dent' 
nità Mil urghi hanno lt cr. Rossa. Sono molto gisciplinat® d ordinate: j sono 4% 
. e PREC 
NS d = id itare. le Suore della Carità. 
vati ferij im; 
als riti è» D'OVvi — 0 pe 4 di: 
“SOVI pensato » spedale Militare Seminario < Ospedale Civile 
RE e è n os ni e gut 
È iugne Ucina. ere MEDE Hto, no nella Scuola: Anche quest! due ospedali sono pier! 
1915 ac. R porco e mal tenut0- = 
d: Qu il - che so: ee Adria - O di 
al Mosto o mola ino state ibite spedale c.R. 
di al S - 
4 Sigggio Pedale ntiv, E a ro lm da Rovig spedale 5 ssid vote 
PPO disi letti, Odello è oglio Ri Coigha di Renon OI giardino, il r Jlestito 
impeg, Sei > Vi è sta izzardi un padiglione er Jetti 
e inte Post to fon cdi. p 
tutti; Ea RE “en ed è mantent!? — F Rs 
i sotto SI Ris Ap nten errara - Ospedale Civile 
spia guida di ere deci Prestano servizio le infermiet® ch panno fatto UN corso 
ell’osp di una Cap®” 
edale. nel 1913. 
pi coli * ale Militare : 
Lugli | to 
o 1915 — Kai o \ i) E ve 
Vi sono 60 ALI 
allieve di 60 infermier® tra le diplomate Ò ll Ì 
. Tutte lavorano to ben® 
= Og 
per ut 
dale Civile. 
; A szi state 
Le infermiere prestano un ottimo servizio ma sone SÙ 
: ini, pambin! vittime e 
coverat! donn®» omini 


riti 
Si Vi sono ri 
ie} 
imbardamento. 


iere q 
el c 
del corso 
70 feriti. I ie calerito hanno preparato un 
1 Ì ia 
sono bellissimi, Si aspettano i 


3 Luglio 1915 _ 


toriale N Firen 
CANTI ze 
iti ede della C R 
trivando . R. e Ospedale Terri- 


Per ave; a Fi 


, a Firen, 
notizie de Ze sono an 


; d 
apelli, so Vizio del ata alla sede della C. R- 


È le ; 

li, no 8 infermi ER 

atbetti che SE DI Tao Sla Ho visto il 
0, Ovato j e territori 

ll Prof, Burci te N. I 

spettrice 


i 
la fatt 
0 vede 
Te i regj 
egistri 
tenuti ji - 
uti in ordine per- 


Fi 
Vi tenz 
lale Princi e Osped 
Pessa lale Terios 
oriale N. 2 


5 6 
Luglio 191 argherita, 1a 
Ri 3 che Qui tutto in ordine 


tore 
della porta infermi; CSA a 
Tacco, la Cri ula Ty Tmier, tutt 
glio Toce Rogg LoMmeon $ È ° lo, 
trambi DIS fondi Ossa in, ASS È Lo voro, SPedale ed 
ordi O rino 1Ngl *glese, ij 11M o c ho tro- 
ine e gg. osti Fai (RR Secong, On condotto a vi 
o ii s i- 
» Ven Primo, 
Uto , Ispet- 


Usiaggi © 
tt: Ta 
delle ES CIS 


261 
Luoli 
glio 191 AH °8Pega) Te Roma per 
12 Ing, Napoli o) Ste det Aliana. En 
P S E ici 
essa d'A Sa sot 16 Ici, del 
SEvegi ‘zione È ello 
delPagg isp IG; R 
CURE 
ne Nte cli 
i 
DI ci. 
‘on 


rvizi dell'ospedale. Quattro NS 
cina e per il guardaroba. I localì 
letti, dei quali 350 già occupati da 
feriti, La pulizia è perfetta, le cure ai malati irreprensibili, il 


contegno delle infermiere disciplinatissimo. Ottima cucina. 
ni e medicazioni in ordine perfetto. Diret 


tuoro, fanno tutti i se 
vrea provvedono per Ja cu 
sono belli, contengono 400 


sale per operazio 
tore Sanitario Prof. Salvia. 


— Ospedale Militare Trinità. 


12 ufficial dati malati 0 feriti 


Vi sono ricoverati i e 300 50] 
arrivati dal fronte. 
zzo Pescara. 

Co) informazioni tenuto dalla Unione Cat- 
de dall'ufficio centrale di Bologna pre- 


Lina Cavazza. 


— Unione Cattolica Via dei Mille - Pala 

Ho visitato Vuffici 
tolica, ramo che dipen 
sieduto dalla Contessa 
Vittorio Emanuele @ 


27 Luglio 1915 — Napoli - Ospedale 


Piazza Dante. 


nità Militare ha prepa 
to, ma non essendovi 
i vi moriranno di 


rato un ospedale con 800 letti. 
i mezzi per il riscal- 


La sa 
freddo nell’in- 


Tutto è ben dispos 
damento, credo che i soldat 


verno. 


— Ospedale degli Incurabili. 
Nella sala VI, dieci infermiere d 


o sotto la direzione di una Cap' 
loro le fasciature. 


el corso accelerato fanno 
servizi osala e i medici hanno 
molta pazienza nell’insegnare 


— Ospedale Carminiello C. R. 
Sezione pacchi ai soldati, Visito questa aerione ada qa 


leria del Comitato Cattolico. 


28 Lugli 
uglio 1915 — Napoli - Clinica Chirurgica 


Direttore Prof. Padule di Aless ndria 
and 
n 


a Ospedale Gesù è Maria. 


Marina. 
repo. Ospedale LE Wan 
; 15 — Brindisi ind ‘ba itipianta 
Gaga 3. Hotel di Brindisi, la rile E con 5 0 6 
Nell’unico Hò À Vi era l’ami 
a è pessimo. 
Anch fermiere del Corso 44 ospedale, ma il locale è p 
Nche qui Prestano servizio le infermie na 
celerato sotto 1 marin 


a sorveglianza della Principessa di Torella. 
SPedale Hotel Excelsior ER — Ospedale C. R. 

= Ospedale Villa Principessa Pignatelli ER 

Arco Mirell; CR 


29 Luglio 1915 


> Ospedale 


In un circ i n ospe- 
impiantato u 5 
ircolo della città la C. R. da “ p di i M 
ale © pi i: il locale è discreto. Vi sono circa 25 infer- 
dale con 60 letti: , 0 SA 
miere che si sono iscritte per il servizio 
ere 


Ospedale Ravaschieri. 


îvi Ri 
— Lecce - Ospedale Civile C ti dalla C. R. per 200 
Padiglioni sono stati PERI o 25 infermiere. 
60 Due Padi; po vicini. Vi son 
i Ss Je con ; ò sono tropp 
“Ot gruppo 2. CP Salvi ha Preparato un cente letti che però s 
si Prepara, PPO di infermiere di un corso molto Fr l'infer 
i E izi densi e 3 
tera Sal parte Servizio Sotto la direzione Pa Collegio Argento-Marina. iclaicali 
; iti arato ai Si S 
Os i io dei Gesuiti, prep 
Pedale Incur, IR E’ un Collegio a 
Ss Soli. Marina, con 300 letti. Il loc 
SNO ritor È 
Mata per 
so; È * t 
n Ospedale Da: "vegliare il corso accelerato. 
'Miel], 
Rito 
er Una " 
È Uova is. 
gli 'SPezione, 
ISIS 
Un tanto _ 
&tu, ni 
n PPo gi; di ; 
tin Detiene di siermier, SA ù Marina. Fe: 
Albo, ine; Sister cata so accelerato fa servizi 
> ma 5 u- 
= Collegio (A CATE, Rivezion? 1 senza pensare alla Pi 
le, 
° Mi f 
Spori Ande locare tare, 
Sinai tenuto N° 350] 
Non yo etti, 3, 
Istit ES ‘Bea 
TE Maria ! l; DÌ Sa Ss ole SPaventosamente 
da ONVitto der, ata te in tutto, | 
la Ina Elie del 
ren: etti. la Tei 
} loca Satigg È 
"fico, sta © Preparato 
N tu 
"E 42 


‘0 l’occor- 


1 Agosto 1915 — Bari - Ateneo. 


Locale immenso, preparato dalla 


ze sono grandi ed arieggiate, letti bu 
il numero di 1000 letti li hanno ammucchiati nei © 
letti, quando saranno occupati, diverranno sporchi e poco 


le stan- 


Sanità militare, 
loni; ma per raggiungere 
orridoi. I 


igienici, 


— Ospedale Croce Rossa. 


Le Infermiere di Bari sono 52, di Barletta 19, di Trani 32. 
Si presentano bene sotto la direzione dell’Ispettrice € dei 
direttori medici per prestare servizio in un ospedale della 
C. R. fondato in una Scuola con 300 letti. Di fronte vi è un 
altro Ospedale, in un’altra Scuola, con 100 letti. Bei locali, ma 


poco adatti. 


— Ospedale Civile. 
nde dalla Congregazione di Carità, dal Municipio e 
utto: chirurgia, medicina, tubercolo- 
Vi erano 3 feriti civili, vittime del- 


Dipe! 
della Prefettura. Vi è t 
sario, maternità, pediatria. 


l’areoplano. 


Reggio Calabria - Ospedale Militare. 


icato con piccolo giardino dove è 
a ventina di feriti 


Croce Rossa Se- 


2 Agosto 1915 — 
E' in un piccolo fabbr 
ospedale che contiene un: 


stato disposto UN 
lito. Presidente della 


di guerra. E’ molto pu 
natore Plutino. 


È i — Ospedale Croce Roo; 


Presso ] 
‘a se 
le con 10 letti: % iti C. R. è stato organizzato UN osped® | 
Tmere del corso Pulito, nuovo, in ordine. Vi sono 30 infer 


a pe 
ccelerato, delle quali 6 fanno servizio 5 


treno ospedale ul 


il il Ricovero, di cui una Fi 
a tutto; cuscini e corsie sono belle ma ing0! Ro 
si adagiano sui lenzuola ecc. I feriti pe” p i 

Sui loro abiti sporchi. Hann® pe 


SOR 
— M otto i materassi, 
€essina . 
D Ambulanza Milit 
Sai are 
a h 
pedale Croce Ro: 
Vi so pos: 
dali No 43 ing È 
"©Parati dal etmiere del Pa 
Ccori la R orso accelerato. I due OSP" 


ente e “ -. Bono j 
tutto è; in due begli adifici; pann® 


Ospeg. ordine, 
ale Civile ie A 
Fabbri, Mont 
i 
9 molto Secondo 
Tegole 
Modern Do 
e d’igi € 
Spedale Mili d’igiene, molto i) 
Ori RE 
imo, impianto 
A; 
Eosto 191 LÀ 
Pr alerm, 
tan o 
corso a lo bai 
. © accel zio ed. 
dei mil: cato, le ; le 
ari ititi. Seryigolto dinneMier, —_ °° Ro 
s OnÌ e alle izio î iù = Tel gi ssa. 
chi, tutti Medi rg; te, di 
‘utti Uguali, Ponti È roba fanno 3 Plomate e 29 del 


la, DI ° tutt 
Osio è Edicin 9 col solo aiuto 
Sato, ao llissin pare alle ope- 

diano I letti bian 

TIA Bim Tetti bian 
bi n. abbon- 


Bastiglia © Ba- 


(c.ssa della der 
essa Giulia di 


ente. Ispettrici eri 
ice Princip 


il vitto eccell 
danza, il Rida Ispettr 


ronessa Gebbiarossa 


Gangi. 


trasformati in 
e, Avevo 


— Caserma Sanità. 


E’ la prima volta, 


da quando visito locali 


i i dine 
ospedali militari, che ne trovo uno ARI big Da 
i indi i o sta! ; 
i tre anni indietro, IN un gnod ess 
vg ti rifatti e puidS 


Fida SPE CR 
la grande corsia è imbiancata, ì pavime » È 
x a di soldati tra ferìti e malati, tutti în 


simi. Vi sono centinai 
via di guarigione. 


— Ospedale Militare. 


Vi sono ricoverati 6 ufficiali feriti e circa 200 soldati. Le 


infermiere fanno i loro turni regolarmente. 


5 Agosto 1915 — Palermo - Pia Opera Assistenza Infermi - 
Croce Rossa. 

a grande sala rimessa a nuovo 

eriti. Vi prestano servizio 4 in- 

S.ra Annetta Pasti e 3 Fi- 


Il locale è composto di un 
e vi sono ricoverati 90 soldati £ 
fermiere sotto la direzione della 
glie della Carità. 


— Ospizio Marino. 


Visito l’Ospizio Marino per la cura di mare e di sole aì 
tubercolotici. E’ in una bellissima esposizione. Direttore Dott 


Albanesi. Direttrice d Leo ARR 
S.ra Fetty. S.ra Maria Federici e Figlia, Maestra 


1 
0 Agosto 1915 — Napoli - Ospedale Carminiello C. R. 


Ordinatissimo — molti soldati sono già andati in conva- 
lescenza. 


— Ospedale della Marina. 


Bello, pulito, in ordine. 


Ospedale Incurabili. 


I per vedere 
“na Pellecchia 


un gruppo di allieve sotto 


zato u; 
0. Vi sone Pedale 


sono Militare con molto ordine. 


250 feriti, 


na re, 
ol, 
O una via e mente. 


Vi so ente 
ita molto Dia no attualm 


cCevole, 


SS 
Pedale Militare. 


nnunz;, 
lata, su tot 
250 letti” la Sanità Militare, ha 


1 0 br È ine 
A tutto ande; sporco, i! 


Ntr, e Vi è Ù 
© ero aprre2zo di {, *8giore pulizia. Del 


l’al 
3 Ospedale Per rimettere UN 
rta Ù 
Os; Fa 
er, Peg, 
© Che pre delta dale SL. 
IS È CSO ui Sanita Minario. 
i Olona Vizio p Milita 
” ONEeg ON song y COP 100 letti. Le 
? n, O be, P 
Sl to 3 Preparate, ma 
i, Snoranza e de- 
1361 sol I 
dati, Clisi 
eriti e È Mor 
lati Srq; 
ea 
ta. Ato, 


denza — Il Sindaco March 


D. Antonio Giordano 1 


Reale. 


osini ed il 
gono ad 088 


- Asilo Infantile Suore della Pi 
appellano di 


equiare la! 


rovvi- 


Principessa 


14 Agosto 1915 — Napoli - Clinica Oftalmica Angelucci. 


Vi sono 4 ufficiali feriti agli occhi, e una cinquantina di 
soldati, fra i quali uno completamente cieco. Ambiente ma- 
gnifico, trattamento eccellente. 


— Ospedale Cotugno. 


Attualmente questo ospedale ricovera un caso di menin- 
gite cerebro spinale, 6 di rosolia, 7 di tifo tra soldati e poi 
alcuni bambini affetti da grup difterico e donne con eresipe- 
la. E' tenuto meglio degli altri anni, si costruiscono anche 
nuovi padiglioni, ma ancora non è soddisfacente. 


17 Agosto 1915 — Roma - Ospedale Quirinale. 


Ospedale di S. M. la Regina. Impiantato negli apparta- 
menti reali del Palazzo del Quirinale: 200 letti, ambiente ma- 
gnifico, disposizione inappuntabile. Le infermiere della C. R. 
fanno servizio continuo alternando i gruppi giorno e notte, 
sotto l’ispettrice Principessa di Paternò. I soldati che posso- 
no alzarsi hanno una sala da pranzo per i pasti e passano la 
giornata nei giardini del Quirinale. 


— Ospedale Regina Madre, Palazzo Margherita. 


In una villa del suo Palazzo, S. M. la Regina Madre ha 
organizzato un Ospedale. Tutto è in ordine perfetto. Vi sono 
ricoverati 12 ufficiali, tra i quali un cieco, ed una quarantina 
di soldati. Ispettrice la S.ra Anselmi con 29 infermiere e due 
Suore di Carità in guardaroba e cucina. 


18 Agosto 1915 — Roma - Ospedale Leoniano CR. 


Locale bello, è un collegio di preti; manca un po’ di or- 
dine e di pulizia. Vi sono 250 soldati feriti. Le infermiere pre- 


stano servizio giorno e notte. 


11 49 ti 


dale Milita. Roma - Vv; 
Ilitare, illa Fonseca - Succursale Ospe- 


I locali 
l’Osped Sita buoni, ma 


sche (di San Gi 5 
RON, eni 


Plicano, — !"fermie 


Termici 
lo nana del Sanatorio e del- 
Prigionieri a One pericoloso per le mo- 
Te della Cc a tutti in via di gua 

* R. lavorano bene e si molti- 


Log Bla - Og 

vi di i un coll Pedale S. Fiorenzo C. R 
Curato co; e e Pulizi egio ed ha . 
fermi AmMOrE ec, a Ogni più Ioo letti; piccole sale; 


a on i a Pic = 
tO 1a dirlo tutti i sen elligenza colo particolare è stato 
ole ervizi © ‘1 sono 8o feriti, Le in- 


izi aiut 
‘ati 
€ da qualche piantone, sot- 


ella 
0 la Me CONtess 
e a è 
Ssa con ; Valentini cdr 
Soldati, ell’Ispettrice Cut- 


Vi È 
, i 
ici per privo Utsale q I 
Sono g, 1 pr ‘ell’ 
..° Sp Ote, loc, S 
dici ne ve RCmeng e "O. Alert È pi Pedale Mili- 
m e Une ; Ut 
TR Ntusias Îsto, Infer OSto i 
N Te e Tiene 'Astrog 
ANdano Cdicar cori 4 0. I me- 
Altre e È fer; ta ven. 
DA Ù Stch, 3 i me. 
50 " è Poco nu: 


— Perugia - Ospedale C. R. 


Ritorno all'Ospedale quando mi credevano già partita, ma 
trovo tutto in ordine e le infermiere a posto. 


— Terni - Ospedale Caserma Artiglieria - Sanità. 


E’ in ordine. 


— Ospedale Fratelli Cairoli - Sanità. 


Ospedale buono — 80 feriti. 


— Infermeria Caserma Vittorio Emanuele. 


Locali discreti. 


24 Agosto 1915 — Città di Castello - Ospedale Civile. 


Bellissimo locale. Alla testa vi è un direttore che sembra 
molto sicuro del fatto suo. Nell’Ospedale si trova un brefo- 
trofio modello che dipende dalla Congregazione di Carità, 28 
infermiere prestano servizio € sembrano ben preparate. Vi 
sono anche Suore Ospedaliere di San Vincenzo de’ Paoli. 


— Arezzo - Collegio Sanità. 


Grande fabbricato, ben tenuto, 100 feriti. 


— Manicomio. 


Una casa di salute modello a piccoli padiglioni separati 
in un gran giardino. Vi é posto per 80 feriti, ma non ve ne 
sono che 12 fra i quali un ufficiale. I pazzi sono liberi e la- 
vorano la terra. 


25 Agosto 1915 — Firenze - Liceo Galilei C. R. - Osp. N. I 


Vi sono 320 feriti, fra i quali 3 con tetano. Le infermiere 
prestano servizio giorno e notte, ma il locale è molto infelice. 


ss 51: 


26 Agosto 1915 — Fi 
5 — Firenze - Stabilimento cure fisiche C. R 


E’ finanziato dalla Colon 


nostre i i fa i 
Te infermiere; 24 feriti so nglese, Prestano servizio le 


no sottoposti alla cura. 


— Infermeria Americana C. R 


feriti, Servizio 
C. R. sotto la D, 


nità) Chi: — Fir 
Clinica Be - Ospedale $ Maria N 
i ia ) 


uova (Sa- 


Via 
} ono 
Vico; cover. 
> con lesi, ati 18 
belle, Il ani alla co me feriti tra ; quali 
dono dall îof. Burci € na vertebrale, 1, i alcuni molto gra- 
e . e 
fatto Quo abbra a Ciascuno dei de sono ampie © 
a oi feriti, che pen- 


s ilm pe; È 
gina d'Italia, ente dalle allie Suarigione, 


È Servizi ; 
Ve di Miss ervizio Infermiere 


Hogg. — scuola Re- 


Du S 
ca di G 
i ti feriti 1 Genova} 
Cieco, è ciali eriti A vaj. 
°0, il qua) alista Pr agli occhi sa 
à anche ji Cl telli 
e al unt 


i 
a 

> glie Mare ai cis a ezion 
Quali vi a Carità Ciechi a lay a 


ta del tutto, cu- 
daro Bartolomei, 
orare. ]> ituto di conva- 

* — assistenza è fatta 


‘alle 
nfermi 

con lere V, E 
€ Strozzi olontarie, tra le 


— Prato - Istituto Cicognini (Sanità). 


a ben tenuto, vi sono 450 ri- 


Locale enorme ed abbastanz 
e — 100 feriti. 


coverati. Scuola industriale C. R. Ottimo local 


— Pistoia - Scuole Leopoldine C. R. 


00 ricoverati, quasi tutti bersa- 


Locale infelice — vi sono I 
ervizio le 


glieri o alpini, con febbri reumatiche. Prestano S 
Inf. di C. R. con molta disciplina. 


5 — Firenze - Sanità - S. Agata Seminario. 


28 Agosto 191 


Grande locale, molto pulito. 


— Ospedale Palazzo Corsini C. R. 


I soldati sono qui molto ben tenuti. Le infermiere sotto 
la direzione di Donna Elisabetta Corsini fanno turni continui 
di giorno e di notte. Non vi sono cure o premure delle quali 
non si colmino i soldati. 


29 Agosto 1915 — Firenze - Scuola Regina Margherita C. R. 

Molto ordine, servizio delle Inf. giorno e notte. 

31 Agosto 1915 — Roma - Ospedale Santa Marta - Croce di 
Malta. 


Locale del Vaticano, affidato e condotto dalla Croce di 
Malta. Gran Maestro Marchese Antici Mattei. E vasto, pulito 
e vi è tutto il necessario. Molti medici, Suore Figlie della Ca- 


rità e Militi, 


GG 


14 Settembre 1915 — Venezia - Hotel Luna (Sanità). 


L'albergo è grande, ma i malati sono in piccole camere, 
il servizio procede con difficoltà per il grande numero di cor- 


ridoi e di scale, la sorveglianza è difficile. Vi sono 182 rico- 
iche. Le infermiere 


verati, quasi tutti affetti da febbri malar 
della C. R. prestano servizio giorno e notte: ottime e disci- 


plinate, ottima Capogruppo. 


— Hotel Bauer (Sanità). 


Anche qui le Infermiere fanno tutto il servizio dell’ospe- 


dale, giorno e notte. 


15 Settembre 1915 — Venezia - Ospedale Marco Foscarini 
Croce Rossa. 

L'ospedale è ben tenuto, vi sono 190 ricoverati, Le infer- 
miere fanno tutto il servizio giorno e notte, ma il direttore è 
ostile. Avendogli detto di far mangiare i malati a tavola e non 
sui letti, quando possono levarsi, mi ha risposto male. Il vitto 
non mi sembra buono. 


16 Settembre 1915 — Treviso - Ospedale Croce Rossa. 


Ospedale ben tenuto. Il Direttore se ne occupa molto, il 
vitto è eccellente, servito nel chiostro, sui tavoli e con le to- 
vaglie bianche. Le infermiere fanno tutto, si occupano della 
biancheria e della cucina. } 


11 55-:: 


— Manicomio. 


17 Settembr, 
e 1915 — 
15 — San Vito - 7 ESTA 
anza (Bari). 


divisi i HI 
Isi in piccole ca- 


il » ma alcuni 
ana che ho sa gravi. Manca 
esso di 

portare, 


(Sanità). 


la A 

» la sezj, 

= Piani Imo pi, one di 

dati hann Ani superiori ° Piano una si di 
aa vi ‘and 


‘Camere a {, 


Roma ha organiz 
€ sala contiene 60 
A Le Molti sol- 
oa ati con ferite 
rettor un precipizio, 

€ dell'Ospedale 


lo © in segui 
‘Ag. De Maria. 0 di yy Uito alla cad 


a. Di 


e È iti e per i 

i h : qui 
per l’intern ta e nei ia 1 vengono smi- 
SI Ni attrezzati che 


è 


18 Settembre 1915 — Bribano - Ospedale Tappa Croce Rossa. 


E' il locale della Scuola, con quattro grandi sale molto a- 
rieggiate; buone brande, I malati sono bene assistiti, ma si ve- 
de che mancano le infermiere. Vi sono alcuni prigionieri fe- 
riti. Uno dei nostri, con lesione alla colonna vertebrale, aveva 


accanto la madre. 


— Belluno - Treno attrezzato. 


‘he partono da Peraroic: sono 


Ne passano tutti i giorni 3 ©! 
spese delle barelle; i vagoni 


carri bestiame, nei quali sono so: 
naturalmente non sono comunicanti e la sola maniera di far 


penetrare l’aria è di tenere le porte aperte. Adesso sono di- 
sinfettati e puliti ed in ciascun vagone vi è un piantone della 
Cc. R. Alla coda del treno funziona una cucina economica. Mal- 
grado questi progressi, è un mezzo di trasporto molto primi- 
tivo e dove i feriti soffrono. In questo treno vi erano 14 casì 


di piedi congelati. 


— Ospedale Caserma Alpini (Sanità). 


Ottimo e grande locale: una cinquantina di feriti e malati 


tra i quali tre molto gravi. 


— Ospedale Croce Rossa. 


orio, locale infelice. Le 


E’ un ospedale di guerra provvis 
ttimo servizio. 


infermiere del corso accelerato prestano un © 


21 Settembre 1915 — Dogna - Albergo (Sanità). 


La pulizia e l’organizzazione sono eccellenti. Vi è acqua 
corrente. Ospedale per 200 letti. Vi sono una dozzina di uffi- 
ciali, tra i quali il Tenente Romeni, proposto per medaglia 
d’argento al valor militare, I feriti sono in un padiglione, i 
tifosi in un altro, assistiti a meraviglia. 


1 57 1: 


— Auro 
Nzo - Ospedale 043 (Sl 
D nità 
L'ospedale è giy; ità), 


Uno di 
essi mi di r 
e 
© fabbricato s i 0 così Prigionieri co £ soloro che 
grave, 0 i malati * giovane pe n ferite gravi 
Ù r ire 
on febbre CAO Nel ter- 
1C 
225 a, ed uno molto 
ettem 
ara, 915 — sang 
‘Ossa ioro!, 
r A 
(Scuol. > gio di Nogaro o i 
2 5 
Cab spedale 39 
ola, 
a Ospedale G 
E; Uerra 4g 
Cr 
a vi so, Bazzi oce R 
n ino di Ossa 
ta Pe Ue SAI 
Vi NS otti "miere LR Una fattori 
i sono i; i, ita è Orino: i oria di campagna 
‘amento Coverat, È alla À Tgherita Ticiù Dia n 
S a e Ghi- 
SPettacolo i ‘a notte sem ; hi 
infermj ndo, p;i alcuni feri ini salvati pre in pie- 
Tia vici, itano po triste Miti in A i dal bombar- 
di; i tti i Spa: 
ispensapij; © Nile, m Piccola BE li feriti spaventoso = 
li, lancan Mera ; Visti fini 
o di ) N comun ora. Le 
9 anche de È nella fatto- 
€ cose più i 
più in- 
3: 58 


— Caprile - Ospedaletto 57; 


24 Settembre 1915 — Avoscan - Ambulanza da Montagna 45 


(Busto Arsizio). 


Occupa due camere in una piccola casa, è in ordine e mol- 
to ben tenuto. E' il posto più avanzato al quale sia permesso 
alla C. R. di piantare le tende. Con l'ambulanza sono distac- 
-barelle della sezione di Firenze; Ales- 


cati due camions porta 
fanno il servizio di 


sandro Torrigiani, Malaspina ed un altro 
porta-feriti. Fino adesso ne hanno trasportati 4000. Direttore 
di Sanità della regione è il Col. Gandolfi, molto bravo, cono- 
sce ciascun malato di tutti gli ospedali, galoppa 2 cavallo 
da un ospedale all’altro, sorveglia quelli della sanità e quel- 


li della C. R. 


(Someggiato - Sanità). 


E’ in una casa imbiancata con calce, ciò lo rende gaio, pu- 
lito, sano. Vi sono ancora pochi feriti, Incontro il Dott. Pao- 
letti conosciuto a Merka (Benadir). Nell’ospedale sono rico- 
verati due bambini, una ragazza © un ragazzo che sono stati 
feriti dalle bombe. Nel villaggio hanno assunto alcune donne 
di buona volontà che servono da infermiere. Vi è anche un 
ospedale d’isolamento per i malati infettivi. In alto sul pic- 
colo villaggio, in una magnifica posizione, un edificio nuovo 


è stato trasformato in ospedale con 200 letti. 


— Alleghe - Ospedale 241 (Sanità). 


Anche qui tutto è bianco e pulito, tutto è curato nei più 
piccoli particolari, i medici hanno fatto fare i letti in legno 
bianco composto di tre tavole e due sbarre che entrano una 
nell'altra, tutto è smontabile e trasportabile. Sopra i letti sono 
delle piccole tavole în legno bianco per poggiarvi il piatto e 


il bicchiere. Pochi malati e feriti. Tutto è pronto in vista di 


un'azione. Tutto è così bene organizzato, che perfino intorno 
all’ospedale dai medici è stato improvvisato un piccolo giar- 


dino pieno di fiori. 


— Ci i 
encenighe - Ospedale 067 (Sanità) 


Nnche qui tutto in ordine e ben tenuto, 
Anch tutto b to. 


— A; 
sordo - Ospedale 073 (Sanità) 


L'Ospedale è 
e è nell; 
—S a casa del Municipio in due grandi sale 
ospirolo - j 
pi da Ospedale 241 (Sanità 
Lt un ospedale AR 
Si i. Posizione belli; 
lettore Prof, San 


Per con 
Pulacentiti 

i n lan a 

Ssima, circondat un albergo con 200 


2A a #ardii 
Soni di Torino da giardini e da verde. 


25 Sette) 
> pare 1915 — Schio - Ambul: 
‘mbulanza da Montagna 37 


za lo 
— Forno di ti, STE URE, Gall'altrar: 
A i Zoldo . Osp] 
Maine nale da i 
Le camere so, "n tre piccole cas “ipod (Sanità) 
9 ità). 


è puli no m 
t olto pi, per x 
0 € ben ari, PlCcole e malati, feriti e infettivi. 


Ante dell, Arieggia i letti 
to, Dj tti m ate: 
a impro a Tenen Direttore D, olto vicini, ma tutto 
Vvis: € Calvi, gi p9 Ott. Costolina, Coman: 
| di Ar i À 


tiglieri 
egno in puocria: Il Cappellano 
ondo ad un corridoio. 


Il loca) Lon 
le è Yaro 
s Un ne . 
o Più accm bello, ma Ospedal, 
orini tata, vi a © Pulizia q e Guerra 41 


, al u 
qual Un otti. el pavi 
€ ho PrOMessO dIl° Paige potrebbe es- 
i e, il Dott, Peri di 
. Peri di 


erarolo a 
“ ‘andare È 
E Pedale 20 Th delle infermiere. 
Elio © infeli . R, " 
ine a ©rarolo, Ice, ma g, b (Napoli). 
i raddopp, p: Casale Sia tutto ci 
È ciò 


che vha di me- 


TI 
locali 

c ali essendo 

Ampo, venuto l’or- 


— Tai - Ospedale infettivi (Sanità). 

tutta pulita, con belle 
ata, sulla strada, 
di pini. Vi sono 
Uno dei me- 
r fare bUO- 


E’ in una piccola casa tutta bianca; 
camerette gaie e piene di aria. La casa è isol 
chiusa in una siepe di verdura vicino ai gran 
8 tifosi, nessuno ha fatto l'iniezione antitifica. 
edale era tenuto così bene pe! 


dici ha detto che l’osp 


le autorità civili che transitavano. 


na impressione al 


| — Ospedale 075 e 085 (Sanità). 
ji dale. 

) i sono trasformati IN ospe 
DAI dipende ie ombrando l'ospedale. Vi era UN 


6 i stavano 58° PRE n 
Mentre arrivavo ; tutti in piedi. Direttore Ca 


centinaio di feriti malconci, quas 


| pitano Caffarelli, ma nè lui nè il tenente 


malati. 


| 
| 
— Gerra - Ospedale da Campo 016 (Sanità). 


| Vi sono ancora 7° soldati S54 pagati 
dopo l’azione del 6 , VERI 
totenente per meri 


(Questi dopo essere rimasto 240 
che s'incrociavano» è 


i ro 
nemico € nosti À N In un altr 
canponi fino a! 
| altri 12 feriti gravi. 


o fabbricato vicino, 


pedale da Camp® 039 (Sa- 


» — Santo Stefano di 
nità). 
e fabbricati» d 


vissimi e UN ottim 

manda un appa! i 
mediatamente, 2 mia 
nità, IV Armata 


30 Settembre 1915 — 


Vittorio - Ospedale Seminario (Sanità). 
TI locale, il materiale, tutto è stato prestato dal ve- 

SNO Monsignor Caroli. Tutto è in ordine perfetto, prestano 

SEO 36 Infermiere, Trovo il Dott, De Luca incontrato a 
ney. 


i letti, 


— Codroipo - Scuola Ospedale Militare di 


Qui ho trovat 1 
0 tre infermiere 2-1 
irmi veni senz: 
Prevenirmi, Quelle mandate Ute da Bologna 
altro Ospedale, 


Tito da me erano state trasferite in un 
lì PrOSSIIA 0g; quasi tutti sgombrati, DES 

zione, Non vi è ordine, nè pulizia. 
> I malati di tifo sono sulle 


Riserva. 


St 
gamo), rada Ospedale da Guerra 7 C. R. (Ber 
L'Ospedale è nella 


Ci A cu z 
‘ora una Cinquantina gi ,; 0la, ma tutto è sudicio. Vi sono an- 
a di Ficoverati, 


Tmiere Corsini 
a 5 pato a da e legarde, fra le nostre migliori. Il 
0 e feriti Travi N ordine, Qualche caso grave di 


sa ti. Direttore Prof. Princi 
imbini i Firenze, 


LA 


dal 
2 Ottobre 1915 — Monastero - Ospeda: 


3 Ottobre 1915 — Palman 


e 075 (Sanità). 
azza — Dallolio e 


ifizio dalle im- 
o de edifizio O 
Viotti feriti divisi in due pian! gran! troppo grandi per 
iotti. 200 ma 


illa Capom 
Infermiere: Capogruppo Cami: 
i i letti, 
mense sale, Tutti hanno dei buon 


P dati 
imboccate. E re, I solda 
sono rim È iù federe. 
le lenzuola che SE e non vi sono P 
biancheria non si 


PERO er quelli 
- ini scoperti, ciò è Laval r di fare 
dormono sui ER vi è igiene; NON ipa i quali uno è 
che verranno dopo. ae 70 malati d ua TO on vi s0n0 
un'analisi d'orina Vi o intestinali. Nell’edi a e la notte 
morto e molti Done scendere di w 
inetti; i mala hi e s© 
e nei secchi senza sea del 
tro una specie di paravento rsano da\um piano 
secchi sono troppo pieni, S avimento. 
verso le tavole disgiunte del P: 


: la 
er il cattivo tempo 


a to 
— Terzo - Ospedale 214 (Sanità). nuto male, ma 


te 
ledale era b io 
Ero stata prevenuta che Lot sono molti feriti 
ro sta Si dine. 
in or. 


vece ho trovato tutto 
vare Ospedale 


Lydia Tesio Sii 
Jl’ospedale: Vi 

spedale n 
0 e pulito. — 


Dall’inizio della ae: 
ni passano tutte le notti o 
Colonna da Roma, ‘Avevo 
più riconoscibile. Tutto = 
no state sostituite da bUO© 
lini da notte in ferro © 
di tifo non ancora erasno a SE 
quali ha perduto la vista: 


P. i io Riserva 
ortogruaro ra) Ospedale Seminario 
(Sanità). 


Locale belli 
ti. Vi sono ancora dei cas 
che ho richiesto 
mata, Generale 


i inet- 
o i gabi 
ISsimo, molta pulizia, mancano sol 


federe 
i molto gravi. Mancano le 


i ità, III Ar- 
all’Intendenza Generale di Sanità, 
Lombardi, 


— Latisana - Ospedale 232 (Sanità) Villa Viaggini. 
MEI sono i Prigionieri f, 
nalità; austri; 
ecc. Un alfiere, asp 
ono bene assistiti 


ci i, di 
eriti, sono quasi 200 tutti BO 
aci, croati, boemi, romeni, n sea 
irante Ufficiale, ha le due gam 

€ sembrano contenti. 


Putate, 


T Ospedale Civile, di 
re 
Rn Brande edificio, Nuovo costruito secondo le 
d’igiene moderna, A 


Second, 
Parte vj sono due 


i A 
; lati. 
° piano sono i soldati ma 
feriti 
anni, h, 


> Uno con le 
&'gento al va 
Taversato da una Palla che 
i Spera salvarlo, 


2 


2 

ha 22 
braccia amputate, scatto 
lore; un altro ha Pi 
gli ha perforato 


La 
della Cissa De i 
"N ospedale, ma il locale 


SPedale Toppo Wasesiinino: 
o Infermiere Vol, ‘a Prima volta 
Maggio Non esistevano, Ato pieni 
ra (Co) Oredo q rimesso i 
lo i a - Si 

ier iplo; 


che venni qui il H# 
Poteri alla TRReoo 
tutto in ordine, richi 3 
Mate che avevano CE 
elemento leggero che La = 
'edale che funziona unic È 
lere volontarie, 11 girettor 


sz 


M_ 


- Se 


1916 


prof. Pullè mi ha detto che fanno un servizio ottimo. L'isti- 
trasformato in ospedale, ha belle sa- 
i letti discosti dai muri in due file, 
enti abbiano i piedi verso le 
laboratorio odontoiatrico. Vi 
ale, il Col. Coralli del 
Libia e altre due volte 


tuto Toppo Wassermann, 
le piene di aria e di luce, 
sono disposti in modo che i deg 
finestre, sistema ottimo. Vi è un 
sono 200 ricoverati ed un solo uffici: 
VI Bersaglieri già ferito due volte in 
dal principio della guerra. 


6 Ottobre 1915 — Tolmezzo - Ospedale Militare di Riserva. 


E’ in una Caserma sporca, bassa e lurida che si sta cer- 
cando di rimettere a nuovo e di provvedere di termosifoni. 
Vi sono 80 ricoverati. Due nostre ottime infermiere prestano _ 
servizio, Gigliucci ed Elsa Dallolio. Direttore Prof. Grado. 
Ho visto il Generale Vecchio che loda molto la Croce Rossa. 
L’On. Giacomo Ferri, Capitano della Croce Rossa, sottodele- 
gato, mi accompagna dappertutto: ha molto bene organizzato 


la sua sezione. 


— Ospedale Croce Rossa (Scuola). 


Vi sono 6o letti. 


— Arta - Ospedale Croce Rossa 52: 
E’ un vecchio albergo. Infermiere Amodio e d’Abundo di 
Napoli. 


— Pian d'Arta - Ospedale da Campo 96 (Sanità). 


albergo. Due infermiere: 


Anche qui l’ospedale è in un 
Tutto in ordine perfetto. 


Perti Baragiola e Fileti Secretant. 


— Paluzza - Ospedale da Campo 88 (Sanità). 


I feriti restano qui solo di passaggio; ho lasciato 100 Ca- 


micie. Direttore Capitano Buda. 


D 
n 


7 Ottobre 1915 — 


( Siena). Castello 


- Ospedale Guerra C. R. 30 


È un i 
,, granaio da fi n 
Sinfezione difficile, Vi GDO locale brutto, scala vacillante, di- 
bia e qualche Dio di Sono ricoverati i soldati affetti da scab- 
lista di malattie si Sifilide acuta. Direttore Basetti, speci&- 
AV a ’ 
Bandini e Laparell Pelle. Le due infermiere, Piccolomini 


i, si 
e della di » $1 occupano di ; È ; 
Ispensa. Ho lasciato 100 LA biancheria, della cucina 
camicie, 


Èa7 Chiarisa 
IC DI 
co - Ospedale Guerra 8 C 
Due malati di tif, . R. (Ancona). 


nigo e 6 0 molto è 
Marianna De; Bravi. Infermiere: Bianca M0Ce 


nti. 
7 Ottobre 1 
ore 1915 — , 
nità). Cervignano ]Ogped 
pedale da Campo 037 (Sa 


In una È 
cuola, otti 
i Osped ì Imo locale, Direttore Prof. De Andreis 
ale da Ca Li lè 
impo 032 (Sani 
anità), 


Ni, qua A 
E ego te per camera, senza lu- 
* UN ragazzo ha dea feriti civili in seguito 
ombE di Argon eda amputata e quale 
0. Due inf Plani cadute stamane, un al- 


ermiere; 
Voghera, TS! Gorresio Gabet di Mon- 


bri 
Prima q: ca con 
i a st È 490 ii 
UN Ospedale m SÌ ha ala di buoi aa in 4 grandi sale 
1 , s FRI 
egaslo: de Pressione pare è stato disin- 
3 r È Li 
aria ì gal sa € Dott A Prcenissanione di 
n Netti, * Stelano, a 
tifo e dj “In un = la cucina: vi 08 Lo fatto pre 
Torino , © ecchioni, n e° RSA AUtoclaze; il 
tifosi aggina tdi SPue infermi; sono ricoverati dei 
DIG ‘o; p Ieri Paidas i 
Ne ha pre Ntariament. 8 entramj e, Chiapirone Pi- 
È l'infezione assistito n De Ottime, Un sol 
e. e; x, . * # 
1 momenti liberi i 


i | 


8 Ottobre 1915 — Cividale - Ospedale Guerra 10 GIR 
(Scuola). 


Vi sono ricoverati 150 feriti, quasi tutti gravi: uno di essi 
con la testa fracassata ha perduto la conoscenza, un altro mo- 
ribondo, nel delirio esclama: “ Sono italiano”. Il prete resta 
per le ultime preghiere. Molti hanno i piedi congelati che do- 
vranno essere amputati. Il locale è brutto, impressione gene 
rale disastrosa. Nei locali grandi del cortile vi sono i dete- 
nuti militari: orribile esempio per il morale degli altri sol- 
dati. 


— Ospedale Militare. 


Dopo molte difficoltà le infermiere della C. R. si sono 0r- 


ganizzate € fanno servizio anche qui. 


— Udine. 


Mi fermo per parlare al Delegato della Croce Rossa per 
la II Armata e fargli osservare gli inconvenienti rilevati nel- 
l'Ospedale N. 10 di Cividale. 

Ho parlato al Generale Gonzaga, delegato dell’Intenden- 
za della II Armata per ottenere che sgomberi l'Ospedale N. 10 
dai detenuti militari, lasciando il locale ad uso esclusivo di 


ospedale. 


9 Oitobre 1915 - Treviso. 


Ho parlato col Generale Alfieri, Generale Capo per il mo- 
vimento delle armate, per ottenere : prima, che un treno ospe- 
dale della C. R. vada a Tolmezzo a prendere i feriti; secon- 
do, che dia ordine che i feriti al cranio, all'addome e alla co- 
lonna vertebrale, non siano trasportati da un ospedale all’altro. 

Ho cercato Bassi, il Delegato Generale della Croce Ros- 
sa, per dirgli che non volevo spostamenti delle infermiere € 


che si curino i loro alloggi. 


11 Ott 
bre 1915 — Turriaco - Ospedale 79 (Sanità). 


In una piccol; Hi 
ne ed i granai da nr la rimessa serve da sala di operazio- 
sla calce, tutto pulit Tmitorio, ma tutto è stato imbiancato con 
tree ere rondine. Avantieri il villaggio è 9°57 
. è caduta una bomba ‘a stanza dove erano gli ufficiali feriti, 

al letto di un u che ha attraversato il muro ed è arrivata 


fficial 
e s 
Massa, enza toccarlo. Direttore Capitano 


— Ospedale 64 (Sanità) 


Anche qui 
quin amani 
sformati i i ina piccol 
1 in ospe 3 ‘a casa, due 3 i tra- 
Pedale. Direttore Capita ivi sono stati tra 
no Pierro. 


— Cassegliai 
ua - Ospedale Sanità 68 
Pa in una gran 
sa cala monum, 
È Ingresso sono 
In ordine. Diret 


de vill: 

‘a co; su Reae È 
entale: ica peristilio, una entrata © 
piene di ale è di prima linea. Le sal° 


soldati feriti = 
tore De E Soiio molto gravi. Tutto © 


O 
Spedale 98 (Seni) 


Nel vi 3 
R 11: £ 
tri feri; Villaggio, 
it ao n Um ; 
* gravissimi, Vie ricato Più gr 
FR moribondo pae accoglie molti al- 
per cancrena, ha già il 
, ha già! 


singhiozzo della morte. Vi sono anche dei feriti civili dallo 


scoppio di una bomba di pochi istanti prima. Tutto è in or- 
dine, Direttore Barile di Napoli. 


— Medea - Ospedale 009 (Sanità). 


Grande fabbricato nel villaggio, dove sono ricoverati 


molti soldati tutti gravi. 


— Ospedale 72 (Sanità) (Scuole). 


Anche qui molti feriti gravi. Trovo un soldato ferito alla 
testa ed alla gamba che aveva riportato altre ferite al princi 
pio della guerra e che avevo visto all'ospedale Negrisoli di 
Bologna. Direttore Cap. Monaco di Napoli. 


— Cervignano - Ospedale 327 (Sanità). 


Sono ritornata per rivedere il prete che, per assistere 
i soldati malati, ha preso il tifo che lo tiene a letto da 65 


giorni. 


12 Ottobre 1915 — Fauglis - Ospedale 211 (Sanità). 


E' diviso in 5 edifici separati reparti). Nel primo trovo 
un cadavere ed alcuni malati. Il secondo reparto chirurgico 
è un granaio nero e sporco, vi sono feriti leggeri. Mancano i 
calzettini per i soldati e non vi sono federe. Un grande fab- 
bricato è destinato alla chirurgia, tutti feriti gravi. E' un gra- 
naio come gli altri, ma il Capo reparto Di Giacomo di Napoli 
lo ha già ben sistemato coprendo il soffitto con delle lenzuo- 
la bianche, imbiancando le mura, organizzando in fondo alla 
sala un piccolo altare con fiori. Tutto è pulito e gaio, i fe- 
Un altro reparto comprende la sezione 
no mai e vi è molto cat- 


riti sono contenti. 
di medicina — le finestre non SÌ apro 


ali tivo odore È 
Ta e i da: 
alt sono dei casi di polmonite, uno di tifo ed un 


di colera ( 
E convalesce O 
Tiva il Generale Gerace, Nite). I letti non hanno federe, Ar- 


— Ospedale da Campo 054 (Sanità). 


In una bellissima villa, con un bel parco. Ma l’ospedale 
è sporco, mal tenuto, vi è cattivo odore; i letti sono nel cor- 
ridoio. Direttore Dott. Risicato. 


— Visco. 


—. Sant'Antonio - Sezione di disinfezione del VII Corpo d'Ar- 
mata (Sanità). 


In una brutta casa, umida e tetra, hanno messo nei gra- 
nai dei malati di tigna, di resipola, di orecchioni, di scabbia. 
E’ qui che dovrebbero disinfettare i prigionieri ed i nostri 
malati contagiosi, ma per bagno vi è una tinozza bassa in le- 
gno e l’acqua si porta dal cortile dove è riscaldata. Per disin- 
fettare i vestiti si adopera una stufa, ma si mettono e si tol- 
gono gli indumenti nello stesso ambiente. Ho fatto chiamare 


800 cas 
i es : o i 
nale di a SomO si i (ne hanno ricoverati fino ad 
Ssistenza, € tende, i medici ed il perso- 


© Yspedale 2 (Sanità I Aggreg ) 
(0) ped: 07 ato), 


104 dipenden ‘al 
A; te di vicino 
Nizzato; Ospedale e e orga 
È ‘ato; le ende ci DI d è molto b 
t % o ben cad 


i sono s € le barac 
oldati che si sine ; 4 
vili, vecchi Pa nostri e Prigioni estendono per circa un km il Direttore e gli ho dato un solenne rimprovero per tanta ne- 
id ni eri . . ini . . . 
to una tenda, ne e bai 1 austriaci; anche feriti ci- gligenza e tanto sudiciume. Vi era un ufficiale austriaco fatto 
prigioniero il mattino, nè malato nè ferito. 


e 
al Mi sei 

un ]; Lo ta di fil di o” ben fatta, la zona è 

lazzaretto Pubblico di Tro per impedire ai 
e ma- 
al ma 1 entrare, Ma nio RA ba to 

. lan 
‘Tettore Prog grande strada è a nia avviso 


— San Valentino - Ospedale da Campo 45 Principe Umberto. 


Una piccola casa tutta imbiancata e tutta in ordine acco- 
glie 15 feriti e qualche malato grave. Intorno all'ospedale è 
stato improvvisato un piccolo giardino, ogni particolare è cu- 
rato. Si vede che qui le cose sono state fatte col cuore e con 


TI9 (Sanita — Bot 
anità), 8° Fredda . la testa. Direttore Prof. Curcio. 


Ospedaletto da Campo 


Due 5; 

ale 

Sc i malati Un grana; 

uNa tavol, Oasi tutti 1al0 — è uni — Ospedale 94 (Sanità) (Scuola). 

ola ch Rein, brutto 1 
° ado Hi; edi, si sono perrcale ma pulito, 

dd; i iori, Dino fatta da loro Il locale sarebbe buono se fosse pulito. Una sala è desti 
Vacca . Q, Te Prof. Pasetti, . nata ad osservazioni. Vi si tengono soldati affetti da malat- 
Dire Pedale da Ca tie contagiose, sono sulla paglia sopra un tavolato di legno 

Franchi vi Egio; Mpo 216, come în un canile, e questo dopo tre mesi d'impianto. Il Diret- 

dic S îannaz, tore Molezzi era assente. Ho detto al capo chirurgo che tro- 
* Infermiere Gia i vavo l'ospedale ignobile e reclamerò al Generale Pecori Gi- 
cchetti: Je raldi del VII Corpo d’Armata. 
370 


st si 71: 


21 no 
[sola Morosini - Ospedale da Campo 71 (Sanità) 


Nella Vil A 
illa Brunner in un vasto locale quasi tut 


lati sono TEL 

adagiati sui a 
A pagliericci A x 
Direttore Capitano pod cci per terra, ma tutto è pulito. 


— Beli Ci 
eliconda Ospedaletto da Campo 6 (Sanità) 
e) 4 amta). 


Ei 
In una fattoria 


di co) 
te. Direttore Capiteno m camere strette e lunghe, ma puli- 


Carididori. 


— Romans - (Fornaci 
ornaci) Ospedaletto da Campo 100 (Sanità). 


(Malattie i 

5 infettivi 

n A €). L’O dice 
aci di mattoni, i SI eariale è vicino alle grandi for- 


ne sono i no sui ua 
1° on tigna, con paroti sui pagliericci per terra; V© 
tutti insieme paste con eresipela, con enterite © 

“ “ntrando nella prima sala ai piedi di 


un Paglie, sE 
riccio vi 
odore or i era un va 
ren È so d 3 soa 
do. Fuori a notte colmo di detriti, UN 


icol'ie 
le) 
a 
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e con e SIA 
À tre. letti ciascuna ono alloggiate in due 


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x ryan d'Aquileja - PERO S 
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ne o 4 
Tganizzato, sui tavoli 


in tutte 
- Caccia, le camere. Ferite 


fiori 


SE, TINI 
È 
Sari 
sE 
E) 
2. 
E 
o 
Fi 
$ 
Gi 
si 
FA 
$ 


NS, 


RSI 
N 


Ospedale da Campo 057 (Sanità). 
dipendenza di una fabbrica di 
è stato trasformato in o- 


tutto è pulito, ma 
di feb- 


— Cervignano - 

Un grande pianterreno, 
orma di ferro di cavallo, 
file di letti tutt'intorno, 
‘o freddo. Vi sono malati di malaria, 
mo. Al primo piano malati di tifo, 
con la scarlattina. Due infermiere: 
di Palermo. Direttore Capitano 
tte sono di metallo bianco 


tappeti, a f 
spedale con due 
l’ambiente è molt 
bre gastrica e di reumatis! 
di varicella ed un medico 
Abrate di Torino e Milazzo 
Marasco. Osservo che i vasi da no 
smaltato e non si possono pulire bene. 


-- Padrizziolo - Ospedale 115 GR: 
Un piccolo ospedale per ufficiali, 
rettore Dott. Magrassi. 


tutti feriti gravi. Di- 


dale da Campo 205 (Sanità). 
ospedale in un granaio. Infermie- 
Direttore Col. Fusani. 


—- Malisana - Ospe 


Anche qui un piccolo 
re: Baragiola e Bernasconi. 


17 Ottobre 1915 — Portogruaro. 
ila Messa del Soldato alle 11 e tre quarti 


Ho assistito a 
dell’Intendenza Generale. 


invitata dal Generale Lombardi 
Predica del Vescovo Castrense. 


- San Giorgio di Nogaro - Ospedale Guerra 42 C.R. 
olto ben tenuta. Pochi feriti, solamen- 


Piccola casa ma mM 
Direttore Tuzzi. 


te i gravi non trasportabili. 


— Gabinetto Batteriologico. 


al Colonnello Tusini, Delegato Sanitario 


E’ impiantato di: 
della II Armata per la Croce Rossa. 


ndente dall'Ospedale 228 (Sanità). 


o Molinari. 


— Infermeria dipe 


Direttore Capitan 


— Ospedale Guerra 5 €, R 


In una 
grand x 
© fattoria. Anche qui solamente malati di 


tifo e feriti È 

gravi. Inf, A 

Burroni. Di ermiere Telfner, m i 
» Direttore Capitano Ferretti , molto brava, e Italia 


18 Ottobre 1915 v 


i 16 illanova Sangioroi 
CR. ( temona) angiorgio - Ospedale Guerra 
E in 
una pi 
fem: na Piccola sc 
ermiera, Rietti gi F ola con roo letti. Vi è una sola in- 


Irenze, molto brava 


dI Mane 

i a Un'po' di 
Mmissario V Po' di tutto. Direttore Capita- 
Ra) Palmanova È 


Ospedal 
ale da Campo 003 (Sanità) 


Ambienti molto 


‘ansia al Puliti, Vicino aj 
ul °° Muro ri ai letti ie 
€ bottiglie è sui bj Ficoperta con a un tavolo e una pic 
lante e fiori Icchieri dei na tovaglietta bianca; 


. È; veli ; - 
Pavimenti puliti vr, PE! impedire le mosche. 


; di "i 
Sono feriti molto gravi. 


re 
d Ti arri () % 
Pessimo lVano dalp, Sravi venuti a: 
Stato, Dj l'ospedale i Muti direttamente dal 
apit omans e di È 
Ano Valerio, <a una pi 
Y ore di State 


19 0 
ttobre 
1 
Aquileja San Gi 
igna; Orgio di 
di da Na que; S lano Nogaro - Monastero - 
Tvizi versi ? 
SÌ OSPEda]; 
ento Ni g Préndere accor- 
ermiere, 
3: 74 


— Gonars - Ospedale 223 (Sanità). 

E’ diviso in due reparti: i più gravi sono in una piccola 
casa, ambiente piccolo. Il secondo reparto è in un granaio al 
quale si accede per un lungo corridoio buio e vi sono ammuc- 
chiate le brande l’una contro l’altra in quattro file serrate. E’ 
nauseante, sporco, triste, senza aria, senza luce. Soltanto la 
sala d’operazione è pulita, Direttore Maggiore Gerballi. 


— Ospedale da Campo 224 (Scuola). 


Pochi feriti, molto gravi. Direttore Maggiore Arzano. 


20 Ottobre 1915 — Manzano - Ospedale C. R. 4 (Fiume). 


E’ in una grande villa. Direttore Capitano Gardini. 


— Dolegnano - Ospedale C. R. Britannica - Villa Trento. 


Unità di 26 autoambulanze di C. R. sotto la direzione di 
Mrs. Trevillon. La Missione Inglese ha un ospedale di 50 
letti che può essere portato a 200. Tutto il personale è ingle- 
se, vi sono 4 infermiere diplomate; il farmacista italiano, tut- 
to è molto bene organizzato. Direttore Dott. Brock. 


21 Ottobre 1915 — Cividale - Ospedale 10 C. R. 


Hanno fatto sgombrare il pianterreno dai detenuti di 
guerra, come avevo richiesto, ed il locale è in ordine. 


— Udine - Ospedale di Sanità (Convento delle nobili di- 
messe). 


Lunghi dormitori bianchi, pieni di aria e di luce. Letti 
con reti metalliche, belle coperte, comodini da notte in vetro; 
presso ogni letto un’anfora di maiolica con la caraffa, il bic- 
chiere e il cucchiaio. Vi è un insieme di tranquillità e di ri- 
poso. Le camere degli ufficiali gaie e ordinate. Tutto è pre- 
parato per ricevere 400 soldati. Direttore Prof. De Amicis, La 


Superio; 
ra, e le A 
Suore, che hanno rinunziato a tutto per tra 


sformare il 
Ù convento i; È i 
riti ed i malati. n Ospedale, si prestano per curare ! 38; 


ci Ospedale di Sanità (Seminario) 


Il locale è b 
ello e vasto. Direttore Capitano Castellani. 


5 Codroipo. 


Ritorno un'is ere 
er uni i 
p Ispezione alle infermi 


23 Ottob, 
i ‘obre 1915 — Castions di Strada - 


Ritorno a vi 
Centurione. 


Ospedali 7 e 63. 


edere le j 5 
€ infermiere Corsini, De Bellegard® 


— Palma; 
nova - 
da Ospedale di Riserv. 
er ved È * 
ere VInfermiera Lydia T 
N: esio, 
lovanni di 
i di Manzano — Ospedale d 
ale da Campo 022. 


feriti 
è sù sulle brande. Impossibile 
Fn continuo avvicendarsi di 


Non l 9 (Po 
onta Sto di 
Sposte no dalla 1 smis 
sti RE ite Stazione in smsato) 
ite un 
coverati sis » Co Brande c i 
CHOS 500 soldati SPecia] OPPie file di Stnpo sono; Bic 
ere smistas: Pes di bi i letti si 0- 
Stati: ne Ò eriti rai JovrapP' 


mi È 
e È e dit È A 
È i og geri ela. Vi sono ri- 
BRIO, ma i PSdali e malati ch 
molto intern le aspettano 
dene Otganio, Non è che un 
zato, 


23 Ottobre 1915 — Chiopris - Ospedale da Campo 240 (Sa- 


nità). e 

Direttore Capitano Masserotti. Ho visto Biondi di Na- 
poli. Il cortile era pieno di autoambulanze che Scano 
feriti; nelle tende erano due file di feriti di questa notte e di 
questa mattina, molti in condizioni gravi ed anche dispera 
te. Orribili ferite a vedersi. Non vi era che Un solo pRASTI 
napoletano per dare da bere e per mettete un Do, in or SE 
i giacigli. AI primo piano in orribili camerette vi erano 4 
ficiali. 


— Trevignano Dogana - Ospedale da Guerra N. 3 (Firenze). 


E’ nell'antico edificio della dogana italiana, dove vi sono 
78 convalescenti di colera, quasi tutti in piedi, ma molto de 
boli. Il locale è abbastanza pulito. Vi è un giovane medico 
fuggito da Trieste dove SUO padre è ancora Consigliere Mu- 
nicipale. Direttore Tenente Urbino. 


— Cervignano (Sanità) Ospedale 237. 


11 grande ospedale è pieno. Vi è un continuo andirivieni 
di feriti. I camions si succedono, caricando e scaricando. Ho 


avuto la soddisfazione di vedere le mie 4 infermiere discìplì- 
natissime. 


— Ospedale da Campo 037 (Sanità). 


I 
ia i tuona tutta la notte. L’Infermiera Anau è so- 
DI na molto lavoro. Le sale sono piene di feriti gravi. In una 
a vi sono 14 ufficiali; uno di essi, di artiglieria, aveva visto 


Amedeo nella trincea prima di essere ferito. Tutto prosegue 
in ordine e in silenzio. 


— Ospedale 032 (Sanità). 


— Monastero - Ospedale 075 (Sanità). 


anzata. Tra ì due ospedali, gli au- 
ricano i feriti. I feriti leggeri sono ap- 


Sono arrivata a notte av: 
tocarri caricano e sca: 


Poggiati contro il muro 
pena rischiarato da due 
Lodi 300 feriti leggeri 

Più gravi, Vi sono fer 
relle e contro i letti, L 
rata dal Festo da 7 


e sulla scala. L'enorme granaio è ap- 
rsa lucerne; vi sono stati traspor- 
iti da Ape hanno ceduto il letto a! 
Sr di Si urta contro le ba- 
medicand È un lenzuolo ed è 1971008; DE “000655: 875, 
Merda “è Le infermiere fann, ‘Piena di feriti che si vanno 
.° Comandano inferm: © iniezioni antitetaniche. Qui 
a tagliare il vestit ermiere, Camilla Capomazza è intenta 
Sia fratturate, E» Lo ad un ferito che ha 1 b 3 3 brac- 
No spettacolo macab VA SE sù 
To, impressionante. 


, ma è i 
tutto è in ordine. Pochi gior- 


erano an 
j ‘Cor; a disa 
NO gravi, ag, > & buone gica sulla paglia, che ora 
essere ito în pie io do Sotto le tende, i feriti me- 
‘ati all’int © adagiati 
erno, Blati sul materasso per 


à 45. 
u 
tri eq one t 
1 i senza j 
avi ‘a " 
ed estern ment, emang ie zione, non è 1 E 
do tutto i Amente ha conse, L'ospedale è in ontano. iv i 
dicato + Sangue Spars SIVato il suo pre tutto bian 
Senza, Sa la notte; o) nell’intern aSPetto gaio, malgra- 
lini eq 1 SONO 12 uffa 0 dovut chirurghi hanno me- 
€d il suo ua fficiali Go O fare tre =imput i 
Ciale dora: tb tra j utazioni d’ur- 


or N i sg 
"PO di bat, ra Ure il Generale Pao- 
Sila dalta sua cl bersaglieri è stato 


Pad: 
adrizziolo _ o Ordinanza 
‘Spedale Cus È 
tra C 
SE, cune . 
riti no; \eret, - 15 
gravi te, un. : 
s sl Rio è ‘ci; ‘a 
acilet ti 1 Ufficja]: 
to Ospedale F Soldati teri malati o fe- 
(e L 
Non funziona èmpo lo 
39 78 


— Perteole - Ospedale da Campo 240. 


Direttore Maggiore Rossi. Tutto in ordine; ottimo am- 
biente. Vi è un cieco dai due occhi, Fabbri Silvio di Monte 
di Procida, 15° Fanteria, 12° Compagnia, che domanda aiuto 


per la moglie e per i figli. Si aspettano le infermiere della 


C.Ri 


— Ruda - Ospedaletto da Campo 65 (Sanità). 


Direttore Capitano Forino, E’ diviso in due reparti, I fe- 
riti sono ben tenuti. Vi è il Tenente Cimino di Napoli. 


Campolongo - Ospedaletto da Campo 75 (Scuola). 


Direttore Capitano Cesare Penetti. Tutto è in ordine. 
Funge da infermiere un prete che cura molto bene i feriti. 


Topogliano - Ospedaletto da Campo 91. 


Direttore Casapinti. Locale brutto, in disordine. Arriva il 
Direttore di Sanità Faralli. 


— Versa - Ospedaletto da Campo 77. 


In una casa esposta sulla strada sulla quale passano tutti 
i cannoni: è un ambiente lugubre. I letti sono tutti occupati 
da feriti gravi; uno di essi è morto da poco. In questa camera 
con tanti feriti tra la vita e la morte, non vi era nessuno per 
dar da bere e per confortare i morenti. Invece di infermie- 
re, alcuni soldati territoriali che avevano appena indossato 
l'uniforme. E’ uno spettacolo tristissimo vedere questi di- 
sgraziati quasi abbandonati. Poco lontano è un secondo re- 
parto, anche in una scuola, dove i feriti, benchè molto gravi, 
sono tenuti un poco meglio. 


— Padrizziolo - Ospedale C. R. N. 5. 


Siamo state a portare delle camicie aperte per i feriti, i 
quali mancavano della dotazione. 


— Cabolani — Ospedale 48 CR 


Passo per rivedere le infermiere. 


— Castions de Mura - Ospedale N. 12C.R. in ordine Wi 
APPena arrivata, tutto è in or 


era un soldato morto nella mattina. 


— Manzano - Ospedale 4 C.R. 


is nubi 
iancheria p 
Direttore Corbino, Sono stata a portare la bia 
ta ai feriti che 


stria 
3 ino ausì 
debbono Partire. Ho visto un bambi 

co di 7 anni che tutti viziano. 


= Soleschiano 


di Manzano . 
Ucca), 


R. 
Ospedale da Guerra 7 C. 


La villa del 
tore si fa in 


Quattro per aiutare, 
Miere, tutto è già; à 


a 
tata 
Ns era stata bombardata. Sono s uille 
mie infermiere, Tutte sono coraggiose e SER so- 
ed hanno conti Namente i] lavoro. Sulla stazion 

1 


Ospedale da Campo 219 (S2- 


CH Signora Manni 
dal Mese gi TZ0: è cal 
O a Scale è be ‘o. In 

t “(Duna ga) 
ì Fanteria le ha AVUtO, da due giorni 
a una Palla, y 


, moglie del Si 
Ima, intelligente © 

a vi è un maggiore 
El’intestini perforat 


el Vallone. 


— Manzano - Ospedale da Campo 218 (Sanità). 

nel granaio. Vi sono dei 
Un ufficiale fe- 
ammucchiati 


Direttore Bizzocoli. Due sezioni, 
pagliericci quasi tutti a terra, aspetto pietoso. 
Tito è relegato in un piccolo granaio dove sono 
i mobili della casa pieni di polvere. 


— Manzinello - Ospedale da Campo, 034 (Sanità). 


E’ un edificio abbastanza 
spedale sono però te- 
di tifo e manca tutto, 


Direttore Capitano Zunini. 
grande: i due granai trasformati in o: 
nuti molto bene. Vi sono anche malati 
anche il ghiaccio indispensabile per i tifosi. La sola cosa ben 
fatta è il pavimento ricoperto di catrame e di creolina. Sono 
stata all’Intendenza Generale ad Udine per domandare le co- 


se indispensabili. 


28 Ottobre 1915 — San Giorgio di Nogaro - Ospedale da 


Campo 234. 


Direttore Maggiore Basilic 
Direttore del Manicomio di Pesaro, 
carni. L'organizzazione è perfetta. 
zione, tre camerette per i medici, ed una gr: 
nata zi malati di orecchi e di gola. Ne! 
ta una piccola casetta per i pasti e per im 
lettici, Tutto è Stato previsto. 


0, 


_ Ospedale 15 C. R. 


Mario Castoldi di Milano, 
ano Santoni 


29 Ottobre 1915 — Padrizziolo 


are dei libri a 
ed a vedere il Capit 


lesione al cranio. 


Sono stata a port 
che ha il femore fratturato, 
dei bersaglieri che ha UN2 1 
Ospedaletto da Campo 90 (Sanità). 
rti. Infermiere Vignarca € Cle- 
e; volontà ed intelligenza. 


— Moggio Udinese - 


Direttore Capitano Albe 
rici. Tutto è curato con cuor 


21 810: 


— Tolmezzo - Ospedale 9 CR 


Infermi Ivi 
Tmiere Tetar an Elven e De i 
Vi Caprio. 


Infermiere Gioi: 
la. La Dallo. Cigliucci, Dalloti 
olio è ’ ‘olio, D n 
è a letto con una Rey e papa 
e A 
30 Ottobre 1915 ERE 


Direttore 

c 

. lp. A 

APPÌ © Botti Alice, "eci. Infermiere Gemma Zani ved 
di la ani ved. 


Diret 
‘tore 
Maturi g; agg. z 
Reple Palermo Antonio Riva, Inferm 
eriti; vi è a i ù H : 
vi era un è un Ottimo C, in ordin ere Monroy e Fir- 


e. Vi a 
‘APPellano, Vi sono ricoverati 70 
to m . 


una cameret ta 
ei 
Poco, ta separa 


(e) 
Solo due feriti 
ITettore usava 


— Villa Vicentina - Ospedale da Campo 058. 


Antica villa dell’Imperatrice Eugenia. I feriti sono rico- 
verati in un'ala della casa ed i malati in un’altra, in piccole 
camerette. Grande sudiciume. Per illuminazione, sulle finestre, 
vi è un piccolo lucignolo in un bicchiere pieno di olio. Quasi 
tutti i malati senza camicia. Ho avuto un’impressione penosa 
e triste. Direttore Dott. Scagliolo. Infermiere Incisa e Fab- 
bri Giannina. 


31 Ottobre 1915 — Sen Giorgio di Nogaro - Ospedale 42 C. R. 


Sempre in ordine. 


— Ospedale 39 C. R. 
Infermiere Pages e Zuccarini. Sono arrivata al momento 
in cui il Prof. Sgambati operava molto abilmente. 


1 Novembre 1915 — Manzano - Ospedale 218 (Sanità). 
i. L'O- 


Ho trovato soltanto l’Infermiera Eva Bossi Pucc 
spedale non è molto pulito. 


— Soleschiano di Manzano - Ospedale 4 C. R. 


Ho partato dei giocattoli al piccolo austriaco ferito, Mol- 
ti feriti gravi. Ho visitato il Sottotenente Veneziano al qua- 


le hanno amputato una gamba. 


— Palmanova - Ospedale di Riserva. 


E’ arrivata la nuova Infermiera Sarcoli da Firenze. Tro- 
vo ferito grave il Capitano Fenci del 156 Fanteria ed il Ca- 
pitano Medico Barili che ha preso un’infezione medicando 
ferite cancrenose. î 


2 Novembre 1915 — Cervignano - Ospedale da Campo 237. 


Ho raccomandato alla Chiapirone, infermiera perfetta, di 
prendere sotto la sua protezione le due nuove infermiere s0- 
relle Porro, ancora molto giovani, ma ottime, modeste, tran- 
quille, capaci. L'ufficiale Randaccio, che ha subìto la trapana- 
zione del cranio mi diceva aver visto due giorni fa Amedeo 
e di averlo rimproverato perchè si esponeva troppo. 


— Perteole - Ospedale Sanità 240. o 


Per vedere le due nuove infermiere appena arrivate: An- 
tonelli che ha fatto già la campagna in Russia, intelligente e 
capace, e Bruni che sembra anche brava. 


11 85:: 


A 


— Ospedale Sanità 83 
A 


Direttore D’Ac; 
‘Accardo, Piccolo ospedale molto pulito 


— Ajello - Ospedale Sanità 77 


Capitano Di E 
As o Dire 
lati di tifo, tore Madonne. Pochi feriti cd al 

È i ed alcuni ma- 


as © dI Sale 
cella ferita e n N60 ha perduto entrambi gli 


e la m; 0) ò 

a x ano, E° n può, 7 
fa Miracoli ;, Uno spett Può parlare; per scrivere Ss! 
tacolo di "i Operazioni dj» 01° straziante, 11 Dott. Per- 


di terribili di 
ili 1 protesi 
+ Lolli sofferen «tesi. Malgrado l’atroce spet- 


e si visi z 
ta A e di pi R 
rà con piacere, © *8he ributtanti, è un'ospe- 
Ovembr, 
‘e 19 
'anità — San ° 
). ta Maria La List È 
Diret; ga - Ospedale 206 
è tore pedale 
adibiti Maggior 
pae ad ospe al e Pettinelli, Tre 
Stavo p Da il fra lode 600 letti, desk granai sono 
della oo Talfeona sl n guardiano di a posto. Ho vi- 
Bubre e a SPOFChi gr CL lIVAtI dei car di Licola. Mentre 
‘amions pieni di pari 
pieni di ferit! 


tutte aq 3; Malgr, Sangue e q; 

oe: aiu ado il € di fa, 

SIPIO di Tom. IT Ì chir coraggio get S0: Era una folla lu- 
lO, n 


x dei feriti 
e lavi. Venu “ghi vi è 5 feriti, Ci siamo messe 
Aviazi to il Magi Ni sociali i 
One, aggior, ista, del Muni- 
© Gallini comandante il 


È Ospedale 237 


r ‘a ce 
lo, nome de da p. 


‘a È 
enerale dre Semeria per 


Orro. Le sue due 


———Tr__nr ceec- x i P 
rr. 


figlie sono infermiere in questo ospedale. Un sermone bellis- 
simo, mistico, patriottico, pratico. 12 Infermiere assistevano 


alla cerimonia. 


— Caporetto - Ospedale 27. 
Direttore Capitano Garbarino. Alla zona di riconosci- 


mento, un Capitano, dopo averci fermate e dopo aver io di- 
liga di andare al Comando 


chiarato la mia personalità, mi obb) 
Tassoni con il quale 


della Divisione, dove aspetto il Generale 
protesto. 

Questo ospedale è mo 
pitano Miro dei bersaglieri con 
bondo; suo padre supplica di pi 
glierlo, Un prigioniero austriaco 


Ito mal tenuto. Trovo ferito il Ca- 
frattura al cranio: è mori- 
ortarlo via, cerco di disto- 
è anche in agonia per infe- 


zione. 


— Ospedaletto 021. 


— Ospedaletto daj Campo 18. 
Direttore Prof. Masnati. Dott. Boccacci, L'Ospedale è di- 
viso in due padiglioni di Eternit che presentano un aspetto 
con una bella vista sul Monte Nero. Molti fe- 


gaio e pulito, 
bili. In una casetta, a parte, 


riti gravi. I chirurghi sono molto a 
è il Capitano Sgherlati del 9° Bersaglieri ferito gravemente, 


ma va migliorando. 


— Idersko - Ospedaletto da Campo 17. 
Direttore (Capitano Gaiottino, assente; mi accompagna il 
Prof. Chiappero aiuto del Prof. Carle. Tutto è in ordine, vi 


sono anche i pripionieri feriti, tra i quali un ufficiale. 


6 Novembre 1915 — Ospedale Croce Rossa. 


Lascio biancheria e Crocifissi. 


— Ospedale da Campo 20. 
E’ sparso fra diverse casette; 
tore Del Sordo. 


in grande disordine, Diret- 


11 87::: 


— Tarnova - 


Ospedale da Campo 190 


Non funziona ancora 


; spetta- 
8 Novembre 
1915 
po 203, Meretto di Capitolo Ospedale da Ca 
z lale da Cam- 


con piedi congelati. 
Un'ufficiale di com- 
rettore ana colonna ver- 

i i e 
ap. Imperiale, anità Col. Rossi- 


S madri; la una lesj 
Direttore dell € accanto, Di esio 


ell’Ospedale C 


ampo 52, © — Bor 
a Mauro - Ospedaletto da 


Diretto, 
Te Capi 
ro, Pit; 
* mal tenuto, °° Funaioli, ©, 
in ospedal 
Orzan, le da sgom- 
lo - 
Ospedale da Ga 
N vecchi, 'mpo 2 
suore, O) Ive; 29, 
Ir It, 
prec si È a 9; vi son 
i ù) A o # 
dine - Ospedal, Di Simone, Ancora tre vecchie 
Tettore tumac; 


Tutto è le 
° è bia; Slonnel] ser) È 
‘o mi 
MCO € pu iNtuccj a di Cavalleria. 


apit, 
colto ano Medico Bina. 
distribuiti, 


— Chiopris - Ospedaletto da Campo 75 (Sanità). 
Direttore Capitano Cardevola. L'ospedale che era qui il 
28 ottobre, è stato trasferito col cambiamento del Corpo di 
Armata e il 75 è arrivato da due giorni. E’ in ordine. 


— Manzano - Ospedale 218 (Sanità). 
Manzano - Ospedale ! 7C.R. (Villa Brazzà). 


— Soleschiano di 
Bianconcini e Do- 


Infermiere Bourbon del Monte, Anau, 


minici. 


— Ipplis - Ospedale 18 C. R. (Genova). 


Ancora non funziona. 


— Premariacco - Ospedale da Campo 218. 
una bella villa, ma 


. Campello. E 
È si feriti: Del Duca 


Direttore Tenente C 
emente 


mal tenuta, Vi sono due aviatori gravi 
Napoleone e Zanghi Giuseppe. 


Ospedale 075. 


11 Novembre 1915 — Monastero - 


— Villa Vicentina - Ospedale da Campo 058. 


L'ospedale è più sporco di prima. 


— Casa Prister - Ospedale Sanità 95. 
Direttore Capitano d’Elia. 


— Ospedale Sanità 93. 


Direttore Capitano 
con circa 150 letti. 


Passamonti. E’ una grande fattoria 


15 C.R. 


uni feriti. 


— Padrizziolo - Ospedale 


Vado a visitare ale 


12 Novembre 1915 — 


Direttore 
Astrofellae, 


rita al crani, 


Re 
Urriaco - Ospedale 96 (Sanità). 


Vado a vedere il Tenente 
indato Amedeo: ha una fe- 
f. Tusini. Il ferito è molto 
Pitano Fuseri del 6° Alpini 
vertebrale. L'ospedale è di- 
0. I malati mancano di tutto. 


inco, E» 


Sta del campo 


Ura ed i mo di batta, 


tti si Elia dove i feriti riman- 


enza sepoltura. 


TT 
I, orino . 
tutti fa Pellissimo mol cio Maria Letizia 
trici M. Tvizi sono fatti to ben tenut n i 
aria di Trinit 1 dalle infermi 0. Vi sono 200 feriti; 
e er 
16 N, Ù Costanza Casati della C. R. Ispet- 
'Ovembre 1915 A 
La glià - 
ufficiali “chessa di G Castello di Aglià 
mR » tutte con enova ha Que, 
eo lSSSa pensa Obili bianc; Preparato qui 
ano 3 alpini, © ©"tt0 ciò che  Pigne A 1 12 camere per 
e Uce e di aria. La 


Occorre a 
18 Novembre 19 Per i ricoverati. Vi 
40, 390 pl° — San È 
. OrgIO di 
Sette bo; di No 
bi Saro - Os 
pedali 42, 


Per visi mbe sg 
Itare j ‘ono si 
| feriti a) inciat 
edere ] € nella ce 
e i e. 
nfermiere Sono andata 


È 


19 de Va 1915 — Soleschiano di Manzano - Ospedale 17 


Direttore Dott. Verdiani. Sono andata a portare pacchi di 


vestiario perchè le infermiere li diano ai soldati che tornano 


dal fronte. 


— Villa Trento - Ospedale Inglese. 
e Dott. Brock. L'ospedale era stato quasi intera- 


Direttor 
o di colera. 


mente sgombrato a causa di qualche cas 


— Manzano - Ospedale 4 C. R. 
Direttore Dott. Gardini. 

chirurgo della 2° Armata. Son 
Robecco, ferito, ed a portare osi 


Ho trovato il Maggiore Rossi, 
o stata a vedere il S. Tenente 
getti di vestiario. 


— Visco - Ospedale da Campo 99. 
Direttore Spadaro. Alberto Ricasoli di Firenze si era ar 
sta volontario da semplice soldato € da 


poco era stato promosso sottotenente. Passando eravamo Ve- 
1a è morto ieri sera € lo stavano chiu- 


nute qui a vederlo, m Ù 
dendo nella bara. Lo abbiamo accompagnato alla chiesa con 
la Madre arrivata troppo tardi: molto coraggiosa € forte. 


ruolato automobili: 


20 Novembre 1915 — Udine - Ospedale Contumaciale. 
Direttore Col. Santucci, (Chirurgo Cap. Ricci p Ra 
dale Militare di Napoli. Vi sono ricoverati 1700 soldati tra 


: ps le, Vi son: 
feriti e malati. Tutto è bianco: i muri, i letti, lefscale; «ESA 
bagni, doccie, stufe per la disinfezione degli abiti, una 


i fornita; 
per la disinfezione delle scarpe. Una farmacia ben for 


solo il riscaldamento fa difetto. 

24; 5 È 8 
21 Novembre 1915 — San Giorgio di Nogaro - Osp dale 23 
(Sanità). 

Direttore Capitano Mi 

E? all'entrata del villaggi } 
dormitori accolgono i feriti. 


medici, Arlotta © Benedini. 
a Latisana. 6 immensi 
due sale per i fratturati 


olinari; 
o venendo 
Vi sono 


11 913 


alla masc. 
ella, affidati 
ed i medici pi ati agli specialisti 
ci capaci ialisti. L'ambiente è si 
È te è simpatico 


22 Novembre-1915 43 


— Posto di Cervignano - Ospedale 032 


Ristoro inglese alla Stazione 


E' organi 
p ‘ganizz: 
distribui ‘ato dal: G 
istribuiscono 1 la Signora E, 
atte ed altre atkins. Le signore inglesi 
8 nglesi 


treni attrezzati bevande ai feriti 
i feriti che viaggiano sui 


Positamente, + Il genio militare h 
i a costruito È 
uno chalet ap- 


— Mona; 
Ary Ospedale 075 
A Uovo direttore Bini. 


= Tissano - 


cuole), 7 Dolegn 
la 
Vi si > Osped; 
alcune ua ti malati di lea 017 (Sanità) 


0, 
s ‘ Dall” 
di Guai feriti no lato della strada 
Verra! ‘a mano sinistra, aC- 
A 


c 
local, P o R 
€ non è ertini 
80m bell «L 
olto 0, ‘ano 
ti. en cura ero i dall 
TI Cappe reti. La 4 Soldati e Strada, i 
mo Don ettiman, SONO ben i n una fattoria; il 
% ‘Urati 
enico {osa . SUrati. Ve n 
legiz © Vi son e sono 
1a, si O stati 
È i 300 mor- 


‘plice Soldato, è am- 


SUI 


azione. Egli assiste tutti i moribon- 


mirevole per la sua abneg 
di tutte le formalità. 


di, seppellisce i morti e si occupa 
— Quisca - Sezione di Sanità - 4° Divisione, 2° Armata. 

Comandante Maggiore Nota. E’ situata in una bella casa 
che domina la vallata. A_ pianterreno è il deposito dei feriti 
che vengono trasportati nelle barelle direttamente dalle trin- 
cee poco lontane, 0 che arrivano a piedi. I feriti prima passa- 
no nella sala di medicazione, poi, se sono gravi, rimangono in 
questo ospedale, altrimenti passano oltre. Si combatte; i fe: 
riti affluiscono. La S.r2 Anselmi ed io aiutiamo a medicarli. 


— Ospedale da Campo pil 


Direttore Cap. Sordi. Direttore di Sanità della 2* Arma- 


ta T. Colonnello Santoro. Molti ufficiali feriti gravemente, fra 


i quali il Cap. Lazzarini ferito alla testa, al polmone, alla co- 
he accanto a lui il Col. Bugo è stato UC- 
o vicino. Gorizia 


scia e al piede; dice Cc 
o di S. Floriano, molt 


ciso ieri nell’osservatori 
è a 4 km, di distanza. 


— Ospedale da Campo 110. 
(Capitano Riccardo. Le case 

quasi tutte distrutte dal continuo bi 

cola casa nascosta ad Un piano vi sono ricover: 


all'entrata del villaggio sono 


rombardamento. In una pic- 
ati alcuni feriti 


gravi. 
26 Novembre 1915 — San Giovanni di Manzano - Posto di 
Ristoro inglese. 
i iss Hulton. Qui, come a Cervignano, 
n e ‘<tribuisce un ristoro ai sol- 


lesi distribu a 
anche in sala di 


un comitato di signore ing 
tazione dove è il 


dati dei treni attrezzati. Miss Hulton aiuta 
medicazione del posto di smistamento alla S 


Magg. Cosimini. 
4C.R. 


er rivedere un S' 
il Direttore Gai 


oldato che per una fe- 
rdini l’ha o- 


— Manzano - Ospedale 


Mi sono fermata P' e 
rita alla testa era diventato cieco* 


perato di craniotomia, 


comincia a v, 
le lettere dell’alfabeto, 


edere un poco e distingue 


— Manzano - Lazzaretto Sanità 221. 


© perfetto, 
7 Langoris . Lazzaretto 230, 
h so Brande casa isolata con intorno baracche. Entrando 
E Ovuto Tetrocedere di Orrore: una lunga corsia contiene 
2 Bla di letti, disgraziati Soldati ammalati sono buttati sui 
letti tutti vestiti, Senza lenzy 


i gela, 
n po’ di conforto, Ni 
2, senza Piantoni nelle sa; 
Sinfezion ai Pavimenti 
as 


ì, senza q 


Sono alcun, she Salvati, ma nessuno se 
Sembrano adatte, I, rt: pure ma non bastano e non mi 
206 ORO meno ignobili. E’ vicino 
pi 305 e quando }; A afrna 
> avviene alla on tirano di 1 
tare il freddo in 


ì i vetri s'in- 
i a Tesenza, 
to ben riscaldato =; ec) 


Uesto fa aumen- 
e 

sono pi - Credo che j dOvrebpe essere invece mol- 
0 più di 900 mal: A den 
Visita vaq Udine I, trai Quali 6 ° Per il freddo, V 
OSPedale <OÌ Gen er 


bito dopo la 


ciali, g; 
p: —Protestare & 
Va abbominevole 


1 questo 
reto, 


‘ov re — va - Ospedale 239. 
1915 'almanova sp 
27 Novemb P: (e) 9 


irett Maggiore ni, Infermiere Mazzolini e Unia 
su Saggini. 
D core Mag. 


di Cuneo. 


— Ospedale 003. 208 
Direttore Porro. Sono pa: pla 
fermiera Chiari di Parma che 
ermi 


tanata. 


PIn- 
rimettere a posto sn3 
gione era stata al 


— Ospedale 236. er 
É Per vedere le Inte Sa 
c 
e le Suore di San Gaetano 
da Torino. 


i Piacenza 
ali e Gardella di dona 
por venire espress 


— Ospedale di Riserva. TRES sa 
i ; 3 H ati toa 
pe Dr cchioni, Infermiere ù soddisfatti del. 
agi i I medici SERA ca riodinato da esse 
iena ara che l'ospedale è S 
le Infermiere e dico: 


203. 


032 e 237. 


ea 
bronco-po!- 
telvecchio che ha una 

Caste 


li 
— Cervignano - Ospeda 
Per visitare Guido 


.R. 

monite, ba; ho R 
ferito de! È 

‘e un spie 


i c) 
iorgio di Nogar 
gr reder 
ga i sera per V ta al pri 
seg ta alle 9.30 di cigni Ho trova ‘e. 
Vi sono xi Cie voleva fi Lin Gras 
tenuta di Licola 


nigo. 
posto l’Inf. Costanza Moce 


“= gi 


‘0n19/ 


4 DI 
Dicembre 1915 — Garda - Ospedale (CRIS 


Preparato in una villa privata, con 30 letti. 


Y 
er _ 4 82 
ona - Ospedale C. R. (Seminario). 
io so ed ho potuto girare quasi tut- 
i ospedale senza essere riconosciuta. Tutto era in ordine e 
Rie : Su È È à 
a infermiere, in ciascun reparto, curavano i soldati. In ogni 
ala vi È E 
a vi era anche una Suora ospedaliera. I soldati erano con- 


tenti, 


Sono arrivata all’improvvi 


- Ospedale Militare (Scuola). 


10 Di 
Dicembre 1915 — Viareggio 
pulito dell’Ospe- 


d 200 letti e quasi 160 occupati. E° meno 
ale della C. R., ma in complesso, bene. 


Ospedale Croce Rossa. 
Direttore Ten. Zeppini. Presidente della C. R. Col. Del 
Prete, medico aggregato. Nell’ospizio omonimo è stato orga 
nizzato questo ospedale con 200 letti con le offerte date dalla 
città per la Croce Rossa. Tutto è pulito, ben riscaldato, in or- 
dine, sotto la direzione della Signora Nelli moglie del sindaco. 
Vi sono delle aiuto-infermiere che curano i soldati. Una delle 
capo gruppo è l'Infante Alice di Borbone, figlia di Don Car- 
los, sposata Del Prete. 


Militare Trinità. 
Ho visitato 


Ospedale 


e sono în ordine. 


2 e 
2 Dicembre 1915 — Napoli - 


pun Li : i 
._ E in riparazione, ma le coss! 
i prigionieri feriti. 


20 97 33 


— Napoli - Ospedale Carminiello C. R. 
L'Ispettrice Princi 


iro di 
Pessa d’Abro faceva ancora un g 
Tonda a mezzanotte. L 


3 E ie. 
ospedale è pieno ed è in ordi 


; iracoli). 
— Ospedale Sanità Principessa Jolanda (Istituto Miraco 


agi, mi 
Direttore Magg. Sebastianelli. Da questo istituto ver; a 
nile sono state mandate via 50 ragazze ed i locali HIDE Jigere 
no stati trasformati in Ospedale. Vi è posto per goo letti. ch 
vizi, la cucina, ottimi; impianto grandioso, ma da 
Tgico degli ufficiali è sotto la ar Ja 
condo reparto sotto quella del Prof. 
eccellente, 


Il primo Teparto chiru 
del Prof, Sorge, Il se 
cobelli, Impressione 


23 Dicembre 1915 — 


Roma - 
uirinale, 


] 
Ospedale C. R. Palazzo de 

Alle ro di Sera S. M. la Re 
quale è stata am 


Putata la gamb; 
il giro dell'ospedale, L 


; to al 
gina va a visitare un solda 


i iamo 
a; mi conduce con lei, facc 
€ infermie 


to. 
Te sono tutte al loro pos 


< 


SÒ 


INNI 
QU XY. 


17 Gi i 
ennaio 1916 — Napoli - Clinica Chirurgica. 


ico-pratica del Prof. 


lezione teorl 
lazione dei piedi, presenti sol- 
II e III grado, € poi ho as- 
e delle dita del piede 


di > assistito prima ad una 
bai erale Pascale sulla cong 
dati con casi di congelazione di I 
SIstito all’amputazione del piede destro 
sinistro di un povero sergente. 


18 n 
Gennaio 1916 — Napoli - Ospedale Sanità Jolanda. 
Direttore Maggiore Sebastianelli. Come nella mia visita 
dvi è un 


precedente, ho trovato tutto in ordine perfetto. In pi 
smatorio per i rifiuti 


nea radioscopico € UN forno cre! 
ella medicazione. Ho visitato anche il reparto di medicina, 
ed ho visto qualche caso speciale di chirurgia del reparto del 


Prof. Jacobelli. 


ncurabili. 


li - Ospedale I 

Nelle quattro S: edenteme 

vi sono da 200 a 250 feriti di 
parlato col Presidente degli Ospedali Sen 

i i dell'ospedale Ge- 


per protestare della cattiva organizzazione Se. e 
dell'Ordine di Malta, Presi 


sù e Maria. Ho visitato 1a sala A 
dente Duca del Balzo, Direttore Prof. Cera. son 
occupati dai soldati. 
o - Croce Rossa, 
Orsoline, il Prof. Pa- 


In un vecchio Convento di Suore 
scale ha organizzato un ospedale con la © 


| 
| 
25 Gennaio 1916 — Benevent 
i 


200 letti, 


n © jona 
i posti sono pagati da privati, l'ospedale dn 
a spese della Croce Rossa. Per Benevento non è male. da 
infermiere, in maggioranza vecchie signore, poco pra 


n sono 
che vestono di bianco con la croce sul petto. Le suore 
rimaste per il servizio dei malati. 


— Ospedale Civile, 


Vi sono un centinaio di soldati: 
messo a nuovo. Assiston 


è un vecchio locale ri- 
tenuto, 


0 le Suore di San Vincenzo ed è ben 


28 Gennaio 1916 — San Giorgio di 
(CER: 


Nogaro - Ospedale 42 
Sono stata a vedere le Infermiere Costanza Mocenigo, 
Fà di Bruno e Bianca Mocenigo, tutto era in ordine. 
— Ospedale 39 €. R. 
E gia È vuoto, si riordina. Ho visto l’Infermiera 


— Ospedale 40 C.R. 


Anche qui l'ospedale è in riordinamento. 


= Ospedale 8C.R 


E’ quasi pi % 
Pieno, vi è una i pe 
) a k 
che lavoro moltissimo e ch ola infermiera, Marianna Denti, 


alto SBomenta di essere sola. 


Si Giorgio a: 
Se Giorgio di Nogaro . Ospedale 5 C. R. 
. Anche ui è i 
è fatto Tico Pe eat eriella Del Bono, che lavora bene. Si 
Tmare l'ospedale i 
> ma vi è ancora molto 


da fare, 


102 ., 


TE SI in licenza. 
i dale Sanità in lice 
gp A se, Medico Cro- 
ito in Libia. 


i è sola, le altr 
L’Infermiera Chiapirone “E Ger sola 
iè uasi nessun malato. ORI 
n li o a Monfalcone € © 
vanelli 


— Ospedale Sanità 032. 


rmiere Gorresio Gabet € Garelli Lucia ondovì. 
di 
Infe e Go M 


Ospedale quasi vuoto. 


— Monastero - Ospedale 075. 


B 
Zza, 
si Capoma: 
H amilla satana 
ermiere C: irettore, 
Do Li venuta del nuovo D 
P 
in ordine. 


R. 
— Cormons - Ospedale c. 


lini, 
Infermiere Berta in ire: n 
i i attistella LARGO , 
1. zione speciale Soto n co dendo al tra 
degne di una men: On ombardamento 
an 
al loro posto, dur: 


cade- 
1 pomerigg!9» DE pombe che 
dalle 8 del mattino alle 5 del PÒ. time de 
alle 


o. mi e 
i jutilati vitt! idio0il ont: 
sporto dei feriti e dei 6 o il C 


CA 
imità dell'Ospedale: di Cormot! 
vano in prossì 


rio 
Avogadro, il 5 Commissa 


R 
47;G: 
dale 

- Ospe 
31 Gennaio 1916 — Porpett® 


ja dele. prese 
ella fatto cattiva ÎMP 
0 


è n S C.ssa 
edale una to 
L’OSP' fatto etto. vis 
Coccon. + aveva P' 
Dottor Co a volta mi 2V' vin altro 20° g1dat cimento di 
Asarta. La prima VO ito, © cupa “ Regg 
È è tutto ripu si 0° a del 
sione, ora è tu îì vigile © + Catani 
| Asarta è sempre ll, Ì 
o; 


i Josi. 
ittorin0 “.. berc® 
il S, Tenente Luongo VIT, Lo di tu 
Amedeo, gg° Artiglieria, 
medeo, 34 


6 C- 
dale E 
— Castions di Strada - OSP° ata 


j, Son 4 
incl. mesi. 
Direttore Prof. o: da ve 
Nina Bellegarde che è 9 


103 :* 


— Ospedale 7 C. R. (Firenze). 


Vi è solo l’Infermiera Antonietta Favarelli. 


— Soleschiano di Manzano - Ospedale 17 C. R. (Lucca). 
Direttore Dott, C. 


A ourbon 
accini, Infermiere: Fiammetta B 
del Monte, 


Lucia Anau e Cocchi. 


— Manzano - Ospedale Sanità 218. 


Infermiere Bos: 


tre case divise e lon 
ro, 


tin 

PI È arti 1 

si Pucci e Manna. Hanno tre rep: rebbe 
r 

‘tane, non possono lavorare come vo 


ein ità ed i piantoni noN 
1 medici non danno loro alcuna autorità ed i pi; 
valgono nulla, 


— Ospedale 4 C.R. 


ermann. 


obria, 
Me cgmiiole dif 


Wass 
le Topp® 
1 Febbraio 1916 — Ospedale Medico Dott. 


ini. ha 
Direttore Dott. reo Colloredo 
‘ L’Ispe 
stente Di Carle. 


Assi 


avuto 


pe rdine. 
ficoltà, ma ora tutto è În © 
Ospedale Riserv iere Lydi 
anova Ji, Inf pospeda 
È 16— Palm Napoli. 1! L'osp®! 
2 Febbraio 19 + patteriologo di cli di Fire con ti 
Prof. Matozzi, Della Volta: 3; molto 85° revissima 
Tesio, ae dei quali n eso solo 
le è pieno di mal da otto mesh 
Lydia Tesio è qui 
licenza, Del Lin 
è asse putti i 
“ sj Direttore ta. T 
— Sanità 003. gi parma, È Di spprezz 
o jari È ine. 
Infermiera ima. dell'ospedale. © è in ordi 
a orga malati gravi» vb ame 
etti occup dal let! 
an 
‘o Udines oa TU 
jo jaz: 
3 Febbraio 1916 — Mogg gal TOP E 
po 90. è gostituito 3 
nte (Sa 
Il Direttore asse ol 
è in ordine. e: Camp® 
it in due 
letto SomesÈ nicipio !" o 
© Chiusaforte - Ospeda! Ji del so Al terzo P 
nità). iJlo, Nei loci fer! 
Direttore Tovo ri con 419 
di mi 
piani, camere zeppe 


î Te- 
= ° nteria € 
no due ufficiali, Tenente Bonsignori del 15 hi :1 Genera 
nente Cajola d’Artiglieria da Montagna. Ho 
le Caviglia con tre medaglie al valor militare. 


, 16 C. R. 
S Febbraio 1916 — Villanova Sangiorgio - Ospedale 
(Cremona). 


Rietti L'O- 
x jetti. 
Direttore Torlacchi, Infermiere: Morteani e 

spedali è Sporco, m; 


i curati. 
a i soldati sono contenti e ben 


— Castions De Mure - Ospedale da Guerra C. R. 12. 


inî e Milazz® 
Direttore Cap. Angela, Infermiere: Gargantini e 
Cervello, Col 


lio. 
< de meg 
cambiamento di Direttore tutto proce 


— Villa Vicentina - Ospedale da Campo 058. cate 
AI je gioca 
Direttore Capitano Scagliola. Infermiere Fabbri € 
L'ospedale è, come Sempre, sporco, 


— Cividale - Ospedale C.R. 10 (Bologna). 


. i a 
Direttore Capi 1 ito leto 
€ Capitano Bacci, L'Ospedale ha mo sa: ali 75 
to ed ancora sì lavora, Vi sono 250 ricoverati, fra i Qui 
Prigionieri austriaci, quasi tutti Slavi e romeni. 
— Joannes . Ospedale Sanità 68. è 
i è 
Ù Direttore Capitano De Forcellinis. Questo ospedale Col 
Stato già SPostato 7 volte dall’inizio della guerra. Qui è re 
e È Pulitissimo, uno fra i miglio e 
anno il candore della nev co- 
a tela cerata lavabile, come sui 
ara, 
7 Febbraio 1916 — g 
— Santa Maxi 
po 206, = 


Longa. Ospedale da Cam” 
Direttore Magg Pettinelli o 
RICA RO A mia uti Li ita l'o 
É del cranio, Bonomi è ‘opa 


Venuto per fare una 


Cc. R. 48. 
: | Ton Ospedale 
10 Febbraio 1916 


i L’Infermi 

sx uere. la- 

ttore Capitano Cherriè "oli è in licenza, ammal 
Diretto 


tenti. 
I ricoverati sono coni 


era For- 


a De 
menti è sola, la sua apra 
ta. L'ospedale è pieno ed in 


— Codroipo - Ospedale di Riserva. 


H Stella 
Infermiera A 
icola Fedele. Canoe Ospedale che ch 
a paga Braglia; Sal: Sii perfetto 
Diana. Li. en fer x 
tiene da 150 a sn de 
La Capog NE 
i le Scuole. vafiretoi 
dn chi gioni indietro ha da tro per l’opera del Comitato 
ra: pochi g DS imacolo ail i 
mide e se a da aerivava a 
ca di una ferita 5 siooute 5% cina 
di Genova, energica pa Li LORIA | LU 
le altre due troppo giova! > cantare © 
i tteva di passegg!® sa 
ra inferm! 
ciali. Ho impedito alle in 


210. 
Campo N 
dale da di chi- 
11 Febbraio 1916 — Felettis - Osp© 11 primo FePAS auto 
VI ici è in licenza: ;o di S "E forza, è ine 
i 9 
Il Direttore cl feriti vi è lettore Dott 
rurgia è sporco. ri medicina, di 
Il secondo reparto in ordine. 
vece pulitissimo e in or 
due 
15: o solo 
Gi R. i son 
— Pradizziolo - Ospedale idelli, assente: 
. Hai d 
(e) 
Direttore Capitan 
Ufficiali malati. 7 nd 
Camp° 050 Cerruti DIE 
© Cervignano - Ospedale da 


‘ere: 
rmier 
Infe 
sco. 
Direttore Capitano Mes 
Rosti Pina, 


— Ospedale da Campo 037. 


— Monastero - Ospedale da Campo 075. 


Direttore Capitano Bini. 


bra un Ospedale modello, 


Sem- 
L'ospedale è trasformato. 


— Buttrio - Ospedale C, R. 18 (Genova). Ha villa 
% pa la 

i i Infermiera Boccardo. E ie 

del Conte Mirafiori di Udine, non è molto in ordine. 


— Manzano . Ospedale C. R. 4 (Firenze). 


villa 


Jia 
decorato con la Mede 
Casa, Vi sono 12 infer 


Mi Sono fe, 

% at er v, E 10; 
ferito alla gamba, 1» O narra Ridolfo Ferucci, volontari® 
Sapientemente i feriti Ale è in 


3 +<tono 
Ordine, Le Suore assisto 


olo, Vincenti. So- 
*Stinate altrove 
SVenuta, Qui stanno 


I 


è in una 
Ospedale è in wi 
di ente. L’Ospi Aene 
ma i i sto diversam SHE 

a io avevo dispo: ‘ È ana! ) 

ell INa:gn Gefetto osta he degli oggetti, ecc. Im: 
bella vi a, i tanesni l'inventario eg 
li ordini per i piantoni, RA 

i ottima. Vi sono 350 I! 


rio Villa Re- 


ralescenzia 
ale Convalesi 
— Gorgo a Monticano - Ospedale C 
n ì 
s- Trovo il Capitano G: 
Cardazzo, at, re guadagnate in 
Direttore Dott. nie e adagnte in 
isdan lato; ha due gli E: “ 
brielli Sona è bella, con grandi cam Tak in convalescen: ; 
Libia. La villa è È. o gli ammala Lin cen Gens 
A vi si mi saogria : Ti 
basso, umido, e } dolori reumatici. ‘Dopo lunghi me Ù 
ancora sofferenti a l'umidità e la noia: pi, 
S ssorbendo sa 
asiago sto rappresenta una sp 
Sofferenza, que o 
sbag 
veri ufficiali. Mi sembra uno 


i Riserva. te al- 
Latisana - Ospedale di Rise sono cadu 


giorni fa ad esaminarle. 


to. Tre 
Direttore Capitano Capu fermo 


‘4 Mi 
i nemici. 
cune bombe dagli aeroplani n 


;o Bat: 
_ Laboratorio 
: Nogaro 
18 Febbraio 1916 — San Giorgio di Nogar 


sono fer 
teriologico. i di Cremona rt ste 
: ina Bonaccorsi vora un'In sta di Pavia 
Infermiera Lina inetto dove la JpUnivers! la terza 
Mata a visitare il DA terzo anno de quasi tu 
dentessa di usi le analisi P° 
(ha 22 anni). Qui si 
Armata, 
i dele. E i 
© Ospedale C. R. 50 (Pisa). Sottotene” pe oa 
i itano Campo: rosi per anatre più 
Direttore Capitan asti inoperoo, jani. 
ei quattro a casa a 91° 
Scia, L’Ospedale è 


i notevole. 
25 ricoverati, nulla di no 


—_ Vi 
ipulsano - Ospedaletto da Campo 125. 


Dire i a 
osped Le Sottenente Patrizi, ammalato. E' Un PÎ 
“ da € in due casette, sempre esposto al fuoco nemico 

€ Stato ancora colpito. 


olo 
ma 


19 Febbraj 19 
Taio 1 a x I R. 
i ea, — Marsura di Sopra - Ospedale Cc 
pe sila 008 
pico eo Capitano Calandra. E' in una grande vile 
Fessanti. un uti” Vi sono 65 degenti. Ho visto due sn 
altro cuore 4. 0° Che batte a destra sotto la mamm® 


Te di volume enorme. 


21 Febbraio 1916 — Monast 
stero. 


Direttor, ne 
; e x ; . pdi | 
OSPedale è ion Caccia. Vi è un’Infermiera di “ | 
— 0. "co. Vi sono pochi feriti. 
8) 
RU) 
Diretto! z $ 
e Cani 
la Partenza dino Bini. Ogni volta che ritorn® dop' 
5: tro direttore, trovo dei progressi. 
Febbraio 191 di 


po 022, San Giovanni di Manzo Ospedale 


rettore 4 
SPorco ch Maggior, iù 
e >, e Tr pi 

0, nessu; nell'ottobre e uffi. Ho trovato l'ospedale a 


formaggio, E igienica sro mesi nessun migliore” di 
Ti n 1 ae A PRECI 
@. Triste @ rali sas modini residulidi se, se 
Tessione, © Pigiati in una brutta ©! 


aesier FIRE ‘2163 
SSciato di sro iniziati i lavori ”" 
1 indumenti 


; i Ristoro ÎIn- 
— San Giovanni di Manzano - Stazione - Posto di RÈ 


glese. sn 
a Signora Mrs. Gordon Watkings © 


Da sei mesi la stess red ai passaggio. Ha 


LOSE 4 na 
qui giorno e notte per ristorare ! $ 
adesso due ragazze che l’aiutano. 


= Ospedale GR 30. 


ermiere: Piccolomi! 


29 Febbraio 1916 — Castello 


Direttpre Dott. Feliziani. Inf 
dini, Laparelli. Vi sono 75 malati. 


ini, Ban- 


— Scodovacca - Ospedale Campo 216. 


i Franchi. 
Direttore Dott. Galasso. Infermiera 


= 5 Ù itannico. 
Cervignano - Posto di Soccorso Brit: 


ds] vIsn8ny Jr 


PAMIRIO 1OIPA ID omRIy Ip» 'AstIO”) - GAEBONI IP OIRIOLO “S > LIGI OZIUI CI 


1 Mar 
zo 1 
916 — Manzano - Ospedale c. R. 4. 


ico 
mi 
a È Ospedale CUR 
ono stat 
a a vedere Sbolgi, amputato del braccio destro 


e an 
cora a Cormons. 


2 M 
arzo 19 
16 — Malisana - Ospedale Campo 205. 
è complet: 


L'ospedale è mente 


Dir 
ettore ‘eri 
Tusa Magg. Palmieri. 


-M 
onastero - Ospedale 075. 


So; ; 
Camilla | ritornata per pot 
a Capomazza. 


are il Diploma q'Infermiera a 


3 M 
arzo 1 
916 — Palmanova Ospedale di 
stare Îl diploma ® 


5 Dire 
rito di sa Caccia. Sono stata 2 po 
guerra a Lydia Tesio € ® Alberta Marazzan!* 
—M 
arsan 
è i 2 Di 
vales al Tagliamento “ Ospedale da CamP® ol Con 
cenziario. 
Dir 
Sea Cap. Amiotti. 
‘a qui senza avvertirmi. 


> Pian 
D 
Arta - Ospedale Campo 96. 
fermiere* 
e 


Di 

ia i Magg. Tempest: 

zioni Sera Borgheri. UN pell'ospei 
. Più di 100 feriti. 


113 i? 


8 


e | 
SEME TI 


— Arto; 

mm - Og 

ped: 
n ale Guerra C. R 52 
ur irettore Ca + 52 (Bologna). 

‘astrucci 5 
assente, T6 Lavi 
trova il 


pitano è 
nia di Canna Infermiere De Felici Silvina 
Spedale è in pero amare Adriatico, Il Direttore È 
lizzato i rega Rieski, 1 fa Nella corsia degli ufficiali SÌ 
a moglie pa, è ferito si s Bersaglieri, ungherese, natura” 
eve arrivare Parco dorsale, è moribondo. oggi 
lermo. 


Tolmezzo È 


‘giore Gradi 
vi è 


8 Mar, 
© 1916 _ 
Cervignano E6 a 
spedale C. R. 11 


Di 
Tettore Gasp 
erini 


ien, e Mr, 
ano e Ss. Warkins 


ra i 
È8, oftren a "che rifugio pi Siovanni , che, oltre al posto i 


er ac ni di Manzan ] met 
L co, ù o, vuo. 
Seggi ri ' E 
‘&iare ne] Sa e perchè stiano 
elle strade. 


12 
Marzo 1916 — Roma - Ospedale anglo-americano (Via No- 
mentana). 


teressamento di S. M. la Regina, 


Vi sono ricoverati, per in 
Sono molto ben 


TOR î x O 
miei due protetti Rebesco € Menichelli. 
curati e sono felici. 


13 

Marzo 1916 — Roma - Ospedale Leoniano C. R. 

è trasformato dalla mia 
non necessario di una 
ja pelle per un’opera- 


dl; Ispettrice Guiccioli. L’Ospedale 
Ritima visita. Non ho approvato l’atto 
infermiera che ha voluto dare la propri 
zione di plastica ad un soldato. 


Militare Celio. 


1 
9 Marzo 1916 — Roma - Ospedale 
Monaldi. Tutto in 


Direttore Col. Capponi. Capogruppo 
ordine. 


— Ospedale Addolorata (Succursale del Celio). 
le infermiere 


i e feriti con Je suore € 
a a trovare la Mar- 


Vi sono pochi malat 
Inglesi. Sono stat: 


della Scuola delle Suore 
chesa Adele Alfieri. 


Comunale. 


Vi sono sol 


20 Marzo 1916 — Roma - Via Boezio - Scuola 


Dott. Cok. Capogruppo? De Dominici Lina. 
tanto dei convalescenti. 


21 Marzo 1916 — Genova - Ospedale Scuola Arti e Mestie 


ri C.R. 


5 Direttore Sinutri. 
pianto, non manca nulla. 
te Marchese Pallavicini © 


Bellissimo im 


Riseis. A 
le col presiden- 


De 
pospeda! 


(I 
(I 
un 


È 


22 Marzo 1916 


o) 
le - 
una 
= Margherita - Scuola Com 

Spedale C, R. 


rione. 
Centu ; 
l tta e o etti 
Direttore Berretta, Infermiere 2 molti Sia la 
Infermiera Colonna di Stigliano sa: - Ogni mg. 
per l'ospedale, che è molto bene a malati che 
sua dotazione completa per i letti e per 
tutto, Anche gli SPazzolini da denti. 
- Rapallo - Ospedale Verde ER 
Direttore Unio, In 
sione triste è 


impre 
; imp 
icana; 
fermiera Giorgi, america 


falla. 
3 i nul 
Sgradevole, Nessuno si occupa d 


== Genova - Ospedale Sanità 
serva), 


di Ri 
(Succu rsale dell'Ospedale 


ito delle a! 
° qui ricoverati Ì soldati che hanno subito 
Putazioni per l’aPPlicazio ©gli arti ed i 
e la Fieducazion dei Movimenti. 
ermiere della 
Cappella ar 


ici 
ric! 
saggi de 
mas vI 
er 
irca 100. Prestano s 
c È 


ito iN 
AI ito 
sisti a 
TeParazione Civile. Ho posscna Do 
P var dizione, Tuta È ricoverati che ione implo 
Varsi vj Sssistevano € utti Cantavano con Sevozioni 
Tando da Dio la Pace, Fu zione emozionante, 
Marzo 1916 _ Savona 7 Vspedale C. R. 
vi ia a 
Diretto, - Angel - E' in Alto della città, 
Cupa metà Ci ento q Uore q 
Suore e ire infermier, Ì: 
ono fr 21 ‘at 
Tisposto hi 


ione. Due 
ella Purificazion focali 
VE pres: ano servizio, ma i 
te to ©Ssery, i 
che non ann 


mi ha 
lrettore i] quale 
di 8 gradi nelle sale! 
Porto Maurizio - edale E 
Ex n ell ; 
© Suo, È 
ENEETGO) nel bert, E i doni Neercan, Direttore a 
Quali Mis > Cogmatg di R omette i 
SCrupolo: ite Pulito e i 


te infe iere, fra le 
LOSevE]L Loc Sì 
Ordine, 


© angusto, ma 


Ania 
llegio 
. R. (Col 
Remo - Ospedale Li 
— San 
zo 1916 
24 up Cuore): 


io 
Commi 
0, 
d'Olm 
orea 
i. Presidente B 
tteucci. 

è e Ma 

Direttor 


Ite in- 
Ilo. Mo 

‘lio di Gropp®! regna 
ma gn na 

Cam È 
ina Del 
i Villamarin 
sari 


e co- 
dine € con cuore 

a i no 

ò di or pa! 

anca un pò 

; m 

fermiere, 


cu; 
e oc 
i se n 
issari s 
do. Commissi 
ccordo. 
molto a 
scienza. 


Rossa 

fppaetia 

dCi alla pas attività. 
— Hotel Westen ra non 


da Mrs. 
itamente 
uitam 
offerto grat ma anco 
u 
Curry. 


gia. 
25 Marzo 1916 — Tag 


db: 

Gam 

itano 

Direttore Capitan 
In 


speri oe 
‘sionieri iposar' 
s i prigio er.s: 
: dove ti prig! Pi 
jeri d ues inte. 
di Bersaglie infetto e 9 a far me 
Caserma li. Il locale vi giorno senz 
iali. i 
14 uffici tutto 
sano 
mente pas: 


lato. 
tavo 
jcci sul 
due pagliericci 
ul 
che 
non hanno 


una 
isitare 
visi none e 
a 1 
Sono stata ‘ ri austriac: 
0) 1el 
mi 

ero. 


igionieri austrisoi 
no 300 PIISIO!I O. gisgraz 
0 


inde, sala 
za ite ino, 
ulan: ta di azz) 
- Amb mposta su 
Milano i E co rfermiere, sportare la 
27 Marzo 1916 — Baldo pinete aci. Si può 1 moae 
% i Si n: o 
E Prof. abine j lati. a be tropp° 
Direttore corsia, 6 Soi per ii zometro ne vedo aperti, 
i operazione, cors bei N E 
va r gli ufficiali ali una È DEE di rgspetto . 
tende pe bili, delle SELE ga camp ento al © di opera 
tomo) ja mo n o) ZE 
10 au dissno sia esistono La pi il d’urgen 
luce, e jacchè non questo bito, RA anno du 
l’utilità gi AA) prtorizzarle 
à tare rebl no € toriz 
è si può montar ge sbbo ui rà 
O SRD che lo eri che #3 il tta8beo: e questa S? 
nemico: lontano;d i ro durant o i dov 
zione è irebbe: nt 
mOrir 
sul posto, 


Ci il 


o - 


Ristoro Britannico. 


dopo 9 mesi 


6 Api il 
rile 1916 
ile 1916 — Cervignano - Posto di 


o otto giorni di riposo, 


Mi 
iss Watkins ha pres 
jo lavoro. 


di 
conti 
nua permanenza © di indefess 


— Sa 
n Gi MET 
iovanni di Manzano. 

o inglese serve anche per riposo: 


dici di ritorno dal fronte, uno 


Qui il Posto di Ristor 
vulsi. Le ingles! 


Vi hi 
0) 
atto trovato due ufficiali me 
0 
e di resipola e un altro con 
e ILA È 
impre attivissime © di buon umore. 


Palmanova. 
Li i . x i 
trasfo: ospedale di Riserva dove si trova Lydia Tesio è stato 
di mi Einato in Ospedale Contumaciale perchè vi è un caso 
SRIEgItO cerebro-spinale. 
7A 
prile 
1916 — Codroipo - Sanità. 
dan Picchetto armato, sar riunio ile autorità sn 
Cr ti il Presidio, discorso d Bassi, Pfelegato GEN a e. Î 
be oce Rossa, per la consegni? j una medaglia darei DE 
passo all’Infermiera 8î° a ° piana j Geno rn 
embi della sua pelle P°F innes starli 2! soldato ΰ 
infer jere da pesto OSP 
j tutti SO 


veme; 
dale nte. Ho deciso di togliere inse” 
XA 
de che prima era chirurgico» ora ri°0 
affetti da mali venerei. 
ni 


— M 
anzano - Ospedale c.R. 4 


— Cor 
mons - Ospedale CR Ti 


Son 

O stata 

Perturbabi a veder 

E abili e le:rì ; 

i giorni Ha € serene, e 5 infermiere che lavorano im- 
- Ho rivist e il nemi ; 

28 mico bombarda quasi tutt! 


decorato al bolci smput ; 
ato di un braccio, che è stato 


d ho 
trova n 
to un giovane di 18 anni, bor- 


O di 
à una ga; 
imba m 
Una granata, entre lavorava sulla via, pe! 


Cervi 
rvi 
Cervi nano - O 
Tvign spedal. 
a ale 
SOG Ospedale 054 032, 
Vad, 
O avi 
orino edere le 
loro di ono con Nuove infermi 
; in tente ‘ermiere î Sp 
incOnVENIA, mangiare al}. lavorano b, Brunati e Bonetti di 
lenti che n alla mensa q "a ima hio-saccomandito 
1 son egli ufficiali s È 
ali, per evitare gli 


O verificati 
cati qui altre volte. 


Mali 
Sa; 
na Ospedale 205 
Le 
ue i 
to) nf 
per e, É 
za, s È i d e : 
Ottomis; Rat ett @ragiola e Baragi 
A; * 20 raccomandati ‘agiola protesta” 
Prile 19 ato calma, pazien” 
; 1 
giore, ——‘’erdenon 
e - 
luce 
Vi ursale dell’ 
SO ela Den tr ell'Ospedale Mag- 
to Pratic; tina @ 
perte, see Io st sai 
Sono Piene ta OSPEdale. I che hanno AA 
; tI ‘o il cor- 
Apri ona volonta e 200 non si 
île 19 tà. ‘on siano mol- 
16 
Cast 
‘TIOG Stions di Strag, 
la - 
8 
Pedale C, R. 6 
DEI 120 


to) 


17 Aprile 1916 — Monastero - Ospedale 075. 


— Terzo — Ospedale 214. 


Infermiere De Marchi e Viscardi. 
ma i letti sono troppo vicini ed i reparti trop 


dall'altro. Ho ritrovato l'ufficiale che ho visto a Monaste! 
e allora era incosciente, adesso è alzato © 


L'ospedale è in ordine, 


po lontani l’uno 
ro, 0- 


perato al cranio, ch 
parla con difficoltà. 


— Villa Vicentina - Ospedale 058. 


Direttore Vittorio Scaglione. 
resole Pia e Mengoni Luisa. L 
di tutta la zona di guerra è 
feriti da una bomba d’areoplano 
3 sono morti. 


nfermiere Ce- 
iù lurido 


rovato 8° operal 


1 , 

8 Aprile 1916 — Meda - Ospedale 105. 

i E’ uno degli ospedali più ; 
? diviso in due reparti in due picco ri 2 A 
E +05 Ji il Sot 

ciali ed una per i soldati. Vi sono 7 ufficiali, t12 i quali 1 

totenente Moroni, figlio del Ministro». 

braccio sinistro; ha ora anche un’infezioni 


Ospedale Toppo WassermaDN- 


10 Aprile 1916 — Udine - 
c. R. 34 


— San Giorgio di Nogaro - Ospedale 


— Ospedale C. R. 42. 
di Reggio. 


rmiera Grasselli. 


Palmanova - Treno Ospedale 
Il Treno è ancora vuoto. Infe 


edale c.R. 7. 


Os 
di ammetta 


lanzano i è 
M nfermiera Fi 


ccini. 


2 P 
0 Aprile — Soleschiano di 


Villa Brazzà. Dottor ca 


Bourbon del Monte. 


— Udine, 


Sono s 

tata a 

i arl . : 

Frataci per fog sua con il Direttore della Sanità Col. 

e le Infermiere Sama; ph la confusione che generano al from 
Titane perchè sono indipendenti. 


; Ospedale da Cam ne 
Sul Felz è occ DOrta: 
n Tra gli UPato dai 

Eli ufficiali è ce feriti dell’azione del 23 © 24 
ia co; Ni delle Fapitano d’artiglieria Giuffrida 
* mai lesioni alla ai di Monfalcone € ! 
Completament Povero soldat, orsale. Ho visto uno spet 

€ gli occhi, © al quale sono stati aspo”” 


Monastero - G 
ut Spedale 047 
ti feri 
Bli uffici: Lili Bravi È 
3RSa  SESIOT Ssimi: molti 
enente C 1 al crani, 2 
aruso Mario 5 e ai polmoni. Tra 
CSA , feri 
Ambulatorio tito per la quarta 
Inau 
Igura. 
50 Cost ‘Zion 
antini » col Si 
3 È resa Pascoli, il 
Terzo 50, € il Dott, Pvaeeia e Don Cel- 
Pedale 214 illi, 
1) 122 


26 Aprile 1919 — Fauglis - Ospedale Sanità 211. 
Il Padiglione di medicina, che già avevo trovato in disor- 
dine nelle mie prime visite, è ora abbandonato a se stesso. I 


piantoni giuocano agli scacchi mentre i malati di bronchite, 
con i piedi nudi, rifanno i propri letti, Il reparto di CITE 
iù in ordine che 


gia diretto dal Prof. di Giacomo, è ancora P! Rio 

ela issi CI 
nelle mie visite precedenti. Ora vi è una bellina xe in 
vi hanno fatto anche il giardino. Mi vengono richieste 7 


fermiere. 


27 Aprile 1916 — Santa Maria la Long2 - Ospedale da Cam 


po 206. 

Direttore Maggiore P. 
mentarne l'efficienza di 10' 
levazione, ma osservo che dovreb 
per resistere al calore estivo. 


L'ospedale è pieno. Per au- 


ettinelli. 
costruita W 


— Castello - Ospedale da Campo 056. Di 


Impianto bellissimo nella villa 21 Capitano 


rettore Capitano Mandragole. Vedo 1 
Battagli iahi so | 
glione ciclista, promos ini c 
soli insieme 
per medaglia al valore a Vermigliano * 


© San Valentino - Ospedale 45. 


joscopico 


Arriva l'apparecchio rad 
di Parigi. 
- San Valentino - Ospedale 48. «Geravini gottotenet” 
Direttore Cap Matutti Molti feriti ZE, È gl'infezione: 
re 5 ci lica: 
te Feletti è ferito alla tes!® con comP 


218. tro: 
o - Ospedale ni e garacini Chig! 
. an 
jere Riccom 


28 Aprile 1916 — Manzan 


Per vedere le Inferm! 
è; . +svia, Pene 
Buttrio - Ospedale 18 C- R. sere KO: Pontiggia 
emi 
Direttore Dott. Bocca. I" zione. 
dola, Albini, Ospedale În trasforma 


ata 


de eZ 


tm “Ton 


2 orino). 
È lo jal. R. 31 ( 
29 Aprile 1916 — Bribano speda c.R 


in 
s sono l 
i di Siena 

Le Infermiere Giselda e Jole Remedi 

servizi 


i ianto. 
zio dal 26 Nov, 1915. Buon impia 


_ Ospedale 081 (Sanità). 


ji un 
i quali W 
A fra i que m- 
eriti dell'attacco di Col di pi 59° Fa 
Porta-feriti eroico, Renzo Prolo, di Norma 
teria, 


30 Aprile 1916 — Belluno - Ospedale 28 C. R. 
Direttore Cap, 


€ssadagli, Tutto in ordine. 


i, 7 uffi 

iti, 7100 

Tutto in ordine, 150 ci di Ca 
Son 75 feriti, Dr Marongi 
- Aquileia - Ospedale Sanità 46. 
Direttore Cap. Reccagnoni, 


i Ospedale 240. 


È A TRENT atesi 
Direttore Mazziroggi, Trovo l'ufficiale Galli dei Par 
del 120 Fanteria, con le due braccia 


amputate, 
= Scodovacca - Ospedale 216, 


Terzo . Ospedale 257. 


 Fauglis _ Ospedale 211, 


| 


ee 


- Casa 


Ricreatorio 


ull'ludrio - 


ato inglese. 


. ova S 
12 Maggio 1916 — Villan 


iti 
] Comi 
ldato Organizzata da 

del Solda 


ii iano 
15 Maggio 1916 — SI re le mie i gine ed © 
a rianima era în 0 È 

Sono stata tte, Tutto sata la no 
isa piano PES alle PO! 
Li iano ve: 
au del Genio è 


; che si 
pati © è si 
— Ospedale 057. ru 


» B c 
jera tte € 
dere l'Inferm della n° 
Per ve chadamento 
n im 
rante il bo 


it, CHE 
032 gio Gabe 
— Ospedale : 


*Infermi 
Per vedere wai 
sto tranquillame 
po: 


Imi 
ca 
4. ERE, 
- Ospedale 21 le inferi bom 
— Terzo La trovato “-heggi 
i ho a s 
Anche resi da UN 
Una ragazza ale 058- 


RO 
mie 
ja. Infer 
Bilancia. 1 
irettore ille. 
ui e tranqu 
pre s 


di 
‘na - Ospe' 
— Villa Vicentina - O 


— San Valentino - Ospedale 45. 


Vedo arrivare 
re Cerebini, Capit 
Noce, 


alcuni ufficiali di cavalleria feriti: Maggio 
ano Letniz, Sottotenenti Luzzatto e Della 


— Ospedale 48. 


Trovo il s 
ot 
totenente Roccagiovane ferito alla mano. 


16 Maggio 1916 


‘arcorin, San Canziano - 


Sezione di Sanità - Villa 


un macello: tutto 


to è in ordine perfetto 


disinfettano, fasciano con svelteZ 


izzanti. Rantoli, sane 
capricciante, Non 5! 
Fra i moribondi ve 
do di no; Olmone traversato da 
iicanpn Pnear Soi Muoversi. Scendo di 
edi lati, a a Paglia, ci sono tanti 
iicora E ti gli uni sugli al- 

camione Piedi sono nel cor- 
di sangue; Ca da 24 ore non 

Tazione. li chauffeurs ess 
ra assisto all’opera- 
avalleri genera dalla spal- 
Mbardan,. 19 Cesare Raz- 

to continua, la 
» fischiano le bom- 


© Uno spet 
taco. 
9, tutti son lo rac 


‘© rassegnati 
Ottotenente che i il n 
P 


— Monastero - Ospedale 47. 


i hi e Ci- 
Cavalleria feriti: Rodacanace! 


Ancora ufficiali di 
cogna. 


— San Valentino. 


Per rivedere ancora i feriti. 


.R.15. 


. Ospedale €. Mat: 


17 Maggio 1916 — Pradrizziolo gu; 


son: 
Ufficiali feriti: Mayer, LeS 
vane, Luzzatti. 


073 (Oftalmico). 


uidi ha Per luto un 9°C jo. 
Guid d hi 


c. R. 20. 


— Cervignano - Ospedale 
Il Tenente Camillo 


— Cervignano - Treno Ospedale 


Trasporta 285 feriti. 


erito il 15 


— Casa Prister - Ospedale 93. 


Inappuntabile. Trovo É 
a Monfalcone. 


is f 
] Tenente De Andreis 


© Cervignano - Ospedale 237. 
Ancora feriti di mia co" 


ale 204. j 
Vedo, ! 


oscenza- 


— Torre di Zuino - Osped 


L'ospedale ha migli 
rito, 


jorato. 


pferiore ” 


18 Maggio 1916 — Buttrio I 


oma) ù 


7 Ospedale 25 (Bologna) - n 


i niti per. 
I due ospedali son° u # Prgine. 
În via di allestimento, M2 


Piacenza). 
— Cammino Sotto Monte - Ospedale C. R. 34 ( 


— Villanova sull’ludrio. 


Mrs. War 
izzata da 

Inauguro la Casa del Soldato organizza 

kins, Discorso 


ira Odi 
innastica, 
del Generale Capello. Canto, gin 
di D'Annunzio, 


19 Maggio 1916 — San Giorgio di 


Per vedere, 
miere Denti eF 


\R.8 
Nogaro - Ospedale C 


fer 
le In 
tte, 
dopo il bombardamento della no 
‘umi, 


i 
dere 
A a; VeSO le 
Direttore * Colonnello Besilico. Mi = palchier a 
feriti dalle bombe cadute nella notte. Nel repa rvoso, E' St 
LO trovo Valfredo Gherardesca con uno shok ne 
to alla Scuola mi itare con Amedeo, 
_ Cervignano " Ospedale 037, 
Per vedere 
alvare l’al 


Ancora Camillo Guidi; 
ferito Per gs L 


occhio 
gli hanno tolto l’oc 
tro, 


20 Maggio 1916 — San Valentino - 


Ospedale 45. 
— Monastero . Ospedale 075. 
Ordine Perfetto; OSPedale Pieno di feriti gravi, 
= Ospedale 47, 
x è, lmo- 
Vi trovo il Sottotenente dei Bersaglieri, ferito al po 
Ne, visto a Sa anziano, 
Cormons d 


Generale Lombardi 
Ger 


rgento al Val 


3 
ci 
Li 

® 

È 

Fi 

Ei 
è 

® 

È 

E 
È 

$ 

È 

Si 

c] 

Li 


_ Ri . 
ussiz - Lazzaretto 69. 
Inf i î 
ui Cerruti (Suor Adele) © Figlie della Carità. 
i bellissimo in una bella villa; € tutto il materiale 
o: te. Dal mese di gennaio non hanno avuto un solo ca- 
o di colera. 


= i 
an Giorgio di Nogaro - Ospedale €. R. 39. 


Per i i 
informarmi se anche questo ospedale deve essere tra- 


sferi a 
ito nel Trentino. Mi dicono che rimane qui. 


— Villanova - Ospedale C. R- 19: 
ordine per essere tr 


L'ospedale è già in 
Infermiere che debbono seguirlo. 


data a prendere le due 


- Ospedale c. R. 42. 


San Giorgio di Nogaro 
izzato, lo accompagni 


| Tospedale è già mobil 
Bianca Mocenigo. 


a l'infermiera 


- Ospedale c.R. 5. 


2 A 
1 Maggio 1916 — San Giorgio di Nogaro 
ella del Bono. 


Anche qui l'ospedale parte con Grazi 


— Cervignano - Ospedale 237. 
— Cervignano - Ospedale 032. 
Vado a trovare le mie i 

se dopo l’incursione aerea. 


infermiere divenute UN po’ nervo 


— Terzo - Ospedale 214. 
Passo a prendere Infermiera Ghita Perrone per condur- 
nte ferito. 


la a vedere Paolo Rignon graveme: 


— San Valentino - Ospedale 43. 
Mi fermo a vedere i feriti, Clerici è moribondo. 


— Monastero - Ospedale 47. 


Il giovane bersagliere Croce va peggio. 


ss 129::: 


22 Maggio 1916. 


Clerici è morto, 


10. 
3 le C. R. 
23 Maggio 1916 — San Giorgio di Nogaro - Ospeda 
Direttore Campo, Visito il re 
a ragazza ferita a DI 


i trova 
Parto donne dove si 


i di 
L'ospedale Parte con le Infermiere Denti e Fum 
_ Porpetto bi Ospedale 


C. R. 47. er il Tren 
Amedeo Parte questa Sera col suo Teggimento da orso Val 
tino. Ha voluto Prima vedere ;] suo compagno dae ha fatto 
fredo herardesca, ‘ho Accompagnato. La sua VISITA 
Molto bene a] Malato, L; ale è molto progredito. 
È : 7 
Maggio 1916 Castione di Strada . Ospedale C. R 
SPedale C, R. 63 
Castello - Ospedale (cd R 30, 
"Ospedale è finalmente in Ordine, 
ervignano . Pedale 237 
Vado a Visitare Fed, Tico Samb Ye gli altri feriti 
Monastero - Ospedale 47 
Tro Spalletti ferit, st: 5 e 
FEET è venuta Tovarlo, y SEE Polmone, Hilda SISo 
ferito al po] One, De Progpyi ENG Ma TEO di San Martino 
ha il al SQuarciat, » la Ji alla testa, Lie sc uti 
P: ‘Quarcia; 0, la lingua ASPOrtAL,. N Q 
San Valentino - Ospedale 42 


Tavissimo. 


. R. 15. 
io 1916 — Ospedale C 
25 Maggio 
. R. 88. 
Cabolani — Ospedale C 


(RI 
— Cormons - Ospedale C 


ini, No- 
zzolini, o 
jere Po: Te 
infermie ae 
iare alle vs ei al 
nnunzil È sE 
Sono stata ad n I no decora 
i Galli, Li 
ili tella, 
bili, Battis 


15 
lento 
bardam 
il bom! 

ante 1 

loro tenuta dur 

da lo 

dotta 

per la con 
dicembre 1915. 


le 48. 
— San Valentino - Ospeda 


; nel pa- 
ti ne 
jcovera! 

ricov 
jali sono 
tro ufficiali s 
Ì ca è atroce. 
er issimi, qu do è 2 
iti gravissi pa 
i uo dove i 
diglione 


47. 
dale 
- Ospe 
6 — Monastero 
26 Maggio 1916 — 


c.R. 
( Osi edale 
tions De Mure 

T Castio; pi 


è sferito. 
L'ospedale è tra 


— Ospedale C. R. 12. 


235. 
dale 
in - OSpe 

16 — Torre di Zuino 
27 Maggio 1916 — 


‘ame. 
la fi 
er 
tano P 
iti si lamen 
I feriti si 


45. 
ale 
o Ap Osped 
San Valentino 
28 Maggio 1916 — no, 
c.R. 
7 Padrizziolo - Ospedale 


47. 
ba Monastero - Ospedale 


ate 
+ Ten 
dini 
ioli PasdU® 
tt10' 
E. Ma 
Trovo S. 


— Cormon ità 103. 
8 Ospedale Sanità Il 
‘orm 
spedale 175, 


4: Abrate € 
sone dell'Infermiera 
izioni 


3 so dalle Infer- 
Capitano Bini. Secondo il desiderio espresso ge 
miere Dallolio, Viotti e Lorenzetti, ho parlato a 
ese vitto delle Infermiere. 


os 
la 
Ho dovuto regolare la P' 
spostarne un’altra. 


4 
— Manzano - Ospedale C. R 
— Palmanova - Ospedale 07 LL 


n ho 

7 a ed 
ie di Mari el- 

issionarie ‘ im CapP 

— Lazzaretto - 221. dere le Suore ME litanie. U 
ede 
Sono venuta pt col canto 
Le Infermiere non erano al loro posto. assistito alla benedi 
— Ospedale Contumaciale 


F voce. 
ina bellissima 

u 
lano militare aveva 


i è stato 
; quali è S' 
A 35. ei q tran- 
iere:  Montefo- : dale 2 i, uno Tea 
Pitano Di Giacomo, Infermiere: Lu di — Torre di Zuino - Ospe pombe, 4 morti ano sono 03 sull’o- 
schi De Dominici Livelara, Roncali, Gardella © 8 iti dalle roy e CPP ide ca 
fase Cinque feri iere MonFOY cile bo 
San Gaetano di Torino, itato. Le Infermie scoppio d iti 
decapitato. rimo i feti. 
(Sa quille e SCECna ci a confortare 
30 Maggio 1916 — pian d'Arta - Ospedale da Campo 96 Spedale erano in pi 
nità), 
ini, 
Direttore Capitano Finocchiaro, Infermiere: Angeli 
Chieri, Pellizzari 


— Artom. Ospedale C. R. 52, 


— Caneva di Tolmezzo 5 


2Gi 
ugno 1 
916 — Ospedale ©. R. 17. 


— Dol 
egnan: 
o - Vi 
in La i Lgs Ospedale Inglese: 
; 5 ità dell’ 
..4 con i signo è stata aumentata. Pochi malat 
per qualità etti; hanno anche e tende. Il vitto è * 
= M e quantità 2 quello dei nostri osp o HER 
| anzan 
vi 0 - Ospedale C. R. 5 
. n i 
il b ‘povero sol 
raccio 0 scultore allievo di Cifariello» ha avuto 
_ Ve; * 
nco -- A; 
ui mbulanza da Montagna 98 
— D a di notevole. 
ole 
gn 
a - Lazzaretto c.R 
uando vho visita 
; con alte 


Diret 

- liapetata Cap. Baldini L'anno scorso, I 
Sscentuali sne miserevole? j erano molti colero$ 

i mortalità. desso Îl pazzarett9. quoto. TU è 
| aggiunti ei diglioni isola! 


stati 
o rin 
inovato e sono stati 


9 
spedale 15 
Diret 
del 4 a Cap. Reggi. Un buoA ospedatetto: vo feriti 
ite, Roeri © il figlio del General® gpingardì. 


— Abb 
| azia di 
Il n Rosezza “ Ospedale 44. 
questo no ovo di Udin® ha mess” a disposiione della sanità 
tico Convento sorge 5! di una piocola altura ÎN 


è i i tutti i 
una posizione bellissima. L'ospedale è Sep fort 
particolari sono curati. Ho visto il T. Col. Monasc 


Fara A nte. Ciò 
esaurimento organico, dopo 12 mesi ininterrotti altro La 
E A Ta: iù 
che è ancora Più notevole, è il reparto infettivi in 
glione isolato, 


i i i di tifo; 
in una sala di 22 letti sono tutti malati Si 
Pa e È 
in una stanza isolata un caso di meningite cerebro-sp 
poi un reparto 


È ici Osser- 
per morbillo, ed altri ancora, I medici 
vano tutti i casi con profondo interesse. 


— Bergogna - Ospedale 021. 


Direttore Luciani. Tutto 
fettive late. Vi sono le st 
Vavano nell’Ospedale di Cap 


ici 
è in ordine perfetto. Malattie ba 
esse figlie della carità che si = 
oretto quando venne bombardai 


— Loch - Ospedale da Campo 20. 


Capitano Cerafogli, Ordine Perfetto, 


5 Giugno 1916 — Palmanova - Ospedale 003. 


re ] 
funzionerà nuovamente, 


— Udine . Ospedale Principale. 

Infermiere Ojetti Fernanda > 
5 i € Cagsi È . Fe 

Niti gravi. Un soldato urla che gli Hi a 


SÌ tolgano le gambe o lo si 


3 xra C. ; 
lale Gue! rmiera 
7Gi 1916 — Mason - Osped Giordano. a 
Dai i. Medici Rocca è ito da San ieni di 
. 1. iri 
Direttore fuggi appena — eligno salta se 
Bianca Mocenigo. funzione. E' un © sola e chiede Palo 
è subito entrato in f ca Mocenigo © hirurghi hanno I° ; 
soldati dal fronte. Bian me. I cl del 


R. 42. 


è enor! 
conda infermiera, Il lavoro Cico 
cato fino alle 3 della Roe i sei 
E malgrado ciò tutto è pa oniade E 
ai pagliericci per inten peo 
che i medici hanno cambia 


umentato 


ossa. 
— Verona - Ospedale Croce È 


ale 
prof. ccursa”” 
Giusti. DIM i S stabile è 
1 © an 
Presidente Conte Bassani e $a19 So ta dove 
i iere Rita Rossa. i 
pui scgnantia della mr c.R. Pe 4 ecessario P 
i È 
1: Li di rifornimento ul fratture © 
Il deposito ; arecchi per le 
Prelevo degli app to. 
a tut 
l'ospedale 42 cui manca R. 16 Farella 
CR e 
lale ‘+ Elodia sono 
Osped: ni E le 5 
3 nze - k rtea! ted 
8 Giugno 1916 — Brega Infermiere* ve: e TU n peri! se 
; Lo Faro. I: tto 10N. posto di 
” LR na fattoria; bru è vinfe unaltrà 
u +esimi. n 
‘atalina, i feriti gravissim la cuci l'osp® ae ometto: 
Piene anche di fer acia, nè per sale del ni ici che 
daroba, nè per la farm he dà nelle nza DI ri chirure 
; ci istanza | 
me in una cameretta illa alla die ni seni 
abita una bellissima nr un cane 
non curi 
‘anca tutto e tre 95 
Vedo adoperare. 5a 


To Ospedale da Campo 104 


RIE: i 
3 evi, ! rm 
Direttore Capitano rrlalo e ni 
tivo viene a prendere se 1a, ma 10. soffer miorendo esiti DO 
n “ » . 1 i 
AZzaretto. La villa è n strazianti? | Lt $ 
l j, ca n i 
Pertutto feriti > “Tm sottote sua 9 
Nazi irevole. —°. inv 
ei rranio, nel delirio i” 
Ita aj cranio, i 
È +mbeni. 
visto il Magg. Nascimbi 


16. JAT00I 


9 Giugno 1916 — Thiene - Ospedale da Guerra 5. 


Capitano Ferretti, 
Sto ospedale 


è venuto d 
domani, 


— Ospedale da Guerra 40, 


Sezione di Sanità, 
Direttore Ma i 

‘88. Soprani, E 

tro dell’Isonzo 1: x Si 


7 II ottobre 191 
si trovava vicino 5: 


i al Comando de 
chiamato, Ho visto il Generale Zi 


_ Ospedale da Campo 70. 


Direttore c 


aPitano 
sente, quando 


N Rinaldi, 
arriviamo 


Infermiere Dal Bono e Roberti, Que- 
@ San Giorgio ed entrerà în funzione 


la stessa visitata a San pra 
Ho visto il mio Amedeo cl 


la sua batteria dove è stato 
Uppelli, 


è Pieno, I] solo ufficiale pre- 
austriaco ferito, VATI Cappellano o 


S=eThiene® Ospedale da 
Direttore 
sono feriti di ieri e gi (o 
mia presenza arrivano j f 
1 Sono bravi Medici dep. 


Campo 69, 
Capitano Massa, 

eriti gi 
OSPedale di sa, 


3: 138 


3 ei ] & 
88Ì dal bo, ts 


* Vi è un prigioniero 


> IN una scuola, Vi 


amano tO di Chiolmi, In 
nia onte Cencio. 
N Gio 


Vanni di Torino. 


inario. 
lale di Riserva Semin: 


i - Osped ileri. La dif- 
È re ia. Ispettrice Bianca can pen 
i I. Margaria. 1s ui enor Ie; 
Direttore varia dall'anno scorso a ur vi siano so 
rain sla er maiali, adesso, 1 Feriti, soldati © 
sembrava una di î în ordine perfetto. 
letti tutti occupati, 


ficiali prigionieri. 


— Schio - Ospedale Territoriale c 


D vi v ortare i fe- 
rtare i 
i ‘edo trasp' 
Cignozzi. Arri ando, 
f. Cig) è 
irettore Pro: 


y ino dispo- 
rra giaceva di 
di legno. Al Feriti di fango © 
iti in due grandi baracche altri feriti cop® 
riti in 


destina- 
iericci o la loro 
È liericci, rminasse 
een a visita che dete: 
A a de À pe 
sangue, in attes: O 
Ag Trattengono qui nata fe 
dali di 2° linea. A essere me 
1 A 
iti i ttesa zionani 
i titi in ai 1 age fun 
masti ves le di medicazion 
nuto; tre sa) 


i li. 
3 mmirevo! 
A iere, 2! 
rimaste solo 6 inferm all'addome, 


tia E 
i feriti 2° ostra pre 
la sono i.Inn 
anos ee iani gli a! pur entre era USE nima a 
Negli altri pi onite. Un altro, m oi ha reso la 
morto di perit tuto un istante © P 
i ibattu 
rella, si è di 


iorni erano ri- 
i da due giorni er x 
riti da è ben te 


dicati. Liospoitlo 
o giorno e N iul'ima 
A pianterreno sara 

olmone, al cralt 
al pi nza un soldato 
e o 
ortato sulla ba 
Pi Dio. 


ni fermata 
gi i CI 

i ico. Mi son E 
Chirur Netzr discusso, fun 


de, ma bene 


o di Geno 
” dale, 
sp. dra le ten 


ì) — Ospedale Mobile 


ì Rossi 
Dite og finalmente € sorto 
e 


organizzat Soi (Seuola San Fe- 
za - OSP cagit 
— Vicen: s Tutto è in or- 
13 Giugno 1916 ioli. 200 feriti gravi. 
lice). > Magg Maio 
Diretto” 
dine. (Colle Corbellini) 
R 
— Ospedale gi in preparazione 
Loca 


14 Giugno 19 
16 — Mason - Ospedaletto da Campo 97 


Direttore Giuseppe Biondi di 
1 


villa; A Do A 
Pochi feriti, molta pulizia. 1 s Napoli. E' in una bella 
SI 0. 


Idati sono contenti. 


— Ospedale Chirurgico N. 1 


— Breganze - 


Ospedale C 
Ri 
Sono passat na 


sa Tano arrivi TUT- 
oo ‘a per vedere se e i 
ivati i ferri chi 


autoclav 
e. Quest 
‘Tmometro a era arrivata m 

e senza cestelli a... senza lampade, 


lene - Ospedale da Guerra 5 


Inalmente è a rivi autoclave, 
Final ti Trivata l’autoci. 


16 Giu; 
gno 1916 + 
D 6 Vicenza - Os; d 
irettore Andrea mu pedale da Ca po 097 
Im t 


non è col Ù eri » 
Pa del Direttore, © E' orribile; manca tutto, ma 
Ospedale da Campo 213 


17 Giu, 
gno 1916 — 
Mason - Ospedale da G 
uerra 42. 


Osped 
ale da Ca 
Direttore ‘mpo 007 
; Capit. 3 
A Vi o Bell’os 
Te iti 
Parano una cucina ci Psa sel'locali: dell 
nte, * Le Suore 
Dorotee 


— Marostica - 


= S - erritoria 
chio Ospedale C.R.T toria], 
le, 


Direttore Col 


i A inelli 
Stri, De Murari, ‘gostinelli. Infer.: 


Saccardo, Cazzola, pie di gs 
Ku e 


ttanin Chio, De Mae- 


3 140 :;: &l Brun, Ca- 


vedon, Capo, Doloros e Adriana Astuto, Bevilacqua e Solari. 
Sono arrivata in piena crisi per il cambiamento del Direttore. 
era però in ordine e le infermiere dicono che i 


L'ospedale 
Il puzzo delle can- 


feriti, tutti gravissimi, sono ben curati. 


grene è inscpportabile. 


— Ospedale Chirurgico 2° Gruppo. 
Direttore Prof. Bossi. Infermiere Filonardi, Valli, Sagra- 

moso, Fano. L'ospedale che doveva essere attendato, è invece 
installato nel convento, dove sono anche le Suore. Ho visto le 
bombe nemiche scoppiate sulla strada della collina in fondo a 


Schio. 


spedale da Guerra C. R. 5. 


ere un'Americana, Miss Spencer, 
Francia per visitare gli ospedali 
nome di un Comitato di Signore 
li ai feriti. L'ospedale è pieno. 
ospedali di Piovene e di 


19 Giugno 1916 — Thiene - (©) 

Sono ritornata per rived 

che è stata in Belgio ied in 

del fronte, ed ha portato, a 

americane, bende e oggetti uti 

Quasi tutti i feriti vengono dagli 
Zanè che sono ora sotto i tiri. 


69. 


— Ospedaletto da Campo 
qui alla visita di Miss Spence 


Ho assistito anche r; tutto 


in ordine. 


gico 1° Gruppo. 


— Mason - Ospedaletto Chirur 
‘o Miss Spencer. 


Anche qui ho accompagnat 


pedale Campo 007. 


e se funzionava l’autoclave e 


22 Giugno 1916 — Marostica - Os 


Mi sono fermata per vedere 
per visitare due feriti in fin di vita. 
po 008. 
ospedale, dal fronte, è passato 
Suore Dorotee. 


_ Vicenza - Ospedale Cam) 


Direttore Magg. Bayon. L' 
qui in un bellissimo locale delle 


sr TAI :? 


ERA Ospedale 097. 


Sono 

pa 

essata per vedere se 1° 
(CH 


tano le x 
aIimsati 
do tutto in or, edici, naturalme; pedale funzionava meglio. 
le b grande disordine: il Nte, erano andati via, lascian- 
: il co n 


tone i ; 
e insanguinato per terra, 


Roc 
nto chette - ya 
qui E situato sotto IX* Sez, 
vi 
Li di dormono i un grande { 
Pochi ferijt; È 
s 


lone Sanità. 


unn 
nea el naturale nella roccia; 
n 3 
no le prime medicature. 


— Via 
e 
wi “ Ospedale 008 
1 avevi 
Pram Ano det 
dì Per 7 to ch 
lin, Do ferito, Sa € era stato ne. 5 
da un: © della Dam n era lui, Ega; Sportato qui l'On. Di 
Vi @ Palla che gp}; ‘a della R invece il Conte Brando- 


li h ‘egina 
sate di a Spedale perforata il "at ferito gravemente 
Umini In ordi one, il f rse 
3 ine. Ciascun Sa ri a 
a le po- 


ed il big, 
‘'Cchiere cop 
per evitare le sche. 
mo A 


Peschi 
chiera i; 
Dir Ospedale a 
ettor, my 
egna, L, Capita, Po 00] 
IAA uz. 
striaci ale è ‘Za 
Per prigi 
Plò con Prigioni, < Tan fapp_. 0 il 
Suore ta 400 e mura enom Cato È CTsonale è di Sar- 
a Sacra TRO 3 Tut; inferr; ito dagli au 
glia q ;_ Tiate all. s 
‘a finestra; 


IC: ì; 
SStelletto , Ordine, vj 
Ul Garda i sono le 


— Ospedale Militare di Riserva. 


— Tombetta - Ospedale da Campo 002 (Sardegna). 


Tutto in ordine. 


— Vicenza - Ospedale da Campo 005. 


200 feriti tutti gravi. 


— Avio - Ospedale da Campo 029. 
Infermiere Firmaturi, Antonelli, 
L'ospedale era stato bombardato 
più gravi. Le infermiere si 
non soltanto hanno dato 


Direttore Castiglioni. 
Melchiorri, Rossi Orsolina. 
ad Ala e da ieri è qui, con feriti 
sono condotte cora, iosamente: 
ed ni e di Ch freddo, ma si sono recate all’ospe- 
dale sotto il bombardamento dei cannoni di ‘RXOSEO) SE 
8, che cadevano in pieno, sul villaggio. Esse anno 
ndo i feriti ed i piantoni. Per domani 

Jani nemici. Il 


di Ala dagli aeroP l 
donato da tutto ciò che non È 


305 e 30: 
evitato il panico, calma 
a la distruzione 
i abban 


è annunziat: 


villaggio è stato quind: 
militare. 


‘oppio 9 2914nads] msn$ny ]pn 
QI! 4094 P_0m9$Iy 


IP ®IFVPP]Y 1]Pp vUSASUOI D] Odop ‘ini; puvg] D]jv 01Mug > LIGI 0248K ST 


6 Luglio 1916 — Verona - Ospedale Principale. 


Direttore Dott. Angeli. L’ospedale è immenso. Vi sono 
ricoverati 1581 feriti e vi prestano servizio le infermiere della 
Scuola Regina Elena di Roma. E’ tenuto in modo perfetto. 
Tra i feriti, il Generale Morini ed il Col. Calderari. 


— Storo - Ospedale Sanità 25. 


Direttore Cap. Aimone. Chirurgo Carminati, infermiere 
Raineri, Marini e Bianchi. Il locale è disagevole, ma l’ospe- 
dale è tenuto bene. La povera infermiera Marini piange il suo 
fidanzato morto, ferito o prigioniero. Arriva il Generale Can- 
geni e il Commissario Civile dell'Acqua coi quali andiamo più 
avanti, ai posti avanzati. 


— Valdambola - Posto di medicazione 58° Gruppo d’Assedio. 


Tenente Di Dominicis. Il posto di medicazione è vuoto; 
ma vedo in fondo alla Vallata le posizioni nemiche. 


— Ponte Caffaro - Ospedaletto 22. 


Direttore Capitano Schifani. Capogruppo Colombo A- 
nita, infermiere Emilia e Maria Floriani, Rosti e Carrara. 
Sulla via maestra l'ospedale è diviso in due reparti. 


7 Luglio 1916 — Vestone (Lago d'Iseo) - Ospedale da Cam- 
po 062. 


Sono arrivata alle ore 21 
sommità del villaggio; tutto è in ordine. 


all'ospedale che si trova alla 


19 


Direttore Magg. Zuccari 


e da un mese e di aver pe 
— ma la domanda non mi è 
1 

en. De Pascale di Napoli, 


Dice di aver chiesto le infer- 
r loro preparato anche l’allog- 
mai pervenuta. Tra i feriti c'è 
amputato del braccio destro. 


testa e con ferite multiple al 


ù 
ì 
camerette sono buone. Vi è UN 
Corpo, 


E Guerra C. R, 32 (Modena). 
SA ntelli, Manca l'ordine e la pulizia. 
glio 1916 _ 


to 21, agoli è 
tno - Ospedale da Campo Someg£!9” 


‘@Pitano Ch; A 
urli, Natta Chiappa, Capogruppo Ceccarin! I 
ri ente ve ina E’ un villaggio di monta” 
; ai ; = jonale- 
Verniciate a tolga e pulizia eccezio” 


ilano, 


E 5 
ii 
> Epaegd 
2 S5S3I 
O E 
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ric er, Lio kg 4% 
Ù x Ci 


Do, 
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= d'acc Te discussi 
trice da gg Verbali e scritte, avevo nominat® 
aveva £ © Infermion, nte G i ; spet 
a Tmiere g; eneral si 
della Endato a "a ilano i pr Fs 
To” ayer Campero. 
Per Nago Ossa in » nel 1908 Ja usa s Pola pr” Janzî 
Calde —re l ra a Sc arig! 
ato Duran aisanc € spese era andata 2 * Don 
@ldier ha © un € e vi aveva condotta 142 "ja 


Malattj 
Preso il attia della madre della Mayen ie 1 
Posto della Mayer che è 


3: 146 Di i 


in servizio come semplice infermiera in perfetta disciplina. 
Essendo sorti degli inconvenienti nomino due Ispettrici: 
Roncaldier e Mayer. 


15 Luglio 1816 — Torino - Ospedali Riuniti di Chirurgia Ma- 
ria Letizia e Regina Margherita. 

Direttore Prof. Col. Resegotti. Ispettrice Casana Borro- 
meo, Assistente Corbelli Gnifetti, Capogruppo Savio. Locale 
enorme, 800 letti tutti occupati. 30 ufficiali feriti, organizza- 
zione perfetta. Il guardaroba, la disinfezione, la cucina, sono 
affidate alle infermiere della Croce Rossa. 


— Ospedale di Medicina Vittorio Emanuele Cc. R. 
E’ molto grande. Visito solo i malati di tifo. Ottima or- 
ganizzazione anche qui. Inquadrate con le nostre infermiere, 
ve ne sono di altre scuole. Tutto procede in ordine. 


— Palazzo Cisterna (Prigionieri di Guerra) C. R. 

Da qui si spediscono 300 pacchi al giorno ai nostri pri- 
gionieri nei campi di concentrazione. Il pane è fatto appo- 
sitamente per poter essere conservato 3 mesi e le famiglie 
possono mandare tutto ciò che non è considerato contrabbando 


di guerra. 


-—_ Nesdhdi tr dna 


j 9 Settembre 1916 — Vallona - Infermeria Casa Marina. i, 
Magg. Medico Mola. In una piccola casa, sulla spiaggia 

sono preparati so letti. Tutto è pulito e in ordine; una sala 

di medicazione, gabinetto radiologico e batteriologico. 


— Ospedale da Campo 226. 


Ispettore di Sanità Callegari. Direttore Maggiore Scalise. 
Sotto le tende sono 72 letti e altri 500 letti in una casa. Quasi 
tutti i soldati sono malati di malaria. Vi sono una quindicina 


di ufficiali. Molto disordine. Sulle mura una lurida stoffa dove 
Il pavimento è in uno stato indecente, 


fsi 


dt, 


w 


si annidano i microbi. 
pieno di detriti di tutti i generi. Le camerette degli ufficiali, 
luce, Il resto dell'ospedale è da un 

anno sotto le tende; i vestiti dei soldati sono tenuti per terra, 
i le fessure delle tavole chiuse con la paglia. Non vi è nessun 
i recipiente per lavare i soldati. La macchina per Ja sterilizza- 
zione non è stata mai adoperata, ed è tutta arrugginita: un 


$ vero disastro! 


piccole, senza aria e senza 


v RE 10 Settembre 1916 — Nave Ospedale Kònig Albert. 


è 
Comandante Bertoli. Direttore Col. Monaco. 900 letti. 
i Quasi tutti i ricoverati affetti di malaria. Ordine perfetto. 
4 Ciascun reparto ha una sala di medicazione con la sua dota- 
A zione; le corsie hanno tutte due file di letti. E FOO un 
pò caldo per la ristrettezza del locale. 27. ufficiali sono rico- 
verati nelle cabine. La nave è stazionaria In questo momento. 
Rimangono a terra i guariti e si trasportano sulla nave i più 


gravi. 


i vi sono le reti metalli 
parato per gli Ufficiali 
I gabinetti, i ; 
i, il bi i 
dale è circondato e e le doccie, tutto è accurato. L’ospe- 
tutti i ricoverati s tin giardinetto con una fontana. Quasi 
un aviatore con le Sy da malaria; pochi feriti vi 6 
È ; ni i è È 
in Inghilterra, Uciate che è nato ed è stato educato 


— Ospedale da Campo 083 


Direttor, È 
e Capi } 
casa, Pitano Circo. Il locale è basso, in una piccola 


è ricoverato r 
lendido. Ve 


Vi sono pochi ferì 


laria, è perfetta e moderna. 


e e molti malati di ma- 


‘ti mandati dal front 
13 Settembre 1 
916 — Napoli 
apoli - Ospedale Excel, i 
stor Croce Rossa. 


overati 3 
76 feriti 
A sl, ù, 

a camminare, Te rivisto il i 
la Sporche; il p Camere sul en. Caccia 

essi; avimen Mare sono in or- 
ORE POCO buona Pile, la sala di 
a, 


Vi sono ric 
che ricomincia 
dine ma le mu 


RRROE 
edicazione Stretta: impr, 


» 


— Ospedale Regina Elena. 

L’ispettrice d'’Abro passa un mese qui ed un altro al Car- 
miniello, Le Suore Domenicane vegliano la notte. Il locale 
nuovo era stato costruito per uso di caserma. Vi è aria, luce, 
pulizia, circa 800 feriti. Le infermiere fanno tutto il servizio 
di giorno. L’infermiera Mary Palk è qui da quando l’ospe- 
dale è aperto. 


— Ospedale Ravaschieri. 


14 Settembre 1916 — Ospedale Carminiello C. R. 
L'ospedale è discreto, ma i malati stanno bene. Ho assi- 
stito ad un massaggio fatto dall’Infermiera Pettinati che è 
stata a New York. 


— Ospedale Incurabili. 


Mi sono fermata alla sala Elena d’Aosta dove il Prof. Ja- 
cobelli operava; era assistito da due Infermiere della C. R. Poi 
ho visitato 4 sale piene di feriti. 3 sale sono chiuse a causa di 


danni. 


15 Settembre 1916 — Roma - Ospedale S. Marta. 


e. Ho avuto soltanto il tempo di 


Superiora Suor Mauric > 
o visto 


visitare gli ufficiali che sono molto ben tenuti. Avevi 


l'Ospedale l’anno scorso. 


Clinica Ostetrica prof. Miranda. 


Tutto è molto trascurato. 
di calze. Il corridoio è in 


16 Settembre 1916 — Napoli - 


Vi sono ricoverati 300 feriti. 


I soldati sono privi di pantofole e Sa 
disordine, Il vitto non è mai dato regolarmente. 


18 Settembre 1916 — Convento delle Dame. 


Francescane è stato tutto ri- 


nvento di ; 
So un bellissimo fabbricato mo- 


uesto vecchio 
Ù dale. E’ 


pulito ed adibito ad ospe 


si 151 :: 


25 Settembre 1916 


biliato dalla Soci 
; ocietà degli RIA 
servire per i feriti, egli Albergatori di Napoli. Ora dovrà 


ì oi sarà f 
fettorio antico, è a sarà trasformato in una clinica. Il re- 
Clausura, FROO O bello. Ho anche visitato le Suore di 

vecchiette ammuffite come il loro Convento. 


Calalzo - Ospedale Sanità 081. 


Direttore 
pon Del “iena Consiglio, Infermiere Fiammetta Bour- 
viso in due case dala Carolina Ferrari. L'ospedale è di- 
vegino i nervosi n e chirurgia). Delle baracche rico- 
Esiste una cappella mo e%ione, gli alienati e gli infettivi. 
oi ato è in ordine perfetto. Vedo il S. te 


nente Razzani 
‘ani feri 
smontand, ferito dallo scoppio di 5 

CA Ppio di una bomba ch'egli stav 


= p; 2 
leve di Cadore - Ospedal 035 
le 


Due I 
nfermi, 
Prestan izio. Le eonari 
O SErVIZIO: Gio. l'aNe aggregate alla Croce RoS5? 
rai si. e Panizza Teresa. E un di 
non sa an C'è un soldato che ha avuto i duS 
cora di essere cieco! 


Sono venuta per vedere J'Infer 
e altre sin figlio gravemente ferito 5 
‘tti Crainz di Ca sono: Patrizi € CIONE 
di A ologna. Vi è un ufficiale de 
da Negri. Dall'anno scorso ro- 


co) 
"mpletamente ripulito, 


- Infermiere Mayer RizZ 


elli AP. S A 
1 Haydée, Congrai oli € 
e ha molto mioli 
migliorato. 


? Sordo - 
si Hess © Capitan © - Ospedale Sanità 047 
o D . i 
A Cesnola E, ella Cioppa. Infermiere Ottolen£!” 


mila 
Senia ed Elisa Margiocchi. osped” 


HH 152 SA 


mn 


— Falcade - Ospedaletto da Campo 60. 


le bellissimo, di una eccezionale pulizia. Il reparto dei conta- 
giosi è molto lontano e la disinfezione è bene eseguita, Sotto 
ciascun letto è una catinella di sublimato. Un bel giardino cir- 


conda i padiglioni. 


29 Settembre 1916 — Borca di Cadore - Ospedale da Cam- 


po 201. 
Direttore T. Col, Di Tullo. Chirurgo Viviani. Infermiere 
Adele Alfieri e Niny Craven. L'ospedale si trova nel bellissi- 


mo albergo delle Dolomiti. Vi sono soltanto feriti gravissimi. 


Adele Alfieri è venuta qui con le Suore d’Ivrea dando la sua 


opera, il suo denaro, e la sua salute. 


30 Settembre 1916 — Belluno - Ospedale da Campo C. R. 


Presidente Conte Agosti. Direttore Messedaglia. Presta- 


no servizio le Infermiere del Comitato di Belluno che mi 


sembrano buone. L'ospedale è ben tenuto. 


Direttore Prof. Cherubini di Roma. Infermiere Samari- 
tane aggregate Robilant Margherita ed Irene, quest’ultima è 
ta ad un’ambulanza mobile della C. R. E l'ospedale 
‘egione, impiantato in una casa di campa- 
irreprensibile. E” stato comple- 
ta di un ‘prossimo attacco, sal- 


distacca 
più avanzato della r‘ 
gio montano. E 
VIS 


gna nel villagi 
tamente vuotato dai feriti in 
vo i non trasportabili. 


2 Ottobre 1916 — Soleschiano di Ronchi - Ospedale C. R. 5. 
Direttore Cap. Ferretti. Infermiere Graziella Del Bono 
e Maria Roberti, Da Thiene l'ospedale è stato richiamato alla 
3° Armata. E' in una casa in rovina che si va riparando. Vi 
sono una quindicina di malati molto gravi. 


— Moriano - Ospedale 031. 


; Direttore Magg. Castro. Ospedale eccezionalmente ben te- 


nuto, di un candore speciale, vi sono però ancora pochi feriti. 
R., il Ten. France 


Sono andata a visitare un medico della C. 


sco Cortenanza, ferito. 


— Ruda - Ospedale C. R. 39; 
Direttore ‘Magg. Sgambati. Infermiere Colombo Anita. 


Goltara Roncali Maria € Gardella Lya. 


4 Ottobre 1916 — Gradisca - Ospedale 235. 


Direttore Riva. Villa Olga. 


za Mobile 3. 
gravissimi. Bastia- i 
fra i quali un Pal- K hi) b 


— Orfanotrofio Friulano Ambulan: 
li, Tutti feriti 


Direttore prof. Bastianel vo 
ufficiali feriti, 


ti 
do nelli sta operando. Vi sono 4 
Ù lavicino di Genova. 


— Ospedaletto da Campo 89. 


Direttore Parente. 


n Ambulanza Mobile 4 (Caserma Austriaca). 


È cre Giannattasio, E' un enorme locale. Ho preso 
SER i col Direttore per far venire 4 infermiere ed ho 
Autorizzazione al Direttore Gen. Ciliana Comandan- 


te il E 
note Corpo d’Armata. Ferito grave il Ten. Teruzzi, bombar- 


— Monastero - Ospedale 045. 


Per trasferire le 


lanza Mobile di Gian Inf. Gina Dallolio e Viotti alla Ambu- 


inattasio, 


6 Ottobre 1916 — 


lodena). *% Giorgio di Nogaro C. R. - Treno Osp. 8 


E’ mol; 
to bene E 
senza confusi, organizzato ed il movimento è stato fatt° 


(VIE 
ervignano - Ospedale 237. 


Il Cap. R; 
P. Ricald 

n bi one, bombardiere, è ferito alla testa. 
lerris - 


a A ccsatia di 
Piso heccacci À > Infermiere Scuola Regina d'Italia 5 
la, Mazzolari Emma, Lega Giannett 


Toce di Alicia 


desi 
Infermiere Visconti Mer°® 


Oltara. Tutto in ordine. 


®3 156 


d 


— Chiusaforte - Ospedaletto da Campo 001. 
Direttore Cap. Torri. Infermiere Visconti, Casati Maria 
e Straneo Giuseppina. L’ingresso dell'ospedale è quasi deso- 
lante, è l'antico municipio, ma le corsie sono in ordine. 


— Raccolano - Ospedaletto da Campo 49. 

Direttore Cap. Gasperini, Infermiere Bonetti e Boninse- 
gni. L'ospedale era a Dogna dove il villaggio era stato bom- 
bardato e raso al suolo, Il primo giorno del bombardamento, 
in fretta, l'ospedale è stato vuotato, portando i feriti sotto un 
tunnel. Le due infermiere sono state le ultime a lasciare, con 
il Direttore, l'ospedale, dando prova di grande sangue freddo 


e di coraggio. 


9 Ottobre 1916 — Gradisca - Ospedaletto da Campo 79. 


Per lasciare degli indumenti. 


— Vallisella di Mossa - Ambulatorio Chirurgico della Sanità. 


Da un mese il Prof. Negrisoli, reduce dal Trentino, Sa 
4 AI n n n- 
I feriti sono ricoverati nella casa. La sala di medicazione ÎW 


È lissimo impianto di 
zio: rande tenda con un bel 
i rotore dell’ambulanza 


luce elettrica, fornita .dallo stesso Mm L 
i i ttiguo. 

L'autoclave e la sterilizzatrice, agiscono in un i . 

Le tende sono più grandi di quelle della C. R. e 

pavimentazione in mattonelle. 

1° Città di Milano. 

e Adele Perrini, Pasquali 

sa Marcella. E’ in una po- 

Ile Colline che fanno co- 

o di fronte. Vi sono 


— Quisca - Ambulanza Chirurgica 

Prof. Baldo Rossi. Infermier 

Lina, Confalonieri Laura e Bonacos 

izi su 7 ; 

sizione meravigliosa, con la Ter 0 
rona fino a Gorizia, e con il Monte 


feriti gravissimi. 


— Ospedaletto da Campo 016. 


È i) ino 
L'ospedale più bianco, PîÙ UAC di) 
Perfino il cortile è tenuto con g! 


rdine che abbia mai visto. 


10 Ottobre 1916 — Cervignano - Ospedale 097. 


ie i i ieri s han- 
Sono stata a vedere le mie infermiere che ieri sera 


i i os ra 
ho avuto il bombardamento degli aeroplani. L'ospedale e 
Stato vuotato. 


— Ospedale 037, 


i i i lo 
Direttore Capitano Vitolo. Infermiere Mtuazo Carrie 
C Gina Fadda. Non vi è pulizia, ma non è colpa delle inferm 


: isti la 
re. Ho trovato ferito il Tenente Baldasseroni assistito da 
moglie, 


— Monastero - Ospedale 075. 


— Terzo - Ospedale 214. 


11 Ottobre 1916 — Gradisca - Ambulanza d'Armata 4. 


‘ ; dal 
E desolante, Una folla di feriti gravissimi arrivava 
fronte dirett, 


paris polo: 
amente, in condizioni pietose. Molti feriti m 
no durante i] tragitto, 


No poche ore, Chi Tantola, c 
sono lassegnati, R 


Per dare di. (ROM in 
da Capogru “Posizioni all’Infermiera Elisabetta Ci 


È PPo al rimette? 
l'Ordine + a Toppo Wasserman, dove deve 
cla disciplina, : 


fa- 


se 
Palmanova 1 


Os ; 
A Spedale Contumaciale Chirurgico. 
$, St 

Visto ir a Per fare alcuni 


x jere- H 
spostamenti d’inferm are 
Antagalli che 


è i sua mn 
grave, l’assiste 


si 158 " 


x i i ee 


— Monastero - Ospedale 075. 


Sono stata a prendere Gina Dallolio per condurla a Go- 
rizia. 


— Ospedale 47. sa 
SORER I : a 
L'ospedale è pieno di feriti gravissimi, di moribondi, di 

morti. 


i i Ridi 
12 Ottobre 1916 — Soleschiano di Ronchi - Ospedale C 


i, zia del Te- 
Ho condotto da Udine la S.na spam daria Ho 
nente Aldo Viale, ferito, ricoverato a roi an 
è rrivano molti feriti, 
chè la possa vedere. Aariva: 
Cantamessa dei Bersaglieri. 


— Pierris - Ambulanza C. R. 11. i sa 
Direttore Prof. Bozzi. Le infermiere son DE patigcti 
4 . DI . vi 
per il tremendo lavoro di questi giorni. Ho 
er 
bili, morti, agonizzanti. 


— San Valentino - Ospedale 45. 


— Ospedale 48, ito alla colonna 
ù do il Tenente Perelli gie FOA 
il Tenei le 
a è assistito dalla madre e È; 


Toppo Wassermann. 
pis 
Je cose Si vanno sisti 
ce] 


13 Ottobre 1916 — Udine - Ospedale 


Con i a Cit 
l’Infermiera Elisabett: 
mando, 


— Palmanova. 


— Cassegliano - Ospedale 67. 


è don 
Fra le Infermiere è la pre 
no, madre di un ufficiale m 


i Tori- 
| Librino Alfonsa di 


— Gradisca - Ambulanza Chirurgica. 


i Magda. 
Nuove infermiere: Gigliucci Nerina e an 3 can 
L'ospedale è Sempre pieno di morti e di mori sor Ra 
Borghi, 6° Bersaglieri, 19° Battaglione, che ha pe dive pel 
bi gli occhi non piange la sua sventura, ma piange 
duto i figliuoli della sua compagnia. 


— Ospedale 060. 


ale issimi. Due fra- 
Locale magnifico a due piani. Feriti CRE Sicinò, 
telli nativi di Salonicco, giacciono feriti su due 


— Trevignano Dogana - Ospedale C. R. 3. 


eta odimon- 
Ritorno a vedere il figlio del Guardacaccia di Cap 
te, ora Buarito, 


= Palmanova - Ospedale Contumaciale. 


Ritorno a visitare i] Tenente Cantagalli. 


— Manzano - Ospedal: 


E' in Ordine. è 


Guerra C, R. 4. 


SI Giovanni di Ma 
Direttore 


Nzano - Ospedale Campo 209. Fausti- 
agg. Rivalta; Infermiere Porta SS nl 
LC » Zuccardi Merli Anna, L'ospedale è nelle e le 112 
ife le tazione, xe Stato bombardato il 26 Luglio trincee. 
Infermiere Sono Timaste Sole a portare i feriti sotto le 


= Ospedale da Campo 022. 


ermi ita Garro” 
i “ere Cereso], herita, 
Delfina, De Moll T ole Ida, Perrone Marg! 


eresa 


ili Se a 


gr RI 


5 Giugno 1917 


- Gradis A a di Armata N. 4. 
i, fà mbulane: 


16 Ottobre 1916 — Loch - Ospedaletto da Campo 20. 
Infermiere Santambrogio Maria, Parravicini Giuseppina: 
molto disciplinate. 


— Caporetto - Ospedale Guerra 21 (Bologna). 
Direttore Capitano Domenichini. E’ una bellissima caser- 
ma ridotta ad Ospedale. 


— Serpenizza - Ospedale Guerra C. R. 19 (Palermo). 
Ho visto il Capitano Marselli che era con noi sulla Menfi. 
Il Sergente Binchi, del 7° Bersaglieri, ha una gamba amputata. 


— Sezione di Sanità. 
Direttore Cap. Bonifacio. Questa sezione ha fatto dei 


grandi progressi. 


— Gradisca - Ambulanza chirurgica. 
Sono stata a vedere l'alloggio delle infermiere. ‘ 


17 Ottobre 1916 — Villesse - Ambulanza d'Armata 5. 


Direttone Bonifacio. Ben tenuta. 


— Ospedale da Campo 102. 
Direttore Capitano Zarach. Feriti gravi, Ospedale 


nuto ed ottima assistenza. 


ben te- 


21 Ottobre 1916 — San Giorgio di Nogaro - Ospedale 238. 


250 ricoverati. 


— Cervignano - Ospedale 037. 
Sono andata a vedere l'infermiera Fadda, dopo un avve: 
che dice essere stato causato di proposito dall’al- 


lenamento, t P 
in tegame non iN ordine. 


bergatrice con l’uso di U! 


— Cervignano - Posto di Soccorso Inglese. 


21 161 :: 


u 


22 ELP 
Ottobre 1916 — Gorizia - Ospedale Civile. 
Vi sono ricoverate donne e bambin 


mento e malati di tifo. i colpiti dal bombarda- 


—- Villa Leopardi - Ospedale 121. 


Bellissimo locale, Feriti 


A È ravi. ile è 
za risparmiato dal fuoco dei cnr O Stabile è stato abbastan- 


nemici, 


-—— Via Santa Chiara - Ospedale 144 


E 
nel Convento delle Suore francesi 


— Via Monache - 


donati. 9 e Ricreatorio per bambini abban- 


Il Conv 
ento è quasi ; 
poche suore EE, tutto distrutto e vi sono riunite le 


N e, di altri 3 
orfa; % xa altri O, ; ni 
‘ni interni e circa 300 aa Vi sono una diecina di 


Pozzi uns 
22i, Molinari Li - Infermiere 


n ina BR» 
iancata e pulitis “ina caserma ridotta i 
i 


Denti rule 
Rima enti, Cajani, 


Capogr . Vis 

Uppo Denti h Ono quasi n ospedale, Im- 
la 1 tutti A 

ora tutto è superato avuto molte Ser nalati di tifo. La 


— Ospedale Seminario. 
Direttore Magg. Torella. Infermiere Monnet, Inversini, 
Furnò e Castelli. L'ospedale ricovera 4.000 feriti ed è molto 
ben tenuto per la sua vastità. Mentre sono in Cappella i sol- 
dati per la Benedizione, arriva Monsignor Bartolomasi che 
sale in fretta all’altare per fare un sermone. 


25 Ottobre 1916 — Scovodacca - Ospedale 216. 
Direttore Magg. Nota. Infermiere Garibaldi Italia, Roda- 
ro Ada e Paci Eugenia. Tutto procede in ordine, i medici di- 


cono che la Paci è perfetta. 


— Ajello - Ospedale 009. 


Direttore Prof. D’Ascoli. Infermiere Balzani Nora e To- 


niolo Anna. 


— Perteole - Ospedale 014. 

Direttore Magg. Cadeddu. Medico Magg. Donati. Infer- 
miere Ribet Margherita e Begey Rosina. L'ospedale serviva 
prima da Lazzaretto, ma essendo scomparso il colera è stato 
trasformato in reparto chirurgico, sopratutto per la presenza 
del Prof. Donati che l’anno scorso era stato mandato a Vi- 
cenza per mettere in ordine il Seminario dopo le mie prote- 
ste, Le infermiere sono occupatissime. Sono aiutate dalle si- 
gnore inglesi del Posto di Soccorso Walkins e Hulton. 


— Udine - Intendenza Generale Il Armata. 
sistemare e 2 discipli- 


Generale Zampolla. Sono stata a È 
alche volta sono chia- 


nare il servizio delle infermiere che qu: 
mate indipendentemente dal mio ufficio. 


26 Ottobre 1916 — Soleschiano di Ronchi - Ospedale C. R. 5° 


— Villesse - Ambulanza di Armata 5. i i 
j. Infermiera Amari Francesca, Kai- 


Direttore Magg. BOzz i e È 
ser Orlando Margherita, Antonelli Anna. Vi è ricoverato il 


Capitano Tonella di Torino che h 


tata; isti 
ata; è assistito dalla cognata a avuto una gamba ampu- 


8 e a Li 

Vengo espressamente per assister lla distribuzione del 
e; 

le medaglie alle infermiere Samaritane che ha luogo nel Tea 

To Costanzi. Discorsi de! Ssessore De Benedetto, de 

tro Costanzi, D dell'A, nedetto, del Di 


rettore del Co; è 
Tso Giudic 
retto! eandri 
re Generale della Sanità coi Generale Sforza, Di- 
itare, à 


31 Ottob 
re 1916 — Ospedale Margherita 


1 Novembre 1916 — Nebola - Cimitero. 


La C. R. ha costruito qui un piccolo Cimitero, già tutto 


pieno. Il Direttore, Magg. Sironi, che aveva curato di mettere 
fiori su tutte le tombe, ha fatto un bellissimo discorso. Su- 
blime e commovente il discorso di Padre Semeria che rievo- 
ca i morti gloriosi raccolti nella pace eterna. Il cannone non 
cessa da ieri, E' presente il Col. Bassi della Croce Rossa, il 
Col. Santoro, Direttore di Sanità della TI Armata, ed il Magg. 


Argentaro Capo di Stato Maggiore. 


— Bivio Cosbara - Sezione Sanità 101. 
Direttore Magg. Sironi. Molto ordine. 


laletto da Campo 13. 
miere 
ospedale 


— Novacuzzo - Osped: 
; De Caprio Te- 


Jla. Infer: 
SUE modello. 


Direttore Capita 
Un vero 


resa, De Bernini Giuseppina. 


sù Cauretto - Casa del Soldato. 


Direttore Ten. Aguglia. 
lla. Per i soldati con 


to la vigilanza del 


Sempre sot $ 
seg un luogo di so- 


Cap. Scarse valescenti. E' 
sta; tutto è preveduto. 


— Dolegna - Ospedaletto da Campo la » Maria e Gozo Ce- 
Direttore Cap. Noce Infermiere ossi nia Genova che è 
leste, Sono stata a visitare Filiberto di ° 


a letto con febbre reumatica. 


PRI PRA: 


ss 


ra 


deg ai 


pit 


IR Da, 


2 Novebre 1916 — Aquileja. 


3 Novembre 1916 — Pierri 
18 - 


Cerimonia solenne, 
dro meraviglioso — il 
circondato da soldati 


a dino nell'antica basilica. Qua- 
RA a 4 cannoni agli angoli ed è 

rità militari — Aosta e Torino. 
un bellissimo discorso, Musica dell'or- 


Be: rande e i, 
Sul cimitero, Aosta parla O nel silenzio raccolto 
vigliosame; ; i 
nte. E’ con m 
x le una 


‘ere, 


San Valentino - Ospedalett, 


Il Col, s 
« Solaro del o 
putato di cei 140° fanteri itorieri 
di un braccio, sorride e n, è ferito ieri sul Carso, am- 
on rimj 


© da Campo 45. 


al 
momento dell’azione, 
Perduto un braccio, 


ida. Ami i 
85 a in più l'infermiera Pai Chirurgica C. R. 2. 
il bombard ‘aparelli : 
‘amento della notte: le Sing Sono ritornata 
nfermi nbe sono cadute fra 
miere. Le infermiere sono ri- 


feriti ed 
ad A ‘ 
ili, desolati, PRra catania MORI 


— San Pietro all'Isonzo 


Soleschiano di Ronchi 


Dirett 
ore Cap. Angelo Buscaglini 
tt) 


Ospedal, 

le da 

Un po’ Guerra 5. 
i ri 


Le infermi 
‘ermiere 
SPettacoli sono demoral 
È rali 


Ho cercato di risollev, 1 
‘arle, 


zzate per gli orrendi 


Le Infermi 
ifermiere 
tremendo lavoro, PE 


— Frafurano e Begliana - Villa Bosni - Ospedaletto da Cam- 


po 101. 


Direttore Cap. Simuna. 


3 Novembre 1916 — Scodovacca. 


ALOISI ROBERTI DI CASTELVERO 


Nella gloria della morte. 

Senza tregua romba il cannone da due giorni, ma al cam- 

po dei bersaglieri oggi tutto è silenzio. Sono tutti giovani, fie- 

ri, forti, belli, sempre pieni di entusiasmo, sempre allegri, 

vanno e ritornano dalle trincee, ma oggi sono tristi e raccolti, 

osi dinanzi ad una misera capanna di tavole 
1 loro ufficiale! 

gliardi della morte — sulla ru- 

riposa il loro ufficiale! E’ 


lo biondo dagli occhi 
o — 22 


e passano silenzi 
sconnesse: ivi riposa oggi i 

Passano e ripassano i ga 
de panca con gli occhi semispenti, 
ancora quasi un fanciullo, un fanciull 
bleu, coraggioso come un leone, dolce come un Angeli ) 
anni appena! Dorme il fanciullo e dall’aria rigida lo difende 
un tricolore, fra le mani bianche è intrecciato piamente un 
Rosario. 

Dorme il fanciullo b 
ziosi, nella notte CUPA, come oml 
buro, romba il cannone — egli dorme pe 

ul sonno eterno lo ha sorpreso in uno $ 
dando ai suoi tratti la luce dell’eroismo che cire 
reola di martire la sua testa bionda. 4 grido di Sa- 

All'alba, stamane, affrontando il secon SIA 
ta ea nt sÈ PEA e fieri iena 
sulla terra conqu!: 5 ia di piombo — 
non lo hanno abbandonati lonely) n orpo sanguinan- 
dIERo SE tato a braccia. 
te, ancora caldo, e Yhanno POE . — sorella di sangue 

Accanto a lui piange ra Co lo veglia € dolcemente 
sorella di eroismo: stoleamente ca ancora di ricongiungersi 
piange! Il cuore che palpita ce” 


i bersaglieri passano silen- 


iondo ed P 
ona il tam- 


bre. Da lontano Su 
r sempre. 
slancio di gloria, 
onda di un’au- 


hanno preso € 


- 
CN 
N 


ieme co ’azi 
» N quella dell azione deve 


Sto 1 A 
‘@ Spoglia, ancora quasi vi- 
dii 

S'inchina a prende- 


3 lugubramente ed il con- 


pa iti che Olce fanci È 
Sì allinieranno er d. anno Preceduto tir va a raggiun- 
‘ormi; È » “a dove altri ancora 


Pace eterna, Sr 
i It 
nno della , nell: 


©mpagni 
5° tti 1ì ne], Saga) caduti per mano del ne- 
SITA conquistata, A; piedi del 


To anno, 
y , al Ar ; 
mietuto giovan. PO di Erano; up POSTO del cimitero dei 


Mak Umin; DEI 
a) IA HOIRA di suoi pattidi 
ij ho no 
pon LE ita 1 i simo 


A istrumento di morte, i ba 

È nella 

ttt l'otizzonie, ed ì protettili si attardano Sino 
1 T bersaglieri hanno deposto i loro fucili !! 
una si nasconde, L'oscurità tetra della notte è 


sà: Sei --. 


tratti dai raggi dei riflettori, che illuminano rapidamente la 


scena dolorosa. 

Hanno finito di scavare la fossa, la spoglia mortale del 
soldato fanciullo è discesa nella terra. Una voce giovane e 
forte si eleva nella notte, risuonando come una fanfara glo- 
riosa che getta un grido di resurrezione, un grido di minac- 
cia e di sfida, di vendetta al nemico vicino! 

Poi la voce del giovane Capitano diventa subitamente 
dolce per dire delle virtù e del coraggio di Colui che ivi ri- 
posa, ; 
Il supremo fraterno addio, e poi finalmente: “ Che gli 
Sia lieve la terra!” e tutto ritorna nel silenzio lugubre. 

La sorella prega... ) ? 

Tutti pensano agli eroi che riposano gli uni accanto agli 
altri nell'ultima unione della decomposizione; i combattenti 
di ieri, gli eroi di oggi, pensano che presto altri riposeranno 
sulla terra umida, e ad uno ad uno passano racianente e pitt 
no un pugno di terra sulla fossa dell'amico Che la terra gli 
Sia lieve”; e di nuovo tutto ritorna nel silenzio! x 

Piange dolcemente la sorella, la fossa è colma... tutto © 
finito! Di 
Da lontano il cannone rompe la notte delle sue luci Da 
minanti... le nuvole si sono dissipate... da Jona ga 
nel firmamento, continuando il suo cammino ininterr I 

Aloisi Roberti di Castelvero 


Riposa in pace. — Pregate per Lui. 
i - Osp. 232 
; Novembre 1916 — San Michele al Tagliamento 
ini te Sama- 
i regate 
Direttore Magg. Cantafora. Tnfensiete, dg i 
ritane. Di C. R.: Chiesa Emilia, Sacrestani SR glie, NE 
Angelina. Più di 400 feriti; prigionieri au: dr. 
Meni, 3 turchi, 1 russo. 6 ufficiali de 
L'ospedale è ben tenuto, i feriti con: 


jo ricove 


e Pradrizziolo - Ospedale C. R. 15. 
so Villesse - Ospedale 102. 


7 Novembre 1916 - Palmanova - Ospedale Civile. 


Mal tenuto. Molti feriti, 
visitare il Tenente Battaglia, 
ta Anselmi. 


un solo chirurgo. Sono stata a 
figlio di un’amica della Signo- 


— Casali Gallo - Ospedale Sanità 11. 
Direttore Cap. Sordi. 

spedale è un gioiello, 

Vi è un pollaio, 

una piccola orchi 


Infermiere Calocci e Pozzo. L’o- 
ordine e pulizia. Tutto è stato previsto. 
una vaccheria, un bel giardino, fiori; 


perfino 
estra per rallegrare i soldati. 


— Corno di Royazza - 


Ospedale C. R. 63. 
— Madonna d'Ajuto - Ospedaletto Campo 36. 


Direttore Cap. Piccinini. 


— San Giovanni di Manzano - Ospedale 022. 


8 Novembre 1916 — 


Dolegna - Ospedaletto da Campo 15. 
Ritorno a ved 


ere Filiberto di Genova. 


— San Jacopo - Reparto Sezione di Sanità. 


Ospedale Someggiato, 
Non vi sono che 
qualche tenda. 


— Colubrida - Ospedaletto da 


Direttore Ca 
€ Piotti Maria, 


Campo 35. 
pitano Rosso, 


Infermiere 
E una fattoria 


r Manacorda Emma 
ridotta aq Ospedale, 


— Dorriovico - Ospedale da Campo 01 {le 
Direttore Ca 


- Borsarelli. i toa 2 
Novara, b * Infermiera Bronzini Fausta di 


EX 
Mg 2 fermiere Abrate Bina e 
i i Lopresti. Infe e RE 
rettore Capitano È so 
i Fausta. Arriviamo di notte Ce Ba 
iale, ma possiamo verificare che tutto 
renziale, 


irurgica 4° Ar- 
10 Novembre 1916 — Gradisca - Ambulanza chirurgi 


mata. 


— Ospedaletto da Campo 060. 


nuto. N 
Bellissimo locale, ma mal te 
di più ributtante. 


‘fon ho mai visto nulla 


Chirur- 
- Ambulanza 
23 Novembre 1916 — Braz sur Somme 
% France- 
gica. 1. 6 Infermiere della C. R. 
irettore Pierre Duval. francese. 
1. ben sistemate sul fronte 
se; bara Si 
ae tg ' Armata. 
hirugica 6 : con Mille 
=% 3 bulanza © : francesi, co 
Les Burcelcar A a questi baraccamenti fra 
Seguito la visita francese. 
d'Haussonville della C. R. Î1 
r- 
4 è molto bene ©' 
— Amiens - Poste de Secours dieta 


ati di passaggio © 


infermiere della Croce Ros- 


Uni posto; per da dalle 
ganizzato, Il servizio è fa 
sa francese, 


fippnr—n e; 


10 G è 
ennaio 1917 — Napoli - Ospedale Carminiello C. R. 


Tutto in ordine. 


— Ospedale Regina Elena. 


Lo Foa modello, completo in 
i, con qualche malato. E 
asi per Îl vitto, sottoposto all’ispezione mi 
PRSORA 8 az di Bologna, ma è insufficiente; i soldati si la- 
o e le infermiere non vogliono più servirlo. 


17 3 
Gennaio 1817 — Roma - Ospedale Regina Margherita. 


Ho ritrovat 


E’ quasi tutto occupato. 
rocede meglio, da qui 


tes 
‘ 5 Ten, Coen ed Amantea. Pi 
Oostituito due medici. 


0 
Spedale Leoniano. 
C 


divi Ho potuto visitare l'ospedale È o 
a ersi inconvenienti: Il reparto degli Ufficiali 

a quello dove le infermiere prestano servizio 
fermiera della sala di operazione è anche caposa 
€ non può far bene la sorveglianza; ri 
a stata capogruppo al fronte, qui è stata 
ine. Per il resto tutto va bene. 


18 3 
Gennaio 1917 — Ospedale Militare Celio. 
voi Ho rivisitato diversi padiglion! gi 

e la pulizia in un ambient vaeSoo 


tutti i servizi, è quasi pie- 
stato applicato il nuovo re- 
del Comitato 


o i feriti visti al fron 
rando hanno 


ho verificato 
n è diviso 


— Ospedale Palazzo del Quirinale. 


s i so 
OC E ui non VI °° 
Direttore Scafi; Capogruppo Sigismondi. ca per assi 
no che mutilati e le infermiere fanno corsi spe 
Sterli, 


iore, 
rovato lo stesso pini, du 
O) 
* attivo, e non ancora promosso 


she 
i più quelle c 
no le persone che rendono di più q 

te, 


—_ Gradisca - Ambulanza Chirurgica N. 4. 
Direttore Magg. Giann, 
Posso comunicare alle infe 

ne del M 


inistero di 
da Cassegliano 


4 e 
isfazion 
attasio. Con molta soddisf l'ordi- 
Tmiere che è stato revocato 


È 3° 
3 (Cassina, Giuseppina M 
(Clara Piccolomini R; ini 


A €ssandra Porro. 
eve operare il suo id: ulucci, sem- 
bra senza Speranza, alla Presenza della issione dei me- 
dici francesi, Pierre Duval, aggregato alla fac 


x oltà di medici- 
ne, Dott, Chassin deputato di Auvergue, 


da 
È) 


le 
pOspedal 
panzato delMO IE in 
Posto Lo in una £ 

iparo 
<a ripa 


zona battuta. 


x 


— Palmanova - Ospedale 


Mi fermo a rivedere il pove 


ammalato e ridotto in 
un cugino di Sgambati 


gli è accanto la giovane mogli 


mi 
ere qui non sono in 


— Visco - Ospedaletto da 


Direttore Peppino 


Toniolo Anna. Un vero gi 


Contumaciale. 


uno stato pietoso. Ho vi: 
che ha una lesione alla spina 
ie in lagrime. 


grazia del direttore. 


Campo 97. 
Biondi. Infermiere Ca 
joiello di ospedale, Pi 


nu 
to in modo irreprensibile. 


— Fauglis - Ospedale Sanità 21 I. 


E’ un ospedale modello 


Sono stata a rivede 
aspettativa, va un poco 


— Ospedale 234 (Sanità). 


che sempi® migliora. 


gio di Nogar® 


meglio. 


ro Cantagalli, sempre molto 
isitato anche 


dorsale; 


Le povere infer- 


i e 
E’ nell’antico locale del De COR re Visconti © 
nuovo; vi sono feriti graviss! DER 
lombo. 
Palikisce - Ospedale 3 (Sezione 5° nità): ricazione di 
RL j mo da, È 
Direttore Cap. Frizzola. un posts ,, do medicati» 
ve si trasportano | i feriti CO parelle; “nbulanze cavalli 
se è necessario, sì riP° rtano vi De 7 ctabili a in al 
Vi è una camera per ricover® non rpg nti, dd alcune 
to, sulla Quota Madonn® do e 5 zioni, ddosseti 
piccole baracche ch° cont 52 ceolo cimi 
‘“ontro na specie di carregi NE di di dicazion® 
fronte, Si 
ia pieno. n i 
già P dico guardia 


mell’altra dorme ilm 


19 


— Doberdò i 
tdò - Sezione di Sanità 33 


Il villaggi 

facci ‘A8gio è co è A ati 
; pata di qualche rene distrutto, 28 Gennaio 1917 — Schio - Ospedale Territoriale. : 
e; ; È , no $. è A È ci 
» deri er servire da Sezi Ad una di esse h a cHe E Direttore Magg. Zurìa. Capogruppo Del Savio Maria, In- : 

E È € molti malati ian) Il medico dice aa sifatto.il telo fermiere, Toniolo Erminia, Bettanin Antonietta, Benetazzo 
auiro continuo. Due n febbri reumatiche, Su Dewerd pochi Giselda, Saccardo Emma, Navarotto Pia, Saccardo Gianna, i 

Sulla sezione st © tre giorni indiet e. Su Doberdò vi è De! Brun Rosina, Mò Emilia, Mauri Bianca, Benedetti Gina, 

To una granata è ca- De Maestri Ida, De Munari Bice, Zerbato Leda. Il Direttore 

erse volte, dall’estate. L'ospedale si 


iè già stato cambiato div 


Monf. a 
alcone - S, h 
“ SEZIO: A 
Anche qu ne di Sanità (Scuol presenta male, ma le corsie sono in ordine. La Capogruppo © 
tutto è Stage Poco movimento di va] buona e le infermiere fanno il loro dovere; solo chiacchiera- 
tette con ala fuoco e le A feriti : il locale è bello, ma no un po’ troppo. Vi sono feriti della notte stessa. Alcuni, con ; 
3 €stre, dal lato nord, sono pro- le gambe fratturate dalle valanghe, molti con 1 piedi con- 
Gradisca A î P gelati. 
ritoriale. 


29 Gennaio 1917 — Vicenza - Ospedale Teri 
Ivetat. Capogruppo De Marchi Le- 


varallo Cristina, Madino Dina, E- 
Giuriato Elisa, Bertolini Fau- 
è nella scuola; molto pulito. 


Vado 
a 
Parelli Prevenir 
pronte sn il diasa Infermiere Mil 
Partire per Sa] febbraio debba azzo Cervello e La- 
‘onicco, no trovarsi 
si a Roma 


Direttore Capitano Sa! 
tizia. Infermiere Capra Pa 
tolli Luisa, Giusepponi Maria, 
sta, Oreglia Erina. L'ospedale 


25 Ge 
‘nnaio 19 
17 é 
— San Gi 
ci sro Stata con; lorgio di Nog 
e h, il SO y 
Presso di VUto la a) d'Aosta a Ospedale 8 C. R. Ospedale 213. 
fre molt i la ma re ‘aglia qu trovare il Ten, Paoluc- Direttore Magg. Piroli. Infermiere Bonaini Maude, Mu- 
salvar] benchè gs: .1l Padre CE ia NG 3 Diroli; ife ida LL 
o. SÌ abbi »la s militare. Aveva gnaini Blandina, Turi Dina, Pagli: , Bra 
tilde, Perrin Vittorina, Piroli, Delia. Benedetti Luisa. Tutto 
i late. 
rmiere sono 4 letto amma: 


i, Ore] 
A Poca aa € la fidanzata. Sof- 

> Si spera sempre di in ordine. Due infe 
Militare Principale. 


ria. Ispettrice Zileri Bianca 


31 Gennaio 1917 — Ospedale 


Diretto 
set Te 
misia; Inf ‘@ggio; eta . 
; Infermie re RF sped, 
sa; De: | an la A 
Indra, Gallotti €. traneo ° Capo le C. R. 72. Direttore Ten. Col. Marghe 10, qrttoria, «Zardo 
De Mi cotti Gi -SOFAd '8Tuj a ‘clia Albini Vittoria, 
cheli icheli Anna ecppina OS Caro Zuccarini Arti Infermiere Da Schio Laur® PENE 
le. La 3} » i 3 
dara ha dato CR gr N ia costanza e Ne Valeria. 
silt o. Ilia, ® la, ARCA di 
Taffreddore Gitto Segn nesta A Si vga Gaetana, — 0 
rini che at, Pon ho potuto è 14 8radi ge teva della De Mi- spedale Campo 008. lina, Albertini Eu- 
a malata, Vj a _ 'atten di so “n freddo im- Magg. Bayon. Infermiere Da a ro in tutto. Si fan 
s x + le modello ” è 
Seme; Cone azzo proe. SETE piedi congelati con il 


ISOIZE, 
ui i, To, 
300 ancora, Posto © visi Ho un forte 
Per 600 tato la Duce 
a- 


etti 
€ vogliono 


aumentarlo di 
r 


no degli esperimenti P© 
e riescano. 


latte fermentato che Pa” 


«Gi 


E Di 
vi vel a 
ù ani lai int 

aL, hi deve ea 

Lai i 


- Ospedale Santa Marta. 


4 Febbraio 1917 — Roma 
le da capo 2 fondo. 


Con tutte le autorità visitiamo l'ospedal 


Gesù e Maria. 


Ospedale 
i specializ- 


Ho visitato col Prof. M 

zazione otorinolaringo: i he è molt 

12 5 
Marzo 1917 — Udine - Ospedale 


— Gradisca - Ospedale 060. 


Sorgono alcune difficolt: 


ere. 


a con le infermi 


Ambulanza Chirurgica N. 4. 
E’ quasi vuota. I pochi rico 


— Ospedale Campo 239. 
(Villa Olga). Le Infermiere Monroy € Capano as n 
care e buone creature. disciplinate» egazi 


tatto, di dedizione. 


13 Marzo 1917 — Cormon® Ospedale 
Ketty, Baldi 


ere Bertelli 
Bianca. 
ttime, 5 mo ‘state 
alche inconveniente. 


Infermi: 
Tommasina, Gentili 
qui due anni, ben© è 0 
empre I 


servizio crea S 


— Ospedale 093. 


PO: Napoli. 1 tubercolosi. 
rile 1917 contro la 
— Ruttars _ Ospedale Campo 103. i 16 Api za per la lotta © 
È Infermiere Giraldi Luisa e Lusena Bianca. Tutto è or- Confereai 
i dine, Pace, serenità, a Elena (CIRS 
Dornovico - Ospedale ll 
Infermiera Pantano, Dal Bo Tutto va bene. 


_ Soleschiano di Ronchi - 


Infermiere 


Regin 
0 Aprile 1917 — Ospedale 
20 Apri 


P; }€ 
Ilustrazione P' 


l'uso del- 
o-teorica su 


i Dott. 
atic inventore 


dall’ i 
Assisto C i Sale scottature, data 
l’ambrina ne) 
Del Bono Graziella € Bottiglia. I ricoverati mi | 
sono tutti gravi; i Medici sono contenti delle infermiere. 
Napoli . Ospedale Trinità Militare. 
— Ospedale Carminiello C.R. 
— Ospedale Regina Elena C. R. 
— Ospedale Exelsior C.R. 
Tenuto Meglio dell'ultima volta, i 
— Ospedale Cotugno. 


I RIRRZEZA: 


Dì 
il 


1 . 
Maggio 1917 — Pozzuoli. 
î Vado a visitare, col Prof. 
ST il Sanatorio per i tubercolosi co. 
‘roce Rossa. 


Pascale, il luogo dove dovrebbe 
1 Padiglione della 


4 Maggi 
ggio 1917 — Napoli - Ospedale di Marina. 
i Ospedale modello per ordine e per pulizia. Hanno istitui- 
o una specie di ambulatorio per la cura con l’ambrina. 


Ospedale Excelsior. 
Ho conferito con la P.sS2 di 
c ncnto ù 
‘o per istituire un Comitato on 
cessario per i bisogni del Sanatorio che si deve c05 
sono salita al piano superiore per vedere UN ufficiale mor 


bondo per polmonite. 


e e la B.SS2 Barrac- 
liere il denaro ne- 
truire.. Poi 


Cellamari 


Ospedale Regina Elena. 
Vado a trovare Paolo D’As pronco-polmo- 


nite molto grave. 


coli che ha una 


da Campo 47. 


n Ospedale 
Infermiere Cantoni 


acchi. 


13: P 
3' Maggio 1917 — Monastero 


Direttore Capitano Guastam 


Teresa Jocometti. 


— Ospedale da Campo 075. ri, Minoli Ci 
È a; A gli, Minolt LI” 
Direttore Magg. spinelli i Cappe 


na, Fabbri Ines. 


Camilluee 


dl 
; 
È 
; 
to 
È 
i 
a 


— San Valentino - Ospedaletto da Campo 45. 


— Castion di Strada — Ospedale da Guerra N. 7 C. R. (Ber- 
gamo), 


Direttore Cap. Ciergo, Infermiere Del Vecchio Pia, Mon- 
tefoschi Adele, 


— Castions di Mura - Ospedale da Guerra 36 C. R. 


Direttore Cap, Giovali, Infermiera Gorresio Gabet Irma. 


— Villa Vicentina - Ospedale da Campo 058. 
Direttore 


Cap. Bilancia, Infermiere Mangoni Luisa e Si- 
lenzi Laura. 


— Ospedale da Campo 149. 


Direttore Prof, Laurenti, Infermiere Antona Traversi, 
Paci Eugenia, Pagliano Pons, Magliano Maria 
— Cervignano Stazione - Posto di 


Ristoro inglese. 
— Ospedale da Campo 032. 


Direttore P. È. pro a Ospedaletto da Campo 67. 
Tof, ozzi, ti È M 
gherita, Amari Francesca, Sgarmdene Kaiser Orlando” Mar 


— Soleschiano di Ronchi . 
— Sagrado - 


— Ambulanzo Chirurgica d'Armata N. 4. 
— Ospedale da Campo 060. 
— Villa Vicentina - Ospedale da Campo 058. 
— Udine - Ospedale Seminario. 

— Ospedale Toppo Wassermann. 


55. 
- Ospedaletto da Campo 


15 Maggio 1917 — Colubrida miera Manacorda Emma. 


i, Inf 
Direttore Cap. Bassi. Infer ; 
106. 
— Myschek - Ospedaletto da Campo 
o 32. 
— Giubick - Ospedaletto da Camp 


Wassermann. 
— Udine - Ospedale Toppo o - Ospedale da 


i di Manzan 
16 Maggio 1917 — San Giovanni di 
aggio 
Campo 022. À 
Direttore Cap. 
sole Ita, De Molli Teresa 


n Cere- 
A a 
rti Mari: 
Infermiere Robe 
‘amera. 


Il. 
c.R. 
— Cormons - Ospedale Guerra 


o 037. 
— Cervignano - Ospedale da Camp 


di 
— Ospedale da Campo 23 le da CamP® 205. 
icana - Ospedale 
17 Maggio 1917 — Malisana 058. 


Campo 


214. Monticelli 
impo jere F È 
7 Terzo - Ospedale da pr Te ali Marianna 
Direttore rengi. Ada, 
sina, Bonomi ‘4 


le da 
— Villa Vicentina - Ospedale Tomma- 


187 


i — San Valentino - Ospedaletto da Campo 45. 


- Ospedale da Campo 055. 
— Ruda - Ospedale da Guerra C. R, 39. 
| 
, 


23 Maggio 1917 — Scodovacca 


054. 
— Ospedale da Campo fe (Venezia). 
le da ue 


Direttore Cap. Q 


ueglino. Infer 
lia; Mantoni Alina, 


miere Scuola Regina d’Ita- 
Gaiba Irene; 


Lippi Sofia, Chiarini Ines. 


— Porpetto - Ospedal 


56. 
Ospedale da Campo 0 
— Palmanova - Ospedale Civile, 


Antonia © 
. cca 
— Castello di Porpetto e Malte 


i. Infermier 
Maderni. 
Î Direttore Cap. 
Chiarloni Giulia. 
— Bicinicco - Ospedaletto da Campo 71. 


21 Maggio 1917 — 


125. 
impo 
Vedrignano - Ospedaletto ir Campo a 
— Vedri, da 
daletto 
Cervignano - Ospedale da Campo 237. e adi Mato # 
— San Giovann o 102. 
_ Scodavacca - Ospedaletto da Campo 054. Ospedaletto Pasi 
x di 18] 
Direttore Magg. Matucci, Infermiere Mercedes, Adria- i dedi 
na, Dolores Astuto, Elena Bianconcini s Re - sd ari 
Ge AE 
— Villa Vicentina - Ospedale da Campo 058 | uan mg 
È Ù Magg. a 
| Direttore 
— Ospedale da Campo 053. | Maria: 
Quisca . Ambulanza Chirurgica Mobile N. 1 C. R 


da Campo pa: 


dale 
— Villa Vicentina - Ospeda po 56. 


Cam) 
dale da 
Castello di Porpetto - OsP® R. 60 (Torino): 
= ste Cc. 

Ospedale Guerra 
| — Cavenzano - Os 
Ospedale da Campo 016. 


° lle 
oN ‘i Lucia, A 
ln Campo sore Galtini 
Vv Ospedaletto a Infermier® 
T_ Versa - ino. 
l Arang 
‘ermiere Andina e Clerici. j DI Carla. ra c. R. 5. 
ura, er 
— Perteole . Ospedale da Campo 240, mand La Ospedale Gu 
Direttore Magg, Montan, È "e: î È Ronchi È: 2. 
e Jole, Cipriani DEI Puntoni prtermiere Remedi Giselda — Soleschiano di + rurgica c.R. 
‘na, Liza Chirur 
— San Giovanni di — Pierris - Ambulan 
i Manzano . Ospedale da Campo 022. Pierris e, 
188 " 


o DE pe rn 


E 


Dorati 


— Ospedaletto da Campo 7] 


Direttore Cc. 
ap, ini: 
© Bonetti Maris” Srazioli, Infemiere De Bellegarde Rhoda 


Dirett, Ospedale Guer- 

i orexCap!:D 
‘’onac 2 De Paoli. v 
09s8, Mangili e Visco Infermiere Daddi, Oldofredi, 


Tr: 


ie 
Rae e sccsro Silvia, Monroy 
a. j Ronzani, Spetia Ma- 


— Palmanova - Ospedale di Tappa. 


5 n Ch 
Direttore Col. Di Giacomo. Infermiere Sarcoli e Form 


tini Della Volta. 


(Genova) 3 


— Buttrio - Ospedale Guerra C. R. 18 
+ idi Lina, Pandola 


i ismoni 
Direttore Cap. Bocca. Infermiere Gismi 


Lorenza, Bocca Edgarda. 


— Manziana - Ospedale Campo 218. 
Piccole Suore del Sacro Cuore. 


pedale da Campo 022. 


— San Giovanni di Manzano - Os 


— Ospedale da Campo 209. 


Infermiere Terruggia Maria. 


Capitano Bertoloni, 


R. Britannica. 
— Dolegnano - Villa Trento - Ospedale C. 


ul. 
— Casali Gallo - Ospedaletto da Campo 
Generale Gecchi ferito. 
091. 
po 
— Brazzano di Cormons - Ospedale da Cami 


026. 
— Cormons - Ospedale da CamP9 


Guer- 
€ = Ospedale 
29 Maggio 1917 — SanGiorgio di Noett® 


ra C. R. 8. 


_ Cervingano - Ospedale Campo 
da Camp 


237. 


o 053. 
— Villa Vicentina - Ospedale 

Ospedale Guerra GIRA1d 
30 Maggio 1917 — Cormons “ È 


— Ospedale Campo 219. 
191 


E ER TEST PI PR 


dra 


ITER 


Te ria 


Ù 
È 
È 


— Ospedale Campo 093. 


Direttore Ca 


‘°° M ude, 
Pitano Cattaneo. Infermiere Bonaini Ma 
Pasqualini Rosal 


1) i itta. 
ia, Angelini Adalgisa, Franzoni Giuditta 


; yo 
— Corno di Rosazzo - Ospedale Guerra C. R. 63 (Firenze 


Direttore Ma 


Mia- 
&g. Marquini, Infermiere Fano Emma, 
schianti Jole, 


Visconti B ianca. 


— Manzano - Ospedale Guerra C. R. 4 (Firenze). 


— Soleschiano di 


17 
Manzano - Ospedale Guerra C. R- 
(Lucca). 


— San Giovanni di Manzano - 


Ospedale da Campo 209. 
— Ospedale da Campo 022. 


— Pierris - 


Ambulanza Chirurgica C. Re 


— Cervignano - Ospedale da Campo 237. 


— San Lorenzo di San 


Valentino - 
(Repubblica San 


Ospedale Guerra C. R. 74 
Marino). 


— Cervignano - Ospedale da Campo 237. 


Poa 


7 - Soles 
9° Dopo an bomb 


Direttore Magg. Ghedini 
Infermiere Bonetti Elvira, Borghi A 


Galli Hilda, Cortella Elena. 


<a: CVA 


rurgica d'Ar- 


5 Gi 
ugno 1917 — Gradisca - Ambulanza Chi 


mata 4. 


ué : ; 
oleschiano di Ronchi - Ospedale Guerra C. R- 5. 


28 Gi 
iugno 1917 — Napoli - Ospedale C. R. Regina Elena. 


=" 
spedale C. R. Excelsior. 
\ura= 


Si Ufficiali italiani e marinai inglesi 
nto nel golfo di Salerno, del maggio. 


i superstiti del sil 


29 Gi 
Giugno 1917 — Roma - Ospedale del Celio. 
Mi reco ad assistere agli esami delle allieve del III anno. 
30 Gi, 
i Giugno 1917 — Schio - Ospedale c. R. 73. 
‘nfermiere Vec Benedett! 
i el Brun 


A Direttore Magg. Zurrìa. x 
Gina, Fiaschi, De MUN le Maestri Rina, D' c 
i ) È È 
Ca Zerbato Talia e 1° Emma, 

9 ilia, Benetazzo Gisella, 
nita. 


— Ospedale da Campo 063. 
E der Maude, Fer- 


3 Direttore Mag: 
rari Anita, Lodola Mari® 


g Basso. 


RENE PESTO 


illa Verla - Ospedale da Campo 101 


Direttore Capi 
pitano Za i A te 
Pavan Emilia, Corti Mia Infermiere Panichi Emma, 


Imi Giulia. 


— Vicenza - Ospedale da Campo 008 


Direttore c. da 
vellara Jole, a Infermiere Albertini Eugenia, Li- 
Maria » Battaglia Savini T. Milano). 
È eresa, Cortellazzo le C. R. 71 (Mila 
” 1 Luglio 1917 — Primolano - Ospedale C. 
Infermiere Rigo Armellini e Gardini 
— Carpena - Ospedale da Campo DIA ianchi Cesarina, Pro 
Direttore Cap. Funaro. Infermiere Bian 
È A a. 
speri Germana a Natalina, Rainer! Elis 
— Oliero - Ospedale Campo 53. fermiere Adami Alba: 
en Direttore Capitano Palumbo Infer 
Galliani Maria. 
. RSI n 
— Molvena - Ospedale da Guerra G Sermiere Ciompi Carla, 
Direttore Capitano Catalani. IP pz Elda. 
Patrizi Emma, Campogrande, Sabini, 
To] 12. Pet, bro: 
— Sandrigo - Ospedale da CRE jere Panichi Giulia, AM 
Direttore Cap. Pilati. Infern! 


sini Maria Teresa. 
ia Veneta 


2 Luglio 1917 — Galleri 
Cc. R. (Palermo). 


> Ì 
Rossano Veneto - Ospeda o inferi 


ZL 
Direttore Cap. Beta 
la Giulia, Di Domenico 0139. 


— San Zenone degli Ezzelini Ù 07 
da CamP® patti 


n Marostica - Ospedale 


ni ICE 


ita C.R. 
Margherita 
- Palazzo 
È — Roma 
15 Luglio 1917 
Vicenza - Ospedale Territoriale C. R. (San 


3 Luglio 1917 — 
È Marcello). 


— Ospedale Leoniano C. R. 
— Ospedale di Riserva Seminario. 


— Celio Ospedale Militare. 


le C.R. 
dale Vittorio Emanue'® 
ino - Ospe 
le] 
— Ospedale da Campo 0100. 30 Luglio 1917 — Torin 
— Carrà - Ospedale Guerra C. R. 42 (Roma). 


izia CR. 
— Ospedale Maria Letizia € 
— Lugo Vicentino - Ospedale Guerra C. R. 45 (Lucca). 
NI Direttore Cap. 


lengo. 
! — Ospedale Cotto. 
Zecchini. Infermiere Tassoni Amedei Gu 

glielma, Di Donato. 


Militare Princip® 
— Lonigo Vicentino - 


le 
- È speda 
31 Luglio 1917 — Torino (©) 
glio 
inglese. 
Ospedaletto da Campo 54. ne: — Ospedale Croce Rossa 
(Villa Valmarana). Direttore Cap. Megasia. Infermieri # sialCroce Rossa. 
Oreglia Perosino e Cavilli Nini, — Comitato Regionale 
n 
— Breganze . Ospedale da Campo 004, 3 
Direttore Magg. Lenzi, Infermiere Cini Paola e Nardozzi 
Lucia. 


— Vicenza . Ospedale 008, 
i 4 Luglio 1917 — Vi 


nfermie, 


agg. F 
ia e Clelia, 
Alleanza, T. Menegaz 


te Ziggiotti Ange- 
isan 
'ecchio Marcella, zo Emma, Trevisa 


6 Luglio 1917 — 


Soleschiano di R, Ra. 
ra C. R, 5.  Nonchi 


Ospedale da Guer- 


— Sagrado - Ospedale da Guerra C. R, 25 


— Gradisca - Ospedale da Campo 235. 


È 
— Begliano - Ospedale Campo 057. 


198 


* “Sa 


18 A; 
gosto 1917 — Palmanova. 
sconti Casati, Bon- 


Dir ; 

figli, dana 2 Giacomo. Infermiere Vi 

3 i ò : 3 

Lidia Tesio aria Luisa. Conduco via iberta Marazzani € 


=: Co 
mons - Ospedale 026. 
dell'Ospedale. E' sola Vin- 


Ss : 
deine stati bombardati i pressi 
‘a Angelini Adalgisa. 


— Gorizi 
rizia - Ospedale 129. 
to ni mera di Robilant. La città è sotto UN bombardame,, 
bro era o. Prima che i0 arrivassi, UNA sanata di ari sn) 
bilant cadnta sull’ospedale nella sala dove © ji Ro- 
rale, Le a terra € zzando 
in 00 Sava a rifare il letto d'un ferito. ETA. sea 
icina. Ho condotto yInfe! i . Robilant all’osp® 


dal 
e I A agio 
58 ove rimarrà finchè NON sarà riparato 


— Os 
pedale 158, 
e Caprio Teresa 


ai Stufferi. Infermier® dat 
go mi int. I feriti sono stati sportati in 5 oa 
fermi sembra più sicuro © vi lascio Irene dì der, 
iere sono calme e Serene rospedale * pello e POS 

è 0 colpito dal fuoc0 nemico. 


ten 
u 
to. Questa mattina © s 


201 si 


di abnegazione 


— Ospedale 121. 
ha fatto 


anche ai più pusillanimi un senso di dovere © 
e momento, 


e credo che quella sua visita, in quell'ora 
un bene incalcolabile. hi re, 
Ù dacia lova capitava sempre, 

Durante i bombardamenti di Palman CRE bisogno 

o. Le infermi appena il tempo glielo permetteva, © pp chirur- 
Tmiere sono calme, serene, angeliche. di aiuto, ad incoraggiare, a pomata U terribile conta- 

A " ; lava E 

gica lo stesso, e così a Trieste dove S tutti. 


n 
È se sei i soffermava ©0! 
gio del morbo micidiale e visita sì 


Infermi 
ere Em 
barella arrivat. ma Fano, Gina Zanardi 


Sono presso una 
molito un. P 


a ora con 
# ; 
a port n moribondo. Una granata ha de 


— Ospedale 144, 


sÌ 5 5 
Ve teriale di 


Infermi SI ; 
i nti, ma 
tinata, iS Gina Fadda, Anche gui Non so dire le volte che portava medic@rià. tere provvi- 
., * Stondato d ‘Anche qui una bomba, nella mat- ita gi n indensato e mi ia 
da, già abituat ue piani dell’ospedal Fad medicazione, iniezioni, latte co: *o quando mancava tutti 
Lei a ai e »i ’ la n rio ? ì 
Sibile, curando w bombardamenti 1 ERI s denze, da un ospedale all’altro, PIOP "mille ragioni di Ser 
i feriti, imasta serena ed impa e quando i rifornimenti tardavano P piso Angelo di sal 
ha : i sui 2000, 
Nota ;, vizio. Tutti contavamo su lei com© iorno dello inizio delle 
3a margine, vezza în ogni difficoltà, © dal primo 8 Augusta Ispettrice 
Dai i ostilità, fino all'occupazione di TAde poche soste, quando 
ai ricordi di un'i Generale si è veramente prodigata» d: 
Ogni visi Ninfermiera (Lidia Tesi ; 53 
di sole pe, lA di S.A, R nas proprio non reggeva più. 
no fatto 5 tn ammalati ae Ospedali era un vero raggi? 45 
i iù fre } infermie»; 3 o 12. 
Per il contagio cha a è Wando mmieri, © queste visite si 5° 19 A, ui Ospedaletto da Camp 
dò a Gori; © per î h, Aggiore era il pericolo, si2 gosto 1917 — San Valentino “ 
w orizia subi ‘ombarda ‘a dl pericolo, — San 
il Comando DO dopo Modo Gate Quando S. A. R. 20° Catino 053. 
non proz ‘mata, il G one, a Corm dove eI4 = Vi . letto da 
‘eguire enerale v, nons do) illa Vicentina - Ospedalet sca Giu 
zione, perchè j per Gorizia Sulla Rey a pregare S. A. R. ® to Mengoni Luisa 
e er. ale si t}, : dii e. 
S proseguì per ia So era immenso er Lai cOnti dog Direttore Col, De Sarlo. IM 
circa di “ua via, arri, - La Duchessa non esitò sani 
Chessa TmipavignacRo. ni Esa Ja sua automobile all'alte?- : sia Città di Milano: 
pneumatico dell'augne tte che si At, forte scoppio, e la DU- —c asi Chirurgica 1 
assicurò ‘omobil, attass f. È e . salto ulan 
aumentò Se era un Proietei) voleva (e dello scoppio di un alleria di Zagora Amb 
a î. 1 arsi, 
tab ATZORI per Peron SCoppiato a Pa ma lo schaffeur Mi: 106. 
Riga ol I a Gorizia na Duck dì uscire si Teve distanza, ed Visca - Ospedaletto da Campo 
che erano PISSUERLO bombarda e andò q, Quella zona battu- I] î ‘ o7! (Ca 
i verati ‘a Un o; Rari | 
o consolando È nel SOttOsuO], A Visitana Spedale all’al | Jaletto da c Ù 
ibondi e visit Soferenti, jp Încorap, o tutti i feriti | 20 disca - Osped { 
gli scoppi della o,ì danni NEiNOcchia pe Ando le infer- osto 1917 — Gradise de Nina ì 
fort elle granate, 7op'Odotti apr; dosi ; serma Austri ì pellega” 
issimo, l’ambi > L’impress;, ì osp Presso î mo- a Austriaca ES 4 
ma, la serenità qu l© depri; Tone er, dali stessi si Infer®! i 
4 imen a È essi, da- $ Gpl fo! 
È della Reale Principoti® ogni guil'le, il caldo Direttore Cap. Grazioli | 
Pessa c % dir, E e Rhoda : 
al- i 
*° a tutti, q: A 4) ata i 
i: 202 .. , dava gica A n 


a Sagrado - Ambulanza Chiru” 


"i 


— Pierris - Ambulanza Chirurgica N2CR 
i È N. 6. 
mE Vermegliano E Ambulanza Chirurgica d'Armata ) 


R. 5. 
—_ Soleschiano di Ronchi - Ospedale da To RO 


— Villesse . Ospedaletto da Campo 102. 


Da 
ì K % bile N. 
21 Agosto 1917 _ Pierris - Ospedale Chirurgico Mobi 

— Garizia Ospedaletto da Campo 158. 


— Ospedaletto da Campo 121. 


tm i Gina, Fan° 
Direttore Prof, Baggio, Infermiere Zanidicina 
mma, Jung Maria Vittoria, Viscardi Amelia. 

pes Ospedaletto da C, a 


Direttore 
Maria, 


144, 


hi 
i Cocce 
Cambise, Infermiere Fadda Gina, e 


sa Udine» OI 
Direttore Mago 


dale Dante (Infettivi). 
È Berghinz, Infe iera Berghinz. 
— Loch - Ospedaletto da Campo 20. 


Direttore Ca 


P. Monzan, 
ria, Borgiotti Er 


nestina, 
— Caporetto . 
— Scrutto . 


— Cividale . 


24 Ag MERA o 234. 
‘0: 1917 ( )spedalett: p' 
Chiarisacco 
sto 


da Ospedaletto da Camp 
Tei è 


— ( d Guerra. 1 CAR 
rmons - ispedale a 
lo) (O) u 


219, 
— Ospedale da Campo 

ll 
— Ospedale da Campo 23 


26. 
— Ospedale da Campo 0 


\gosto 1917 ale da Guer- 
To) one i Osped 
i hi 
leschiano di Ron 
917 —S 


ra 5. 


6. 
Chirurgica 
Ve egli Ambulanza 
a rmegliano - 


fo) 121. 
Gi da Camp 
izia Ospedaletto 
© Gorizia - 


158. 
— Ospedale da Campo 


12 N00) 
Chirurgica N 
R. 
20. 
" ica N tà 
Pierris - Ambulanza Chiru!g E; ds 
© Pierris - 


Noga"® 


— Begliano - Ambulanza 


jo di 
jorgio 
26 Agosto 1917 — San Gior! 


ra N. 8. 053. 


le da ca 
1 dal 
“i Villa Vicentino - Ospe 


© Sant'Antonio. 


jale- 
1a! 
P, Coi puma” 
im Ospedale se 
er ali anova - 


205 :* 


133 PCAZONO RT 
È Cab etto) E 
0123 (Lazzare È 
— Perteole - Ospedale da Campo 


ti 
Ammalato il Caporale Barbet! 
29 Agosto 1917 — 


0. 
Gradisca - Ospedale da Campo 06! sol Tal 
— Fredda - Ospedale da 
_ Ospedale da Campo 071. 


le da Cam 
( - Ospedale da $ 
is di Cormons ì 
ris 
— Sagrado - Ambulanza Chirurgica N. 4. 31 Peo — Lango! vo Di i 
po R 9 “i 
laletto PIRORICA 
_ Ospedale da Campo 075. — Brazzano di Cormons - Ses dere 
I Direttore Cap. Sirtori. 
Redipuglia - Ospedale da Campo 0148 wo 
Direttore Saladino, Domandano uatis inferaliere 


97. 
Campo 

sa Dolegna - Ospedaletto da 
Ospedaletto da Campo 158. 


Campo 02, 
bai Perteole - Ospedale se 

_ Ospedaletto da Campo T21: 

_ Ospedaletto da Campo 144, 


— Soleschiano di Ronchi - Ospedale Guerra C. R. 5. 


_ Cervignano - Ospedale da Campo 237. 


30 Agosto 1917 — 


le Toppo Wassermann. 
NT — Ospedale Via Aquileja, 
fi 


Ò ii 
uc AT 
Suore Missionarie Francescane di Maria, 


ES Ospedale Militare Principale. 


— Gervasutta - Ospedale da Campo 019, FA 
eb nt Infermiere Bario Natalia, Altadonna.A ntonicty, : n L 
s tra, 


3: 206 :: 


ci 


Molini di Gli * Ambulanza Mobile 
ED rag, More 


da 

2 Settembre 1917 - 
vQuobre 1 

jo Ceci 


quapudare nell 
MES F 
di Cossato Tin 


Monroy 


18 


1 Sette 7- (0) 
mbre 191 Monastero 
- ispeda 


letto da Campo 47. 


Ospedaletto da Campo 075 


— Ta 
de: rzo - Ospedale da Campo 214 
codo Ì 
sa vacca - Ospedale da Campo 216. 
) h 
no - Ospedale da Campo oli 


— San Giorgi 
iorgio di Nogaro - Ospedal 


2 Sett 
e 17 
N. ag 19 Molin 


n 


= 


pi le da Campo 238. 
; . , 
22 circa, bombe di areoplano uccidono tre rico- 


verati e n vi 
i i 
e feriscono vari 


Os 
de da Guerra 8 C. R. 
\ { PATettore, i 
ani De Paoli. Infermiere Oldofredi Paola» 
notturne, le i lena, Amosso Erinna. Durante due incursioni 
, le infermiere tornarono ai loro reparti. 
i di Clinak - Ambulanza Mobile 
ucci. Infermi jlonardi ce 
Fecia di Cossato Tina, Monroy 
feriti, i j Donati © Ga- 


Di 

cilia Da. Magg. Marga” jere F 
EI gico Anna Maria, i 
lasso. a. Vi sono ricoverati, 
da CamP® 125. 


Vedri 
3 rignano - Ospedaletto 
luisca - Ambulanza Chirurgica Mobile NI: 
+ 209 # 


i reatino Ca dan 
4 chel ENT ste PR e 


3 Settembre 1917 — San Gi 
SI 


Ca ; Ù 
impo 238, orgio di Nogaro - Ospedale da 


— Palm: 
anova - Ospedale di Riserva 


vignano - Ospedale da Campo 237 
pes Gi o 
orizia - Ospedaletto da Campo 158, 
5 O) 
Ospedaletto da Campo 144 


Ospedale Maggiore - Padiglione 


3 Ottobre 1917 — Milano - 
Biffi. 
Direttore Prof. Medea. 
Infermiere Rignano Mina, 
ndini Maria e Fiori Adele. 


sati San Giorgio, 


Capogruppo Ca; 
ia, Broglio Anto- 


Cantoni Vittori 


nietta, Cabrini Luigia, Orla 


Padiglione Zonda. 
ere Albertini Giacosa Pao- 
ini Rosa, Berretta 


— Ospedale Maggiore - 


Direttore Cap. Guzzi. I 
la, Gavazzi Adele, Sormani 
Luigione Clarice. 


nfermii 
Jeanne, Esengri! 


Giuseppina, 
Padiglione Litta. 


‘apogruppo Infer! 
Malazzi Maria; 


-miera Fraz- 


— Ospedale Maggiore - 
De Stefani 


Maggiore Crosti. C 


Direttore 
Bertarelli, 


za Lina, Infermiera 
Muggia Rachele. 


Carolina, 

4 Ottobre 1917 — Monza - Ospedale di San GiusepP® (nel 
Collegio). 

— Ospedale Territoriale Croce Rossa SUURA 

n Incisa de la ni 

Direttore Cap. Sazzini GR Bonsaglio Anto- 

ella Croce ’ao- 


nietta, Lanzini ANS 


lina, Alberti Maria, 

talia, Cernuschi Chiara» Corn 5 Levati A- 
n ini na nua 

Galbiati Carlotta, agri Giulia, Pennati Eugenia 


dele, Milesi Olimpia, 


IN 
DA 
e 


ai Milano - 
rena). 


Ospedale Territoriale Croce Rossa N. 3 (Via A- 


Direttore Maggiore Sco; 


A mfietti î ; 
ma, Muzio Clementina ti. Infermiere Properzi Gem- 
n 


Bice, Salviati Elma zia Ajno Cassti Anna, Mastinoni 
nelli Elda, Grosjeau Vir e, Molinari Maria Lena, Picci- 


Molti si ginia, B i + 3 
olti letti donati dalla Colonia iloalazine > Jenny. 
‘ese a Milano. 


— Ospedale Territoriale C, R. N. II 


(Nei locali Ri A 
po TLT Direttore Cap. Maschi Capogrup- 
iui , In i p 
Silvia, Guzzelloni (ESTA rail Candelone Luisa, Roversi 
a. 


— Ospedale Territoriale C. R. N. 8 


‘obre 1917 — Icenza - Ospedale da Campo 213 
7 Ottob 1917 Vi nz: 
(Istituto Principessa 


Infermi 3 
ermiere Volontarie SR: Direttore Cap. Carozzi. 


— Ospedale Territoriale C. R 


— Ospedale da Campo 008 


— Pri 
rimolano - Ospedaletto da Cam 
po 149, 


— Cismon - Ospedaletto da Campo 08 
o 087, 


Direttore Capitano Savi; 


latti Maria, Pansa Carina ni, Infermiere Stag 
7 no' Maria, Zar- 


— Ospedaletto da Campo 0111 


Direttore Capi 
ita ivi 
Cocchi Matia Faro vieta, Inferi 
a, Faleschini Anita etmiere E 
i °ggio Regi 
gina, 


3: 212 : 


— Oliero — Ospedale da Campo 01 59. 


Direttore Cap. Paoletti. Infermiere 
Treves Nella. 


Mondini Olimpia, 


— Marsan di Marostica - Ospedale da Campo 0112. 


Direttore Magg. D 
vero-Mercante, Compostella. 


— Recoaro - Ospedale da Campo 049. 


Direttore Cap. Canitani. In: 
Finzi Elsa, Guglielmi Amelia ed Alma. 


- Ospedale di Riserva. 


— Montebelluna 
Magg. Caliendo. Infermi 


s ere 
Direttore 


ger Annie. 


Ospedale da Cam 


— Castelfranco Veneto - 


8 Ottobre 1917 — Galleria Venet 
E Ri. 172: 


9 Ottobre 1917 — Caltrano - Ospedale da 


(Com. Centrale). 


Direttore Magg! 
e Gentili Bianca. 


jore Mazzetti. Inferm 


Ospedale da Campo 0101. 


— Villaverla - 


11 Ottobre 1917 — Soleschiano di 
C. R. 5. i 
Ambulanza Chirurgica 

da CamP° 237. 


— Vermegliano - 


— Cervignano - Ospedale 


213 si 


allachà. Infermiere Codecà Ada, 


fermiere De Ve 


a - Ospedale 


Ronchi & 


Fa- 


cchi Carolina, 


Unia Nina, Zuppin- 
po 202. 


da Guerra 


Guerra 42C.R. 


jere Berti, Raeconi 


Ospedale Guerra 


Armata N. 6. 


Ri 


— Pierris - 


Ambulanza Chirurgica Mobile N. 2. 


— San Valentino - 


Ospedaletto da Campo 45. 
— Udine - 


Ospedale Contumaciale. 


12 Ottobre 1917 — Tolmezzo - Ospedale Militare di Tappa. 


Infermiere Chiapirone Pinelli Ida, 
Maria, Treves Silvia, Lucchetti 


Direttore Col, E 


Morpurgo Mari; 
Lina. 


Trera, 
‘a, Carletti 


— Pian d'Arta - Ospedaletto da Campo 96. 
Direttore Cap. Picanzio, Infermiere Agostini Argentina. 


— Arta - Ospedale da Guerra C. R.5 


Direttore Ca 
vina, Castrucci 
trovich Liombit. 


2 (Bologna). 


ice. Infermiere De Pelici Sil- 


chi d’Espinosa Elisabetta, Pe- 
za e Petrovich Joke, 


Lavinia, Bian 


13 Ottobre 1917 — Grado - 


Ospedale bambini. 
— Ospedale Militare. 


— Monastero d'Aguileja - Ospedale da Campo 075 
— Gradisca - Ospedaletto da Campo 71 È 


— Sagrado - Ambulanza Chirurgica d'Armata N. 4 


— Redipuglia - Ospedale da Campo 0148, 


Direttore Cap. Saladi; 


ni, Infermiere 
comelli Marianna, Fuchs 


Roberti ; A 
‘Anaale Maria, tti Maria, Gia- 


1: 214 :: 


le Carminiello. 


i I 
24 Ottobre 1917 — Napoli - Ospeda! 


400 feriti, le condizioni dell’ ‘ospedale lasciano molto a de- 
i, A ” I 


siderare. 
— Ospedale Incurabili. 


— Ospedale Gesù e Maria. 


ie di 
inile. Vado a visitare la moglie 
a Femminile. 


Sala Chirurgic: pei 
un soldato che deve essere OP 


I n tutte 
E, Vea iste. Molti hanno a 
= dale è ben tenuto, SOP! 
L'ospe 


i arti, I di- 
rieducazione degli arti 
la 


mestiere. 


i l 
450 mutilati. Spettaco! 
a. 
due le gambe e le pa 2 3 
dal punto di vista morale” na 
cri ti anche se monchi, 
sgrazia! 


Regina Elena. 3 
n trattati, ma 


Ospedale 


be 
dati sono molto 


li - 
26 Ottobre 1917 — Napo n 
Ispettrice gin 
Wei Misericordia). 
d'Aosta (Monte della 

— Ospizio Elena 


Molto ben tenuto. 


38: 


Se 


- Ospedale Militare di Tappa. 


1 Novembre 1917 — Portogruaro 


î — Ospedale Civile. A 

Pia ammalata di tifo l'infermiera Mainardi 1 
| 

| —Conegliano - Ospedale Militare. 3 

4 — Pordenone - Ospedale Militare di Tappa Sezione 20. 

Nota in margine. 

taria 4 


Infermiera Voloni 


DO 


rrigiani, 
Ispettrice Gene 
ceco aereo. Tutto 


i Dal Diario di Anna To 
e accompagnava l'Augusta 


Durante la notte abbiamo avuto UN atta 
iamo il nostro 


le della principess& dove abbi. 
antiaeree, le qu 


ttole cadono S 


urioso come 


rale. 


dono tempo per SP 
vagone producendo 
una forte grandinat 
donna e ferito gravemente 
DI intenso e duriamo fatica 2 Y© 

questo ci ha portato ! 

siamo da San Giusto 


sempre così calmo © seren0; 


2 Novembre 1917 — Treviso - Ospedale Territoriale c.R. 
Prof. Marogna Infermiere De Lutti Felissent 
glie. 


stirci. Siamo quasi @ pi! 
n e i 
n 


Direttore 
Caterina con le sue tr fi 


3 Novembre 1917 — 


o Carpeneto (Mestre) 


4 Novembre 1917 


— Ospedale Seminario. 


— Ospedale Civile. 


— Padova - Ospedale Seminario 


Trevi 
iso - 
9 - Ospedale Tommaso Salsa. 


— Ospedale De Amicis. 


Sgombrato, 


— Mira - Ospedale di Tappa 


- Ospedale Militare di Riserva. 


Treviso. 


La luna infida " La veglia, 

tale i che impavi H 
sl degli uccelli di _: Pavida rischiara e guida il volo fa- 
°, Portatori di morte, è s esi 
più A A ri (CO) ii 
bra dai dolori di 05 sere; mon è ancora ap- 
tutti i SES una lunga Le Le IRIS RO 

italiani, na di agonia e di i 

pas me i affanni per 


ritirata si è 
È compiut: 
dovi l’anima. La Sa abbandonando ta 
ira pia sù ; 
Scese, affluendo al pi ta si è ù le tombe e lascian- 


n ani 
E notte — da 


Stanza bassa è il 


li i 
SE bia del fumo e del- 


iali 
» non 
SONO Diù esseri 
sseri uma- 


al . 
Per la Pavia fiocamente - 


— eis 


5 Novembre 1917 — Ven 


6 Novembre 1917 — Treviso 


Fino a notte inoltrata hanno discusso, hanno forse pianto 
sulla disfatta, hanno lottato contro la stanchezza invadente, 
finchè la volontà ha ceduto alla natura, ed uno dopo l’altro, 
tutti hanno chinato la testa, gli occhi si sono spenti, i ricordi 


si sono dileguati. 

Ma in piedi, solo fra tutti, il Generale impassibile e muto 
veglia, i suoi occhi sono spalancati come se non potessero ri- 
arrossati dalle veglie, cerchiati dalla stan- 
e le visioni recenti di or- 


forse dal logorio delle la- 


chiudersi più mai, 
chezza; nello sguardo sono impress 
rore e due solchi profondi, scavati 
‘crime, segnano le guance inaridite. 7 

La testa eretta, le praccia incrociate, fiero fra i suoi che 
dormono, il Generale veglia, aspetta, spera... 


‘g0 Britannico. 


ezia - Ospedale Alber; 


Ospedale Albergo Bauer. 


Carpeneto di Mestre - Ospedale di Riserva. 
Gerbaldi. Infermiere Gigliucci Nerina, 


O ch À 3 
Direttore ‘Col esa, Rosti Giuseppina. 


Dall’olio Gina, Viotti Maria Ter 


- Ospedale Vittorio Emanuele. 


Mestre (Sabbioni) 
Ospedale Zordan. 


, Ospedale Civile. 


Ospedale Territoriale C- R. 


; Ospedale 
imaste solo 1 


Umberto IL 


San à di Piave 
Donà di Pia è Suore. 


Sgombrato. Sono 


Treviso - Oscpedale Salsa. 


Ospedale De Amicis. 


— Ospedale Territoriale C. Ri 


Direttore Prof, Marogna. Infermiere Romanelli Lidia, 
Pistolesi Sacurdaef e Tesio Lidia. 


7 Novembre 1917 — Galliera Veneta - Ospedale Guerra 82. 


iggiunte le due Infermier 
di Caprile, 


Si sono a 


e Piccione, venute dal- 
l'Ospedale 41 


— Marsan di Marostica - Ospedale Campo 0112. 


— Tiene — Ospedale Militare di Tappa. 


Direttore Col, Brunello, Infermiere Della Valle, Chile- 
sotti e Miola, c 


8 Novembre 1917 — Treviso - Ospedale Civile. 
— Ospedale Salsa. 


SE Ambulanza C. R. 


9 Novembre 1917 — Zero Branco - Ospedale Guerra 7 C. R- 
(Villa Ghedini). 


— Ospedale Guerra 47 C.R. (Villa Olivotto) (Venezia). 
— Ospedale Guerra 16 C. R. 

— Carpenedo di Mestre - Ospedale di Riserva. 
Mogliano Veneto - Ospedale di Tappa. 


Treviso - Ospedale Seminario. 


Ospedale Salsa. 


— Ospedale De Amicis, 


3: 220 


i le di Tappa. jere Rizzioli Elisa, San- 
— Mira - Ospeda f Cucinotto. Infermiere RIE a: 
Direttore Cap. Maria, Cappelle! H sor 
"i loram Marta, È ide ben 
martin gr il Comm. Moretti grani 
lena Ida. Trov: 


i ‘amilton, 
tore dell'Ospedale e Miss Hi 


— Padova - Ospedale Civile. 


i iusti Nanni. 
Col. Ungaro. Infermiere Giu: 
Direttore Col. 


] Seminario. 
1917 — Padova - Ospedale de 
11 Novembre = 

i a. 

dale di Tapp: 

Gi iano Veneto - Ospe a 

e Magg. Perla. Infermier 

1re £ 
Carolina e Pietrini Ida. 


Petilli Ersilia, Maida 


nel di Riserva. 
to di Mestre - Ospedale 
Carpe 


— Mira - Ospedale di Tappa. 


le Seminario. 

bre 1917 — Padova - Ospedale 
12 Novembre 

| ivile. 
— Pieve di Sacco - Ospedale Ci vr: ui So 

ex jeti ele, 
Cittadella - Ospedale Guerra a: ftt }; 
— Cittadella - ae 
Cafieri. 

Magg. 


Direttore 
vatelli Beatrice. pai x RT 
— Sant'Anna Morosini - OSP® 
Sgombrato. | Ro: 
— Camposampiero - Ospeda c 
Non vi sono feriti. 
— Messanzago - Ospedale 056. 
Sgombrato. % De: 
— Zerman - Ospedale da Cam 
221 


Li 


n'a A 


14 Novembre 1917 — Casal sul Sile - Ospedaletto da Cam- 
po 101. 


— Casier - 


Ospedaletto da Campo 162 (Villa Toso). 


48. 
15 Novembre 1917 — Salzano - Ospedaletto da Campo 01 
Non funziona (era a Redipuglia). 


— Noale - 


Ospedale da Campo 238. 


— Scorzà - Ospedale da 
a Fauglis). 


Campo 211 (Villa Connestabile) (era 


— Ospedale da Campo 0155. 


— Sant'Antonino di Treviso - Ospedaletto da Campo 013. 
— Treviso - Ambulanza C. R. N. 2. 


16 Novembre 1917 — Galliera Veneta - Ospedale Guerra €. 
Raz 
Infermiere Partite da tre giorni. 


— Marsan di Marostica - 


Ospedale da Campo 0112. 
— Marostica - Ospedale da Campo 007. 


— Ospedale da Campo 01 10. 


33 222 ;: 


| 
I 


i: 
| 
È 
i i - Ospedale da 
bre 1917 — San Martino dei Lupari 
" Campo da, Mayer 
i. Azzaro. Infermiere Luzzatto Elda, 
Zzzaro. 
Direttore Magg. 
Adriana. 


007. 
— Marostica - Ospedale da Campo 


165. i eIROS 
to da campo A ccari Rita e Rc 
pe Dal Barba. Inferno Ha Salazar, figlio 
Direttore Cap. certo gravemente 1 
ri um 
vida Mary. Trovia 


del Generale. 7 
o 004. 
— Breganze - Ospedale da Camp 


12. 
da Campo E 
— Sandrigo - Ospedaletto ilitare di Riserva. 


dale M 
— Carpeneto di Mestre - SEE 


mi 917 o 049. 
Lo Camp 
le da 
1 Recoaro ni: Ospeda le 
embre 1 _ 


Rossi 
0109. illa Anna, 
Ca Te) bi. 
x edale da Camp iere Bram 
— Magràè - Osp Rosy. Infermi 
y Cap. 

Direttore 

Norina. 


73: 
Guerra €- R 
po 0101. 


— Schio - Ospedale da 


la Cam 
— Villaverla - Ospedale da 


«riale GHR 
Brescia - Ospedale Territoriale 
— Brescia - Os 


ras Ne 
Direttore Cap. M98 È 


scia * scsi)» 
22 Novembre 1917 — Bre 3 (contagio® 
— Ospedale Territoriale pe o 06 
Vest Ospedale da SE ess 
— Vestone - Os 


jere 
‘erm!! 
Capitano Riano. Tri 


VEL 


*9]s914], D DAIUA 049 OY I ‘HI *S ?40uv]9OD dod v]]oj pm cuossrun 18 
‘ojunpoao4pi ur o7unii ‘o10]odg 1p von I ‘UV 'S ? DISOFP ussa@n( DI "HP "S* BT6L dIquesoni OL 


It 


recon 


Fa 


Ospedale Vittorio Emanuele. 


orga- 


7 Dicembre 1917 — Napoli - 


Rivedo i mutilati. Come sempre, tutto molto bene 


nizzato. 


— Ospedale Carminiello. 


Assisto agli esami. 


— Ospedale Regina Elena. 


Solo 21 feriti. 


— Ospedale Excelsior. 
Un pò più pulito del 


1 solito. Molti ufficiali feriti. 


— Ospedale Trinità Militare. 


E’ quasi tutto in costruzione Per * lav 
n ba dale militare in una città che ha 
10. 


:0 OSpe' 
P pure un 


sanamento. In quest 


; VIZIO) volgi e 
quasi un milione di abitan non vi era neP 


ti, 
— Ospedale Incurabili. 


Visito la Sala Elena d 
tenute. 


rAosta e la sd 


27 Dicembre 1917 — Napoli - 
Galleria Umberto I 


Si distribuisce il lav 


15 


30 Dicembre 1917. 


L’Infermiera Volontari. 
Siani, reduce dal fronte, 
tanto l’accorò, invece di p 
riposo, chiese 


a della Croce Rossa Anna DE 
dopo il disastro di Caporetto © 
rendersi il necessario e ben ui 
ed ottenne di poter prestare servizio all’Osp' i 
irenze e, volontariamente offertasi 
reparto di infettivi, con 
acrificio della propria vi- 
onsacrata interamente ad 
la sera del 30 dicembre 1917. 


e coll’eroico s, 
ta chiudeva una nobile esistenza c 
opere di pietà e di fede, 


Note in margine, 


e non hanno più un commento: si î 

dei Direttori, delle Infermiere, 
Tmiere che 
mbrati, per 


Ha stabilito delle 


+ i di 
aspettano negli ospedali di 
rifo. 


5 i in 
Tnire gli ospedaletti i 


‘© il grande e 


guida sicura, ferma, eroica 


suo posto, fermo € 
combattenti, sotto 1a 


ttiero solo! 


re—© 


Ò 


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SS 


7, 
ì)) 


VILIA) 
NL AS 


VI 19 
2447 


fre 


2 Gennaio 1918 — Firenze - Ospedale ©. R. 


— Ospedale N. 2 Via dei Martelli. 


Visito la “Sala Bianca 
‘giani ha preso l’infezione 
Visito anche il r 
vi sono 350 feriti ricoverati. 


NI 
» 3 Gennaio 1918 — Firenze - Ospedale sd bi Ù 


Ospedale contumaciale. 


21 Gennaio 1918 — 
Hasler). 


Ambienti piccoli. 
facciano aspettare Cross 
parecchi dei ricoverati 
tandosi con le mani. 


31 Gennaio 1918 — Ospedale Jolanda: 
Tutto in ordine perfetto. 


PIÉ.i 


ul x: 
SÒ eZ 


Vittoria - Asilo per Pro 


1F 
ebbrai 
io 1918 — 4 
fughi. 8 — Napoli - Hotel 
Ten 
son > dalla Missione C. R. America! 
rifugiati Di Alice M. Koy Kellog, Miss Co) 
e hanno alloggio, vitto © Javoro. 


na: Cap. Thomas 
ney. Vi sono 300 


hi al Salone Marghe- 


4 Febb 
rai 
o 1918 — Comitato pro profu8 


rita. 
vestiario. 
ù) 


Presi 
sidente Comm. Miraglia. Deposito 


dale Elena d'Aosta 


9 F, 
‘ebbrai, 
o 1918 — Napoli - Ospe 
o condotto a visitarlo 12 Missione Americana 


— 04 
pedale Ravaschieri. 
Anche qui conduco la issione AM® 

Teli Brefotrofio per È profughi 


12 F, 
‘ebbrai 
o Ai: 
Veneti. 1918 — Posillip: 
53 Villa Dini. Con un pelissim® parco uisità. si a) 
ntinaio di ragazze ed è Ito ben tenuto. prof. \ropean0» 
O pedale ‘egina Elen: 
per jl nuovo cors 


14 F, 
ebbraio 1918 — Napoli 3 
| Prendo glii accordi on IeErea g'AbrO 
infermiere. 


3 rada cia 05 n : di e. 
— Orfanatrofio per i figli dei richiamati orfani di madr 
: ; ine, 
Opera utilissima, Si raccolgono ragazzi maschi e de 
da 3 a 12 anni, figli di soldati al fronte che hanno perso "tuale 
dre o che siano abbandonati, Il locale è bello, ma mal si nuti 
nel centro della città, senza giardino. I ragazzi sono te 


È u- 
molto bene, Il Comitato è composto dalla M.sa Circello, D 
chessa d’Ascoli, Contessa M; 


glio, Comm, dellErba, Avv, Ricciuti, Comm. Mattioli. 


20 Febbraio 1918 — Hotel Savoja - Asilo per i profughi venet! 


7 . ini 
Questo ricovero era mal tenuto. Si è cambiata la sn 

Strazione: vi è l’Ammiraglio Trife da pochi BIoFRISergO: 

non ha potuto fare grandi cambiamenti, 


23 Febbraio 1918 _ Roma - Villa Mirafiori (Mutilati). 

è t) 
i apparecchi provvisori che fo 
Tmiere, Il sistema è molto pratic9» 
e leggeri, 


Sono stata 
Stati fatti dalle 
gli aPParecchi s 


a vedere gl 
Stesse infe; 
‘ono solidi 


Visito il laboratorio di Giulia Centurione dove si prep 
Tano gli aPParecchi arti 


tato d; Si ificiali con carta macerata. E edi 
9° da 300 Signore Volontariament A le 8 alle 12; 
il giorno dalle 15 alle “ ° la mattina dal 
24 Febbraio 1918 — Napoli . Gini 
omero. "NSA del Prof. Lancetta al 
Vado a visitare il Padr, 
dicite, 


€ Whi 
"NSPeare, SPerato di appen- 

— Clinica Prof. Jacobelli, 

Bellissima cost 


Tuzione fatta aj 
con tutte le esigen: 


PPosita, 

Pic mi 

ze moderne di igien, iena per la Clinica, 
a di aria e gi luce, 

3: 232 


i si- 
illo, Miss Haldon, Signora Cons!" 


isa che domina il golfo di Napoli. 
er la cura elioterapica. Adesso è 


w sono 75 
fficiali feriti, ve n° 


i iglio: 
in una posizione gni Ù 
Vi è una terrazza cope a 
i ri 
stata adibita per ricove: 


+ s ani. x Li 
Note in margine. a Roma alle 15- e 
p nome di S- n 

0 e nastro aral 200 


rigi; 
Carlo Tori 
dt ‘archese È 
Dal Diario del Mi Principessa giung' 
a le consegn®» 
smalto biane 


A 8. La 3 
28 Febbraio sa Rumani: 
e, In 


Un inviato del R Maria 
una Croce “ Regina 
cione. 


da Guerra 73. 


2 Mar 
zo 1918 — Schio - Ospedale 


Vi sl 
ice Ispettrice Boschetti Matilde. 


Ospedale da Campo 63 


— Marosti 
rostica - Ospedale da Campo 007. 


— Mir 

a 

no - Ospedaletto da 

Di 4 

Mara AREHtoro Magg. Giardi. Infermie 

ga L'ospedale era primi a 

ba ei padiglioni un pò Jontani Juno dall'altro» 

tenuto, con 900 letti. 


6 M 
arz 
o 1918 — Sandrigo © Ospe' 
Infe! 


ari Direttore Cap. Rivera 
rini Maria. 
— Galli 
alliera Veneta - Os pedale CR 
Direttore: Major principal prof. partholony” 
e pelcastel mille pupor* 


Mme Dossogney, | dI 
0139 


eto - Ospedale da 
smiere Teresì e 


_ 
Rossano Ven 
erio. 


Direttore Mag8- s 
Reparto dell’Ambulanz? Chirurgio® S, “a 
Direttore Prof. plesson ti pnfermier® 

valieri. 


— Roman (o) 60 
0 Alto - 
Ospedaletto da Ca 
mpo 60. 


Direttore 
Cap. C A 
herubini. Inf 
nfermiera Di Robilant pe 
obilant Irene 


7 Marzo — 
zo 
Padova - O. 
K a- 
spedale Militare Principal 
cipale. 


TY Scorzè 
- Osped 
ale da G 
uerra 39, 


ca Cap, e 
pellette di 
di Noale . Ospedal 
ale da Ca 
mpo 5. 
‘oncade mbulanza Chirurgica d'A 
R d A; b rmata 6. 


9 Marzo 1918 


Vice 
Dire nza - Amb 
NefteziCttore D, ulanza 
TTy, De TRI Cap. Berch Fama 7 pe. 
È er. Infermi 
iere De Sahran D® 


= O: 
'spedale da Cia 
po 213, 


— Per 
i - O 
spedale da Ca 
È Imj 
Dirett Po 0 
Ada, Sa Magg. Cand; È 
idori 


ini de 
Moreschi Isab, Infermi 
e] a i 
Ma, te Raineri Trevisan 


13 Mar: 
zo 1 
i (Hotel Br enetia - 0. 
‘Spedale 


] Britannia). 
o Valmarana 
onarda, Tie- 


rina N. 2 (Hote 
CapogrupP: 
Consolo Le 
Joran Maria. 


— Ospedale di Riserva Ma 
l. Marantonio. 
iner Virginia, 
Marcella e P1® 


Direttore T. Co 
Pia, Infermiere Bossi 
polo Maria, Vianello 


— Ospedale Grand Hotel e 
Direttore Magg» Giorgi. CAP 

fermiere Brandolin Margherita. al 
ma, Viotti Mari: 


Zanchi Emma, Manacorda 
lolio Gina e Valli Picardi Angelica» 


14 Marzo 1918 — Rovi8° Ospedale 


Direttore M2a88- Simola. Infermie 
Usigli. 
— Ferrara - Ospedale di Tappa G; ; d 
i ioni AvOg® ri 
Direttore Prof. Ma88 Cuzzi. Jspettrice Ti dr Ei 
Bice. Infermiere Zannini Ravenna: Venezian fagonb. 
«Rosa e Checchi Malvina. 
— Bologna - Ospedale Militare Villarelli (Città di Udine) 
ini i lla Porta A- 
Direttore Magg: ;Chi aruttin! infe Tr Deltarolina 
malia, Durando ia, pirzio irol: Nella, 
— Ospedale C. Civà di Pa va. Ada 
Direttore Colonnello Crescini I fermier® Ro! 
i 
cur Nina Burli Antonia. 
ifugio dei profughi 
19 Marzo 1918 T Napoli - RifUe! 
Ospedale dei pellegrini. i 
Vad sgitare i feriti alle pombe cadute su Napoli Vi 
rado a vis! 
marzo. 


esse Hélène, Louise, 
Pun des plus impor- 


a fait preuve, al 


d'Aoste, née Princi 
« pJacée à la tète d 
ge Italienne, 


Asilo per i poveri d. î Madame la Duchesse 
ti delle Piccole S, 
e Suore. | Henriette de France: 


Una bi 
ca omba d'a, | A i; h 
è penetrata dal 4 reoplano, nell’incursione della notte dell’11 tants services de la Croix Rou © rlante, d'une activité, d'un 

" ) 

tutto ed ucci etto arrivando nelle cantine. Ha demolito cours d'une Iutte longue et SaN8 ent admirable, se dé 
iso sette ; 3 È itd isati. è d'un dévouem ui 
Poveri vecchi esprit d’organisation € . ite de ses forces et donnant 2 
’à l'extréme limite de DES, violents et 


pensant jusqu 

personnel sous ses ordres, -. mépris du di 
répétés, l’exemple du pl: ASIA, 
voulu étendre sa haute 
frangaises en Italie 1a 


23 Marzo 1918 


Rifugio dei profughi 
ì sollicitude aux 


24 Marzo 1918 — 


Osped 
lale Regi 
Per organi egina Elena C. R. S 20 10 mars 1978. Frangalses e 
anche nell Banizzare il servizi È Lo Au 0. G. à.. le 3 ‘dat Sup. des Forces frane 
elle altre Cliniche © delle infermiere e delle SUO “Le Général Comma 
î Italie hi 
« signé: MAISTRE”. 


27 Marzo 1918 — 


anità. Roma - 


P a 
alano degli Esami - Ospedale 
Cc 
APOgruppo Monaldi 
Visita alle infermiere 


3 a 
9 Marzo 1918 Com 
a. 


Ufficiali © troviamo Fulco Torrigiani, 


“sf dere 


Nota în margine. 


30 Marzo 1 
Sta è citata all 


918. In d: 3 
+ ata d oggi Ss. é 
- la Du 
Le Géné de Gu Chessa d’Ao- 
éral Command Sire francese pers 
re de PArmé des 
mi 
de, Son Arporces fran- 
'Sse Ro 

vale 


Ospedale C. R. Excelsior. 
ciali. 


1 Aprile 1918 — Napoli - 
Ritrovo soltanto 37 Uffi 


2 Aprile 1918 — Hotel Hasler. 


Visita ai mutilati. 


Militare Trinità. 
rori che non progrediscono. 


5 Aprile 1918 — Ospedale 
vi 


Vado a visitare i 1a 


da Campo 227. 


Infermiera Cazzola Dora. 


- Ospedale 


12 Aprile 1918 — Lonigo 
Bernardis. 


Direttore T. Col. De 
Ospedale da Campo 0 
Grand Hotel. 


— Cologna Veneta - 163. 
13 Aprile 1918 — Venezia - Ospedale 
Direttore Magg» Giorgio. 


— Ospedale Hotel Vittoria. 


da Campo 19l. È 
‘nfermiere De Bellegarde 


— Stigliano - Ospedaletto 
Direttore Capitano 
Nina e Rhoda. 
— Fornaci di Rivalta - Ospedaletto da CamP®o I0h: 
— Preganziol - Ospedaletto da CamP® 16 
a d'Armata N. 4 


— Melma - Ambulanza chirurgi 


si 241 


Grazioli. I 


toi id a» VESPE ALTA 


VAlMagazia 97 
DPI vi 
di 
— Solagna - Ospedaletto da Campo 169. hi 26 Aprile 1918 — Vo' Sinistro - Ospedale da Campo Ie 
Il Direttore Magg. Carreras. Infermiere Zuccoli Eugenia, 
14 Aprile 1918 — Congo - Ambulanza Francese 165. ti Feltrini Ada, Gandolfo Maria. 
Direttore Dott. Boutron, i — Avio - Ospedale da Campo 051. 
— Fontanelle - Ospedaletto da Campo 170. 4 27 Aprile 1918 — Venezia - Ospedale Riserva di Marina N. I. 
— Ongarano - Villa Mi o i î Città di 
lano) ST Ospedale Chirurgico ( — Mira - Ospedale Militare 237. 
138. 
1 S i - Ospedale da Campo 0. 
— Cittadella . Costozza di Longare Causi : 
a - Ospedale da Campo 085. | Direttore Magg. Magnini. Infermiere Cajani Giuseppina, 
È 5 a ; ;, li Maria. 
i; pp igore — Fornaci di Rivalta - Ospedaletto da Cam- Cornoldi Elisa, Roncali Ma 
po } ì 
— Mira - Ospedale da Campo 056. ct L5O00OZ RE 
M Di landini, Infermiere Petilli Ersilia, Car 
—— Monastier - Posto a i stà - 53° Di Direttore Cap. Blandini. 
visione. Per: Sezione AI Nasciali Ada, 
Dirett, Da, n ‘te Zi 
SR Cap. Beltramini, Assistiamo ad un interessar — La Stanga - Ospedale da Campo 03 ti Tetide, Folco 
0 aereo, | Direttore Cap. Boretto. Infermiere Besesti 
17 Aprile 191 | Gina, Righi Anita, 
8 005. 
Vicenza . Ambulanza F rancese 16-22, ifacio - Ospedale da Guerra 29. 
7 Ospedale Frances 229 28 Aprile 1918 — San Bonifacio 
e : 
i i 13/12. 
Infermiene Finance Haudart, d’Airoles, Perrot — Verona - Ambulanza Francese (Equipe S. B. M. - cn 
; ) troles, Si PRA È Langlois, 
19 ; Direttore Dugnac. gi. Brillon, Gesso A 
Aprile 1918 _ Vi aux blessés militaires) Salabelle; (Equipe A. rt Gasselin, 
(Isti cenza . Ospedale 008. D’Amourette, Hallé, Ders, mon, Brigeras, Lengert, 
ituto Nazionale 30 i rettore Te ciation dames de France) Co 
°°. Magnoli, 1 fermiere È Santa Corona). Direttore — et Di i 
tenero, * *Riermiere aliano, Giuriato, ‘Albertini, e Tugini, De 
Aprile : 
Me 1918 _ aa Pa Pa 
dito), Fara Sabina - Istituto Climatico (Villa 6 
Diretto Mi 
Schiati ole E, Mage, ; ui, 
i Jole, Marcon Onacelli, Infermiere Monac@ 
lanca, 
È 


ti 242 


MAI 


Nota in margine. 


de Maggio 1918: — La Principessa col suo gentiluomo di 
0 i T. s'imbarcano da Genova sul piroscafo “ Città di 
igasi”. Alle r2 partenza per Gibilterra. La Principessa si 


Teca a Larache per un riposo. 
glio ia oscafo “ Città di Bengasi se è di scorta ad un convo- 
= 19 navi mercantili dirette 2 Gibilterra. Lo spettacolo 
di questa partenza è veramente grandioso e indimenticabile. 
Appena usciti dal porto, le navi hanno preso il posto Joro 
L.° ad una distanza fra i 100 ed i 150 metri ULE dal- 
ra. Le navi scorta erano quattro. Una in testa, una in coda, 
e le altre due ai fianchi. La velocità del convoglio è stabilita în 
6 nodi all'ora, ma le due navi-scorta ai fianchi, procedevano 
2 9 nodi, navigando sempre & zig-zag. La “ Città di Bengasi” 
dove eravamo imbarcati, si trovava al lato sinistro del ICOROOA 
glio. Era edificante vedere la perfetta disciplina e F'ordine che 
regnava a bordo. L'equipaggio al suo posto di combattimento. 
I cannonieri ai loro pezzi. Le vedette imperterrite co SA 
nocchiali serutando il mare e dando l'allarme al più picco0 
galleggiante che Ja nave incontrav? 


di Vascello 
Degli Uberti, comandava il 


un piroscafo americano. La 
dal Tenente di Vascello Signor Correale. ua 
tinuo contatto fra loro. APPeîî si (Rota 
proibito l'accensione di lumi e naviS A 
Oscurità. Nel caso di siluramenti, 1! co È Calvataggio 
gnato a ciascuno di moi Pimbareaei da Principessa aveva 
quale dovevamo prendere posto: ed anche ma 
di S 


T) 
È ( È o a portata di 
Îl suo posto. Le cinture ‘alvataggio eran 


: 245 :: 


ini te aperte 
mano. Le porte dei camerini dovevano essere tenu p' 
durante Ja notte, 


© per dir meglio, semi chiuse ed sai 
per il pericolo di trovarsi prigionieri nel camerino arde 
luro avesse colpita la nave e ridotta la porta nell impos. 
di aprirsi causa Io sfasciamento delle pareti. 
25 Maggio 1918, 
e senza allarmi di s 
sce difficile cammi, 
di maestrale, 


el i uilla 
» — La nottata è trascorsa assai tranq pi 

“= 5 3 
orta. Il mare stamani è assai mosso 


9 ìo. Vento 
‘nare sul ponte causa il gran rullìo 
quasi libeccio, 


26 Maggio 1918. — 
eravamo all’altezza della 
Il Comandante Correale, 
grande Tesponsabilità, è 
e Le usa ogni sorta di 

27 Maggio r 
mentre eravamo 
cati da 
luro è 


Mattinata di sole. Alle 10 di rai 
Sardegna. Il mare tende a migliora da 
malgrado il suo intenso Zavoro da 
pieno di attenzioni per Ia Principe: 
amabilità. l so 
‘918. — Stanotte alle ore 24.30, ora n. 
tranquillamente in letto, siamo stati at pe 
un sottomarino all'altezza delle Isole Baleari. Un a 
stato lanciato ed è Passato a circa so metri a Pi, 
della nostra nave andando a colpire il piroscafo “ Ugan La 
che navigava accanto & noi. Nottata di grande emozione. È 
" Città di di bordo ed ha fatto di 
Scoppiate in mare con gran SE 
a enorme colonna di acqua sopra di Da 
di parecchi metri. Le nostre artiglierie hanno sparato ver 


ha girato 
che sono 


Stato subito marconigrafato 
l'invio di un rimorchio de 

- Intanto il personale di bord 
to in salvo, Due delle navi di scorta sono II 
Uganda» 


; 7) 
‘a destato l'ammirazione di tutt 
'8ue freddo i) 

iamo ri n ed il gra 


ul Ponte, con le nos 
‘ole era alto ed abbia; 


TA 
in coraggio d A 
tre cinture di 

E 0) 
mo così potut 


° ache ils 


i: 246 .. 


LI 


te De- 
io. II Comandan x 
i I riordinamento del convoglio. stati sempre in 
SSSterea si il Comandante Correale sono 
i Uberti ed i he è fortissimo. 
gli ra Toro: STREET] vento è vento e burrasca, E 
contatto fra loro. 5. — Nottata di gran Mi a 
Î0 1915. — fax le 
20. bia % sottomarini. Sul ar to ndr 
1 . ’ 
GRIS EMOZ dove il mare si calma Cr CS tutta la linea. Il 
Fuamoraterta/doy 8 Nottata tranquilla tavamo il più ve- 
i ra A î ri 
29 Maggio var Feldue parti Noi sco 
i i è divi 
convoglio si è 


Romano 
‘omandante n 
avamo a Gibilterra. a motoscafo per con: 
loce ed alle T000A: contro alla nave cei Console Italiano Da- 
Romanelli viene sa incipessa. Vediamo 1 
Li do. tenza 
durre a terra la a riamo a bori Ile 5.15 par 
neo e dopo colazione Sicet alle ore 4. ia cda il treno 
i ra inci 
E ri dove la principe 
in motoscafo per 


per Madrid. 


16 Settembre 1918 — Genova. 


Genova alle 4 del mattino col Piro- 


Arrivo al Porto di 

scafo “ Città di Cagliari”. 
Visita al Palazzo del Museo. Commissione Pane per i pri 
dalla Marchesa Pallavicino. 


Marchese € 


gionieri ricevuta dal 
Cc. R.L 


Visita al Magazzino della 


ia - Infermeria della Stazione di 


2 
5 Settembre 1918 — Venezi 
Marina a Sant'A 


el Europa). 
jere Monroy Carolina, 


Aviazione di ndrea. 
Ospedale Riserva N. 3 (Hot 
Ca- 


Direttore Col. Acurso Inferm! 


pano Rosa, Di Cossato Tina. 
— Ospedale Riserva N. 2 (Hotel Britannia a). 
jere Ba122 sani Nora, Toniolo 


Direttore Col. Miranda: Infermiere Clara. 
Anna, Astuto Adriana Laparelli Lau 2, VALE 
Ospedale Riserva N. l (Hotel Bauer). Pia, BOS 
ia E; 
| Direttore Col. FossotaT® Infermiere Vai cu Concetta» 
siner Virginia, Tiepolo Maria " chiudzinsE 


2 
6 Settembre 1918 — Veneri?“ 


Ospedale di Riserva N. 3 
da G 


© Crespano - Ospedale uenta 34 
249 


— Vicenza - Ambulanza F; rancese 9/6. 


sa Italia 
Direttore Capo Benoist, Infermiere Croce presi do 
na: Gigliucci Nerina e Bona; Bosio Ketty, Barto 1 PU 
fermiere Croce Rossa Francese: Daire, Trevennot, 
Quiliv, Quintrec, D’Elhés, De Gaunis, 


— Onè di Fonte — Ospedaletto da Campo 72. Ta 
5 cini Te- 
Direttore Cap. Rebizzi, Infermiere Grassi Cremon 
cla, Baragiola Lina e Giulia. 
È arana). 
— Vicenza - Ospedale Croce Rossa Inglese (Villa Valm Pea 
n 
Alla Rotonda» Colonel Sir Courtaold gna Roberts. 
Com. for ttaly-Salonicco-Palestine-Egypt. Genera 
Sir John Richardson. 
— Crespano - Ambulanza Chirurgica d'Armata N. |. 


— Favero . San Martino di Fo 


Direttore Cap. Macca 
Pasqualini Rosalia 


Nte - Ospedale 131. 


7 res® 
î i Te 
iproni, Infermiere Perinell 


Ospedale 50. 


Capitano 


ario Lea, 


. Or 
uce! 
Costamagna, Infermiere Cell 


it] 


tea 


— Cittadella - Ospedale 020. 


iere Pellecchia Anna, 
i T. Col. Bernardi. Titanio pi 
Sig ne da) Belli Ernestina, Angio! , 
Ballesio ngela, 
Lidia. 


— Ospedale 085. o Infermiere Denti 


grupp: iotti Sofia, AI- 
i :g. Colloca. Capo; agliotti 
Rendi lin ‘e Boselli Hay ie Sl Madalena Ida. 
Marianna; grin ‘Alda, Gentili 

ferro Adele, Carrara ; 


0. 
— Villavenezia - Ospedale 10 


18 Ottobre 1918 — Roma - Ospedale 


Porta Metronia. 


19 
Ottobre 1918 — Forte Tiburtino. 
— Ospedale Leoniano. 


20 
Ottobre 1918 — Ospedale Regina 


— Ospedale Via Boezio. 


— Ospedale Trinità. 


21 
Ottobre 1918 — Torino “ 
Visita a S. A- 
di S. A. R. il Conte di 


— Torino - Ospedale Vittori 


Ospedale Maria Letizia. 


22 Ottobre 1918 — Monealier® 
23 Ottobre 1918 — Milano - Ospedale 
2831 


Santa Marta. 


Margherita» 


Masts: 
la morte 


n per 
a Crespan® @ rappe): 


e Emanuele: 


10C. R. 


Monter95® N 


— Ospedale Mantegna (Sanità). 


— Ospedale Zonda C. R. 


Infermiera Paolucci. 
25 Ottobre 1918 — Fi 
Et. Firenze - Ospedale C. R. Villa Zoubaloff 


Molto bene, Infermiera Gualtieri Cesira. 


— Ospedale C. R. N. 13 (Villa Romana). 
— Ospedale C. R. N, 7. 


Suore Teresiane, 


26 
Ottobre 1918 — Firenze - Ospedale La Querce 


— Fiesole - Ospedale Seminario 


29 
Ottobre 1918 — Fr iesole - Ospedale Americano. 


— Fi H 
lrenze - Casa di Rieducazione (Ancona) 


Infermiere d’Ancona e Anau 
30 Ottobre 1918 — Roma 


31 Ottobre 1918 


Partenza per Padova, 


Nota in margine. 


ritardo a Padova. AII (RgINE ; 
hà a stazione S. E sa 
NB con grande 
‘pelli 1 


© dice che è ar- 


#1 


id Abano, a conferire con un generale ne- 
»Armistizio. Visita a Mogliano a 
rerca del Duca delle Puglie 


rivato, per recarsi a 
mico incaricato di trattare 1 
S. A. R. il Duca, Poi a Casier in c 
che è assente, Visita agli Ospedali di Carbonera e di Biancade 
e all'Ambulanza chirurgica N. 6, e poi avanti, avanti verso le 
terre nostre riconquistate nella offensiva di giugno e non an 
cora viste. Man mano che ci si avvicina al Piave, il paese è 
devastato. Molti sono i casolari ed anche le case isolate di 
strutte, In traverso, sopra le strade, restano ancora i brandelli 
delle stuoje che la dovevano nascondere, L'affluenza di truppe» 
artiglierie, materiali di ogni genere, si fa sempre SO 
Cannoni, obici, riflettori, barche da ponte, qutoblindate, s si 
lometri di camions con munizioni, rifornimenti di SET] 
travi, assi, colonne di muli... tutto si avvia IE I G 
senza arresti, verso il Piave. I soldati sono patio ordine € 
tranquilli nella loro gioia € perciò tutto agri le 18, cioè 
disciplina. Spresiano è quasi 1250 alisuoh: 


on è 
a buio, siamo al Ponte de i che ani 
possibile passare ancora. Una viottola S 
stretta, conduce alla passerella suli l'ingombro, 
dove ci fermiamo per ! cri I “i 
già tre, quattro colonne di carriagei A 
vono passare. E' proibito il ritorn 
tutti consigliano la principessa di 
tro per oggi, ma nessuna diffi 
passare il Piave in quell'ora. 
di attesa e di manovre pe! È ela 
mai celebre, in mezzo alle (Re ; in quell'ora 5; 

‘vo, into i 

e ntinia i bivacchi DE) razzi lumi: 


Jla Priula 


Il passaggio è fanta: 


ve t se fi jl ci 2 ; 
e degli inglesi, le gro5 a il cielo» i me riflessi arge 


nosi che continuamente i Ile acque spetto. Emo” 

ca di riflettori che dànno SIANO ile SO fonda che non si 
i :ndime: 

tei acolo indimenti”. sensa € PIÎOT. vibra e © 


. è uno spett: sten 
; tao ente ! ° uoliani E) 
zione di gioia intensa, pg si italian! 5 chi ha VS 


x * di 
può descrivere. E’ tutta‘ orse AP ji ste 
esulta în quell'ora magnifico |. ‘verse sugli sti 
suto e sofferto altre 01° 


1 255 


A 


stessi giorni... Fra Pi 

la strada è spe. i cao gare è 
proiettili e ai Di ta da enormi buche a Ca 

ticano non è ancor: L, procede con cautela. Il ponti Li 
brilmente. La SA, VE il nostro Li vi i i ni 
no in cerca di S. FI non rinunzia a i na 
me, passa alla on il Conte di Torino, scende a i ;; - 
mezzo ai soldati, ca E ail ae 
gliano dove oi valli e muli, prende la 5 î cagna - 
di Torino non vi MRordoDo tre quarti d'ora. S ew r aa 
aan I si dice sia già a Sacii . R. il Conte 
Friuli, alla vigilia na che marcia sagra Pordenone 
Conegliano è i. ella liberazione, tuona a i to 
la Principessa Giai Far stato discreto, canta na i 4 
igiuna, e assai stanca, Loi D Hot 

, iron. 


22 Gennaio 1 


919 - Pola» 


ospedale 


di Marina: 


- Ospedale Mobile GoRi 
i Ebe, Marti- 


1N 
ovembre 1918 — Carbonera 
Direttore Col. Sironi, Infermiere Luraschi 
gnoni Ilda. 


— P. 
oiana - Aliquota dell'Ambulanza Chirurgica 6. 


Direttore Cap. Manzaullo. Infermiere Tesio Lydia, 
Maria. 


Roberti 


— B; È È 
iancade - Ambulanza Chirurgica d'Armata 6. 
Direttore Magg: Terrabrani. Infermiera Zileri Bianca ed 


Astuto Mercedes. 


3 
Novembre 1918 — Thiene - Ospedale €: 
- Direttore Casasco. Infermiere Der 


la, Piera Oliva, Boggio Regina. 


da Campo 007. 
jere CapogruPPà 


Direttore T. Colonnello Mas do Sa 
Jisabetta» i 
Barassi Sada Lina, Infermiere cit 1 LI Giovann® Nardozz! 
@ppina. Butta Gina, Cuman di 

Lucia, 


Marostica - Ospedale 


Guerra 34. 
ì jere MONIO! 


‘antano. IE 


©: 
(6; 
tespano - Ospedale 


Direttore Cap. ©: 
nera Rosalia. 


257 * 


4 Novembre 1918 — Sacile - Ospedale Civile. 


A i ia € 
Magg. Spadaro Direttore. Infermiera Bellati Valeri 
Adriana, Fantoni Berta. 


— Caserma Inglesi. 


— Pordenone - Ospedale Militare, 


na 
Infermiera Gasperi Anita e Virgili della C. R. I. ed u 
della Croce Rossa viennese, 


Il Ponte di Casarsa è in fiamme e non possiamo passare w 
Tagliamento. Al ritorno trovia 

Stro passaggio e giriamo fino 
che ora al Comando di Presi 


il no- 
mo un ponte crollato dopo il sd 
+ 3 iù 
a notte tarda. Ci fermiamo di 
dio a Treviso. 


5 Novembre 1918 — Udine - Ospedale Seminario. 


Capitano Furno. Infermiera Di Colloredo Costanza. 


— Ospedale Dante, 


Infermiera Battistella 


— Ospedale Tomadini. 


Infermiere: una tedesca ed una austriaca, 


6 Novembre 1918 — Cividale - Ospedale Civile. 


T. Medico internato dal 1917, 


— Ospedale Caserma Alpini. 


T. Medico inter 


nato dal 1917. 
striaca, una ‘ungher 


7.T 


re I PeGisi i 
ese, una Polacca, nfermiere: una a 
— Palmanova - Ospedale Militare, 


Direttore Dott, Fasano, Internato dal 
2 1917, 


3: 258 


— Cervignano - Ospedale Militare. 
Tenente Medico internato dal 1917. 


î ità 74. 
— Latisana - Sezione di Sanità 7 


Magg. Giardi. 


— Ospedale Bambini. 


Li l 1917. 
pitano medico internato dal 
Capi 


ivile. 
— Portogruaro - Ospedale Chi 


n al 1917. 
te Medico internato 
Tene di: 


Francese 
Ambulanza 
8 Novembre 1918 — Vicenza 


ione Giusti. 


zi 
— Verona - Ospedale C. HR 


le 
soste - Ospeda 
10 Novembre 1918 — Trieste 

Direttore militare bat 
Gavazzi. Infermiere lo 


— Ospedale Civile. 


Nota in margine. 


ve jer: 
Dai ricordi dell’Inferm An 7 di S9, pito Sb a 
10 Novembre 1918. suore: j all'Osp® ” principe? è 
te dove arriviamo alle essa © PÒ. Sanità * faestà i e 
ste dove amo Ja Me tore . gua 
vile dove ascoltia ta il piret ta di fî0 z0 ad cenezia 
A re par er ez 
Rie ene e c do 
i iuta, 0) 
- e passa Paga suo 
AS "E pure 0 5 Da sua di 
: a 
Duca di Spoleto che, ragna COP 
la Madre che Io accomP' 


.. 259 


Pb ‘hio La P. il a, 3; 
tr; nci pe. anchini 

‘a i è 2 sulla b d 
ud SA ri cipessa si è avanzata 

tra la folla 


3 ia 
] cace 
o che 1 
per applaudire Sua Mestà al i a ancora 
“ Audace” si stacca dalla banchina. E poi, ric 
e acclamat. 


M; fi to di | 
‘am gi i Castel 

a insieme al lio, S. A. R. si reca al 

lramare, AI] 


S 5 andos! 
© 15.30 riprende Ja via di Udine, ferm 
Cimitero di Ronchi di Monfalcone. 
11 Novembre 1918. — Sta, 
per Caporetto 


dove visita los, 
Generale Barbieri, 


arte 
mani alle 7 la Licia re 7 
‘pedale Militare SARA A CIV 
Comandante la Brigata RISALE Te-DeuM È 
ospedale Civile. Alle 10.30 assiste al JJeria 
di Udine. I 


dale visita 


‘te Serafin Infer ; 
Si tafini internato dal 1917. 
isa, P. 


Agani Cesa Irma. 


— Vicenza - Ospedale OIo0, 


— Cittadella - Ospedale 085, 


— Ospedale 020. 


15 Noverabre 1918 — Vicenza - 


Avabulanza 96 


Sharma 


Direttore Magg. Benoist, e Magg. pg 


‘nt, 
3: 260 : 


17 Novemb = - Ospedale 5 Casi 0 79. 
da pi 
re 1918 Gorizia 'spi 
emi 


iesi. 
Direttore Cap. Vecchi 


Duchessa d'Aosta. 


i eria 
Aquileja - Ambulatorio Inferm 


— Gorizia - edale jrurgico Mobile 
pi gl 
la Sì l 
vembre 1918 Gi Osped: Chi bill 


N. 2. 
009. 
— Cervignano - Ospedale da Campo 


10 10920 
Portogruaro - Ospedale da Camp 
Se) 


an Martino lei Lupar - spedale 
rembre 1918 — S d O: da 


Campo 082. 


i ib 
E’ morto qui bart 
pessa d’Abro. Arrivo 


figlio della Princi- 
(e) 


sto d'Abro, unie ella cassa. 
ei 


ni 
tre lo depongono 


199. 
Campo 
le da 

1918 — Trieste - Ospeda! 
20 Novenibia » 


ilo americano. 
A eric: 

ilo locale austro: 

S 


21 Novembre 1918 — Venezia: 
23 Novembre 1918 — Rom® 
26 Novembre 1918 — RoM® 
29 Novembre 1918 — Firen2® 


ilano. 
30 Novembre 1918 — Mi 


PE Id 


1 Dicembre 1918 — Milano. 
— Como. 


— Vicenza. 


2 Dicembre 1918 — Bassano. 
— Camichel. 

— Marostica. 

— Vicenza. 

— Padova. 


— Monselice. 


3 Dicembre 1918 — Rom? 
Po 
46 Dicembre 1918 — RO! 


zia. 
7 Dicembre 1918 — Ven® 


8 Dicembre 1918 — ROM” 


dio 
9 Dicembre 1918 — Udine. 
— Pordenone, 
— Magnago. 
— Treviso, 


10 Dicembre 1918 — Venezia. 


12 Dicembre 1918 — Quinto di Treviso. 


il Duca 
S. A. R. si reca con S. A. puo, una bella 
Messa del Soldato a San CO ‘Maggiore 
Chiesa è piena di militari. Su eni 4 Ir ; 
udite ed acclam 


la | 


i. ’adre 
bandiere reggimentali. E DA 
Reale. Le LL. AA. RR. S 
polo. 


Il Me 
ssaggio di 
di guerra: i S. A. R. la Duchessa 


Infermi 
ermiere Volontarie! 


Larittori 
fratelli ii ha: coronato fulgidament 
“na anche Sttenti e nell’epico trionfo degli 
Ottato e vi VOL:9 intrepide Sorelle di Carità, 
nto, il servizio da voi compiuto durante 


assu 
rge a a 
Arg umana bellezza. 
e ; Ei 
le dolci case, intristite dal nostalgie 
ulle frontiere per la i 
stra bontà 


Voi 
‘Corre 
‘ste i 
a portare il conforto della vo 
io dei martiri, oV© 


ria si 
si tin 
eggia xd del sangue vermiglio 
gli eroi! ui ove spesso la i 
Stra Sn disagio, nel pericolo, nello strazio el 
Onte al vu talora dalla visione 
upremo destino, prodigaste ag 
di S 


te, 
ner 
‘ezze di 
di madri, vigili premure 
sì di more 


'evot, 
‘e in fi 
fermiere, materiane® 
samente fi 
n H le 


Crifiz;, 
Izio |]; 
la missione da voi Y° lontari 
viveste ore di gio! Jotta 
0 della (e) 


dei 
l cari 
i lontani pugnanti s 


Nei 

ra iu; sia raccogliendo vicino ® 
Ittoria, si ‘eriti ancora accesi negli occhi °° dolor 
Parte dI a confortando nei bi 1456 del: 
talia anime staneh® € 


269 :: 


vinto ] 
diamo il 


hè ci 
. ‘e perc 
innalziamo al Cielo fervida prec 


san” 

anno 

delle compagne care che = della 

© € che ora esultano nella iti eletti di 
F ia gli spir: 

Più pura luce, | OVe si accolgono in gloria gli sp 


ja! 
i Patria 
Pera, la fede, la vita alla diletta 


INDICE 


Sorelle di Carità! 


issione 

1ss10N” 
i, ma la nostra pei mai 
armi, so 

. lu A 

i nostri fratelli 0881 oa si pre” 
orto, mentre l'animo 
c 


Nostro avrà 
Sseranno dal ©OMpito Pietoso 
via del Titorno, R; 


Itornerem 
Oscienza 


93, 
i osp' 
i nostri a 
smobilitato e i i ripren” 
anche noi potrem se lor 
ca: 
6. allora alle nostre 


con 
ere 


juto, È 
serenamente x di per 
atria, con l’orgogi pe o 

i le *aro0! 
taliane sono state pe l'er 
"camminato Verso i più radiosi 


TA 
? AOS 
ENA Dj FRANCIA DUCHESSA D 

SPettrice Generale. 


270, 


Prefazione... ..° 
Motivazione Medaglia 
d’Argento al Valore Mi- 
litare conferita a S. A. 
R. Elena di Francia, Du- 
chessa d'Aosta . . . - 
Onorificenze conferite a 
Sio AgfRi bias 
Discorso di S. A. R. il Co- 
mandante la III Armata 
il giorno 15 Marzo 1917 
nel solenne conferimen- 
to della Medaglia al Va- 
lore Militare a S. A, R. 
la Principessa Elena di 
Francia Duchessa d’Ao- 


sta I I RI AE 
ANNO 1915 
Maggio. ... 
Gino Le tane 
Luglio... a Gale 
Agosto... 
Settembre . Nr: 
Ottobre, 


Novembre. . . - 
Dicembre . ul a SE 


ANNO 1916 
(Gennaio: a. e oi 
Febpralg tot otti 


. Pag. 


17 


Marzo . 
Aprile . 

Maggio. 

Giugno. . . . 
Taglio NR. 
Settembre. , 
Ottobre Lr tg a 
Novembre. . . . . 


Aloisi Roberti di Castel 
vero (nella gloria della 
morte)... su ati 


ANNO 1917 
Gennaio 
” Febbraio . . » + 
Aprile . 0 
Maggio. . 
Giugno . 
Luglio . 
Agosto. 


Nota in ‘margine (dai ri- 
cordi dell’ Infermiera 


Lidia Tesio . - 
Settembre 
Ottobre. + 
Novembre. 


i i dai ri 
Nota in margine (dai 
cordi dell'Infermiera 


Anna Torrigiani) + 


. Pag. 513 


119 
125 


217 


Pag. 218 
30 1235 
» 226 


i Mamnte th. PAE E 
Nota in margine (Viaggio 
di S. A. R. la Duchessa 
Aosta) a al 245 
Settembre. . . - «© ” 249 
Ottobre,» « sie 7» 253 
©» 229 $ Nota în margine (dai ri- 
» 231 cordi dell'Infermiera 
ba Maria Caffarelli) . » - 
| rio del Marchese Carlo Novembre, . <--> 
DE Torrigiani) 0... . +» 239 } Nota in margine (dai ri- 
cordi dell'Infermiera 
Maria Caffarelli) . - * 
la Ducl P, $ Dicembre. . . . 0°” 
tata. Pza isa ca | Dopo la Vittoria - Il Mes- 
po dei Sor *° saggio di S, A. R. la Du- 
È ) “ PALIO | chessa d'Aosta alle In 
+00 +++ +» 2985 fermiere di guerra. + ©” 


254 
257 


alte de con vi +e 335 5 


263 


269 


Finito di stampare con i tipi della S. A. Tipografica 


N Luzzati di Roma il 15 Dicembre 1930 - A. IX del- 
l'Era Fascista - Clichés ‘dello Stab. Fotomeccanico =. 
piaci #0 “Incide” di Roma Gio ni k 


Fregi e illustrazioni del pittore v. Retrosi